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Autore: fay90    13/01/2017    2 recensioni
Voldemort non è mai esistito, perciò Lily e James non sono mai morti ed Harry è cresciuto con loro.
il primo settembre James decide di salutare il suo amato primogenito con uno scherzo e da qui se ne vedranno delle belle perché dopotutto Harry è suo figlio e non resisterà alla tentazione di vendicarsi.
Ramoso jr. vs. Ramoso senior
Genere: Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Potter, I Malandrini, James Potter, Lily Evans
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4, Contesto generale/vago
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Vendetta

 

La mattina del primo settembre in ogni casa di maghi che si rispetti alle 8 del mattino c’era sempre un caos incredibile, bauli che levitavano, animali domestici che fuggivano e mamme che si facevano prendere dall’ansia al sol pensiero che i propri figli potessero dimenticare qualcosa per Hogwarts.

Faceva eccezione da tutto questo contesto, casa Potter.

Infatti alle 8 del mattino in casa Potter c’era una tranquillità incredibile, non si sentiva fiatare nessuno, nonostante da lì a poche ore sarebbero dovuti essere al binario 9 ¾, eppure in questa tranquillità apparente c’era qualcuno che era particolarmente sveglio.

James Potter era già attivo di mattina presto, nonostante fosse il suo giorno libero e non dovesse lavorare, la sua mente lavorava freneticamente per ideare uno scherzo con cui salutare degnamente il suo primogenito.

All’improvviso ebbe l’illuminazione, come aveva fatto a non pensarci prima? Corse a prendere la scatola di palloncini che erano avanzati dall’ultimo compleanno di Harry e andò in bagno a riempirgli.

Ci sarebbe stato da ridere.

 

Facendo il più piano possibile, non voleva certo che sua moglie si svegliasse prima del tempo per rovinargli il divertimento, riempì con l’acqua una trentina di palloncini che poi fece lievitare.

La rossa aveva il brutto vizio di rovinargli quasi tutti i suoi scherzi ai danni dei propri figli.

A passo felpato uscì dal bagno e si diresse verso la stanza del suo amato primogenito, aprì la porta e si perse per un momento ad osservarlo, si sentiva quasi in colpa a disturbare il suo sonno così tranquillo ma poi si riscosse ghignando divertito, non poteva certo lasciarlo andare ad Hogwarts senza salutarlo degnamente.

Il povero Harry che dormiva profondamente era totalmente ignaro delle macchinazioni malandrinesche del padre.

 

James lo scoprì piano piano facendo attenzione a non svegliarlo, poi con un colpo di bacchetta comandò ai palloncini di posizionarsi sopra di lui e infine tolse l’incantesimo.

I palloncini caddero inzuppando da cima a fonda il povero ragazzo che urlò spaventato, non sapendo cosa diavolo l’avesse colpito, poi si rese conto che era stato il padre e si incavolò, “PAPA’!” esclamò particolarmente irritato.

Come ogni buon Potter che si rispetti odiava essere svegliato.

James era cascato a terra per le troppe risate, il ragazzo sembrava un pulcino bagnato, “non c’è che dire, ti ho salutato proprio bene” disse sghignazzando, in quello stesso momento entrò Lily spaventata dalle urla e vedendo la scena scoppiò a ridere.

Harry guardò malissimo i suoi genitori e promise a se stesso di vendicarsi di suo padre, dopotutto era figlio di un malandrino e non lasciava mai uno scherzo impunito e aveva già un idea di come fare.

 

Il giorno dopo James e Lily aspettavano impazienti notizie da Harry e per l’occasione avevano invitato anche Sirius e Remus, che era venuto con Tonks e Teddy, il loro bambino.

Tutti volevano assolutamente sapere in che casa fosse capitato il giovane Potter.

Finalmente una civetta bianca bussò alla finestra e Lily si alzò per farla entrare, prese la lettera e diede un pezzettino di bacon ad Edvige per ricompensa.

I tre malandrini la guardavano impaziente, così aprì la lettera e cominciò a leggere ad alta voce:

 

            Cari mamma, papà, Julie, Sirius, Remus, Tonks e Teddy

            Sono arrivato ad Hogwarts ed è un sogno, è tutto fantastico qui.

Non mi dilungo molto nel raccontarvi anche perché so che papà e Sirius sono molto più interessanti nel sapere in che casa sono finito.

Bhè spero che questo non crei problemi ma il cappello ha deciso di smistarmi in Serpeverde e il mio compagno di stanza è nientepopodimeno di Draco Malfoy, credo proprio che diventeremo migliori amici.

 

A questo punto Lily si dovette interrompere per via di due tonfi consecutivi, James e Sirius non avevano retto la “terribile” notizia ed erano svenuti.

Immediatamente Toks, Teddy e Julie, la secondogenita di casa Potter, scoppiarono a ridere mentre Remus e Lily ghignarono divertiti, avevano materiale sufficiente per prenderli in giro a vita.

 

Lily continuò a leggere

 

Ora quasi sicuramente Papà e Sirius saranno svenuti mentre te e tutti gli altri starete continuando a leggere.

In realtà sono stato smistato in Grifondoro e Ron e Neville sono i miei compagni di stanza.

Ditelo a quei due quando si saranno risvegliati.

Ah e dite a papà che la prossima volta che mi farà uno scherzo non ci andrò leggero.

Tanti saluti

Harry

 

Non c’è che dire Ramoso jr. aveva superato totalmente Ramoso Senior.

  
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