Albus Silente, preside della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, sorrise di gioia al computer portatile poggiato sulla sua scrivania. Lo aveva ricevuto come regalo dalla sua pronipote, che si era trasferita in America con sua madre e si era sposata con un Babbano. Bernice – questo era il nome della nipote – aveva pensato che con questa tecnologica invenzione babbana avrebbe potuto far divertire suo nonno.
E ci aveva preso.
Albus Silente aveva scoperto Internet.
E ne era diventato dipendente.
Bè, alcuni potrebbero pensare che non ci sia nulla di male
in tutto ciò, ma quando un uomo maturo, intelligente e della levatura di
Silente comincia a trascorrere circa 36 ore al giorno davanti al pc… bè, questo
può causare qualche problema. A trascurare i propri compiti può succedere di
tutto: il terzo anno si era ritrovato con la lezione di Trasfigurazione alle
9.00 e quella di Pozioni alle 9.30. La McGranitt era andata su tutte le furie.
Albus accese il suo computer e dato che il suo nuovo amico,
GrossiMuscoli99, non era in linea, decise di provare un nuovo sito web da lui
consigliatogli. Si chiamava fanfiction.
Ciò che Albus vide lo sconvolse.
Due semplici parole in particolare.
“Harry Potter”
Accanto alla voce vi era un numero. Piuttosto grande. Il più
grande tra tutte le voci.
La questione necessitava ulteriori indagini.
Fu così che scoprì le fanfiction su Harry Potter.
Nessuno ebbe più notizie di Albus nei giorni successivi. Non
si presentò ne per colazione, ne per pranzo o cena. Non fece mai la sua
comparsa negli incontri tra gli insegnanti. Non rispondeva alla sua posta via
gufo. E nessuno poteva entrare nel suo ufficio: aveva cambiato la password e
l’inanimato gargoyle minaccioso davanti al suo ufficio era invalicabile.
Nessuno capì mai che la password era “GrossiMuscoli99”.
Sia studenti che insegnanti erano preoccupati. Cos’era
successo all’amato preside? Improbabili storie nate da fantasie cavalcanti
avevano circondato l’immagine di Albus Silente.
Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato lo ha sconfitto a duello?
È fuggito alle Bermuda con una spagnola di nome Lola?
Piton lo ha ucciso?
È fuggito alle Bermuda con una brasiliana di nome Carlo?
Senza dubbio, tutti si ricordano vividamente il giorno in
cui Silente rivide la luce: il giorno in cui uscì dal suo ufficio…