Capitolo 2.

Liam la vede, li vede, dappertutto. Sulla riviste, in tv, sui social e anche su Youtube (sì, alla fine ha visto i video di Pillow Talk). Non potrà scordare il 29 gennaio, quando agitato come una ragazzina entrava con le mani tremanti su Youtube. L’ha vista subito, insieme a lui, ed ha cominciato a singhiozzare nel buio dello sgabuzzino della sala prove.

...《I’d love to hold you close, tonight and always》...

《’Fanculo, Zayn Malik》 ha sibilato tra i denti.

... 《I’d love to wake up next to you...》...

《’Fanculo》 poi ha lanciato il telefono contro la parete. Avrebbe comprato un telefono che non potesse connettersi a Internet, avrebbe chiuso il suo computer nella dispensa e avrebbe dimenticato Zayn Malik. Lo avrebbe fatto uscire dalla sua maledettissima testa, anche se neanche stando con Sophia gli era riuscito.
Ma evidentemente il moro non era d’accordo, ed alle due di notte era entrato nella sua casa. Nonostante il dolore e la lacrime Liam aveva pregato fino alla fine che Zayn entrasse lo stesso, che lo stringesse per quella notte e per sempre. Che si svegliasse la mattina al suo fianco. Eppure Zayn Malik aveva confermato la sua teoria che quel ragazzo fosse stato messo al mondo per farlo soffrire, per distruggere il suo cuore e scomparire dalla sua vita velocemente tanto quanto vi era entrato.
Quella notte Liam non dorme, non lo fa più da quella notte. Sa che Zayn, deve farlo. Deve sapere di essere almeno valso qualcosa per il ragazzo. Quando la serratura scatta Liam sobbalza, quasi non si aspetti che sarebbe tornato di nuovo. Non lo farà scappare questa volta.
Afferra qualcosa dalla poltrona ai piedi del letto ed apre la porta di scatto. Lo trova già voltato di spalle, pronto ad andarsene di nuovo.
《Hai dimenticato questa, l’altra sera》 dice con una voce più dura di quanto non voleva che fosse.
Zayn si blocca come se lo avessero congelato, e solo dopo qualche istante sembra riacquistare la capacità di muoversi e si volta verso Liam.
Liam è fermo sullo stipite della porta, la giacca stretta tra le mani e le gambe che gli tremano. L’altro non e messo meglio, Liam ne legge tutta la sofferenza negli occhi, che possono celare i suoi sentimenti agli altri ma non a lui.
Zayn rimane fermo, guardandolo sofferente ed aspettando di essere investito dall’odio dell’altro.
Non c’è altra cosa che avrebbe potuto sorprenderlo, shoccarlo, nella sua intera vita se non Liam che lo abbraccia di slancio, sprofonda il viso nel suo collo ed inspira quel profumo che sa di casa.
Zayn lo prende per le spalle, non perché vuole staccarsi, ma per guardarlo negli occhi.
《Scusa》 sussurra con gli occhi lucidi.
Le labbra di Liam si dischiudono nel sorriso più bello che Zayn abbia mai visto, e dannazzione, non sa come ha fatto a stare quei mesi senza vederlo.
Allora si baciano, non c’è un’iniziativa precisa da parte di uno dei due, e si ritrovano a stringersi intenzionati a non lasciarsi sfuggire mai più.

… Then we’re free, it’s a thriller …