Ep.2 L’altra faccia del mondo
L’aria si faceva ogni secondo più pesante nella sala riunioni della Speedwagon inc.
Dal palco RedHoffeln esclamò con voce grossa -Nein!Nein!Nein! Non tutti sono in grado di sviluppare uno stand, e coloro che non  sono in grado pagano con la vita.
- Non è il mio caso!-
La sala intera si voltò verso il corpo di brando. Pian piano si stava alzando, ci fù un misto di stupore e terrore.
-Se solo i deboli pagano con la loro vita, IO NON LO SONO!- urlò Brando.
RedHoffeln rise sotto i baffi. Poi Jojo che era accanto al suo sergente chiese:-Dio, come ti senti?-
-come un dopo sbornia della domenica mattina- rispose.
Eyna con tono trionfante disse-Allora Dio che ne pensi? Non stavo mentendo, ora prova a togliere la freccia che è ancora conficcata nel petto-
Brando si rese conto solo adesso della freccia sul petto, con una  facilità che non credeva possibile la estrò e la ferita si rimarginò rapidamente.
Nella sala c’era brusio che venne interrotto dalla vecchia con questa frase-Dio, ora il cui presente Ivan mostrerà il suo stand, Sei pronto?-
-Non così in fretta!-Improvvisamente i sette camerieri nella sala conferenze estrassero degli M-16 puntandoli sui presenti, specialmente su Ivan Redhoffeln  e su Dio.
-Non pensavo che questi “Stand” esistessero, ma mi sbagliavo! Donna dacci le frecce! -Fece il terrorista che puntava verso di lei il fucile. Continuò:-Il mio nome è Marik Zharig e faccio parte dei Wind Knights esattamente come gli altri miei compagni , vi conviene stare in silenzio e non fiatare-
Zharig è alto un metro e settanta capelli lunghi di etnia nord-africana, gli occhi sono grigi la bocca e il naso invece di dimensioni normali in quella occasione aveva un’espressione al limite della follia.
-Interessante….-disse Dio con un tono basso ma comprensibile.
I terroristi puntavano soprattutto ai RedHoffeln e  Dio  che ancora teneva la freccia con qui è stato trafitto in mano. Uno di loro intimò Dio di cedere  la freccia ma rispose-Avvicinatevi e prendetela se ne avete la forza!-e così fece. Il criminale si avvicinava puntando il fucile verso di lui un passo alla volta intimando a Dio di buttare a terra la freccia.
A distanza di 2 metri dal terrorista  Dio esclamò-Proviamo a vedere cosa sai fare, mio Stand!-
Dalle spalle di Dio appare  un figura umanoide, alta ,muscolosa e di colore verde acqua. Indossa un copricapo simile ad un elmetto di un soldato, vestito con un pantalone  maglia mimetica, all’altezza della vita ha un cinghia con dei coltelli e sul retro delle mani ha dei quadranti di orologio.
In un attimo quella figura si avvicinò al terrorista ,alzo il braccio e sferrò un pugno nello stomaco .
La vittima di quell’attacco venne scagliata sulle le pareti della sala, per qualche secondo pareva che il tempo si fosse fermato….
Marik Zharig che aveva assistito alla scena per intero era inorridito ma al contempo affascinato .Pensava se era possibile che Dio avesse sviluppato uno stand poiché non aveva visto il colpo.
Enya che era rimasta a guardare in silenzio esclamo-WAH!WAH!WAH! che stand veloce e potente, sembra fatto per una persona destinata a governare su tutto incarna perfettamente la carta dei tarocchi del mondo!
Marik Zharig che aveva avuto conferma dei suoi sospetti  puntò il fucile contro Dio e disse-Poco importa, Dio! ti ucciderò a distanza prima che tu abbia il tempo di fare nulla!
-Temo che dovrai cambiare piano al momento-si sentì questa frase alle spalle di Zharig. Era JOJO! Puntava una pistola alla nuca del capo dei terroristi
Zharig esclamò-Come hai fatto maledetto? Con uno stand?
Jojo rispose-No ,non possiedo uno stand ,solo pura furbizia umana e una pistola a calibro ridotto. I tuoi uomini sono concentrati su Dio e Hoffeln  basta poco per non essere visto, difatti non sono l’unico ad aver evitato i tuoi uomini.
Dalle spalle di due terroristi che miravano al pubblico spuntò una alta figura femminile che gli sfilò le pistole dal cinturone e le puntò a loro, poi con tono minaccioso disse- buttate le armi a terra se non volete fare la fine di un groviera-
Jojo  aggiunse-fallo anche te zharing se non vuoi rimediare un buco in testa.
-EHEHEHEH-Zharig emise una risata soffocata
Jojo allora capì che qualcosa non andava, possibile che avesse previsto tale eventualità? ma ormai era troppo tardi…..
Dall’entrata della sala spuntò un ottavo terrorista, che con il suo fucile mirò a Jojo
Fece fuoco, la schiena di jojo venne colpita da 5 proiettili, cadde a terra e Zharig emise parole di trionfo, che Jojo non riuscì a capire, l’ultima cosa che sentì fu un urlo di rabbia proveniente da Dio.
 TO BE CONTINUED                                                                                                    Next to crack of sins: Assassino
VI ringrazio per il supporto e la pazienza per l’uscita di questo episodio.