-”Chi è stato?”-
Capitolo 61
-Buon giorno a tutti- Salutò deliziosa Nami, scendendo le scale.
I clienti non si facevano più domande ormai. Il chiedersi “perchè Nami scende dall'appartamento di Zoro ed entra nel locale in intimo?” ormai era diventata una cosa ovvia.
-Buon giorno cara- La salutò Kokoro facendole posto accanto a lei. -Dormito bene?-
-Magnificamente- Rispose felice scostandosi i capelli da volto che insolenti, erano scapigliati.
-Oh lo vedo- Annuì energica-Stamani sei proprio sveglia e con un bel colorito in volto! -Gli fece gomitino -Eh, i giovani...-Sorrise -è vero quello che si dice su Zoro?- Nami si fece attenta avvicinandosi.
-Cioè?- La donna ridacchiò e si avvicinò al suo orecchio.
-Che è bravo a letto?- Chi le metteva in giro queste dicerie? Con chi era andato a letto quel deficiente oltre a lei? Si alzò in piedi attirando l'attenzione di tutti e lo trovò impegnato a servire Usopp.
-Tu- Lo afferrò per la camicia trascinandolo nel retro.
-La mia colazione!- Protestò il nasone inutilmente.
-Che sei scema?- Domandò Zoro con ancora il piatto da servire in mano alla larga da sguardi indiscreti.
-CHI METTE IN GIRO QUESTE VOCI!?- Vociò adirata premendosi contro di lui.
-Chi mette in giro cosa!?- Farfugliò per quella loro erotica vicinanza. -E perchè sei in intimo per la miseria!?-
-Dettagli!- Smosse una mano -Avanti! Rispondimi!-
-Risponderti a cosa!?- La rossa raccolse tutte le energie per calmarsi, azione che però, risultò inutile.
-Kokoro mi ha detto che gira voce che sei bravo a letto!- Espose il problema sganciandolo come una bomba. Zoro rimase basito.
-COSA!?-
-CON CHI SEI ANDATO A LETTO!?- Gli sbattè la testa al muro sciabordandolo per il colletto della camicia.
-CON CHI!!!-
-CON TE RAZZA DI SCEMA!- Urlò fermandola, staccandosi poi dal muro alle spalle. Posò il piatto ancora caldo sul bancone e invertì le posizioni.
-BUGIARDO!- Digrignò i denti. -stiamo insieme da poco che tu, mi tradisci!?-
-Nami! -Le prese il volto tra le mani cercando di farla ragionare. -Ho avuto delle storie prima di te e le conosci tutte...- Sospirò -Ma non penserei mai di tradirti! -Contrasse le sopracciglia -Sei fuori!?- L'osservò calmarsi e metter su un delizioso broncio.
-Chi ha messo in giro questa voce allora?- Mormoro mettendosi a braccia conserte. Alzando gli occhi al cielo, Zoro si tolse la camicia in modo da coprirla da quell'abbigliamento poco consono.
-Tu, idiota-
-EH!?- Lo fissò stralunata. -IO!?-
-A capodanno- Affondò le mani nelle tasche.- Eri ubriaca persa e io ti ho riaccompagnato a casa... -Si accostò al suo orecchio- Avevamo da poco fatto ...emh... -Arrossì leggermente- e tu, per strada, hai urlato ai quattro venti le mie doti...- Le pizzicò il naso. -Contenta?- Non potè far altro che annuire.
-Si- Tornò da Kokoro accavallando le gambe -è bravo e bacia come un Dio! Quando poi è preso dalla passione si sbarazza subito dei vestiti e...- Continuò il suo racconto sotto lo sguardo disperato del compagno.
Ed il prossimo capitolo porterà il nome di: ZAPPING!
Baci a tutti e ciccia al culo! *sono anche oggi sclerata*