Che ha fatto Peter?
Lily
James
Quando riprese in mano il telefono la mattina seguente, Lily guardò gli ultimi messaggi con James Potter e un sorriso triste comparve sul suo volto.
8.03 del mattino
-Tieni, ti allego la foto della ricetta della pasta
9.25 del mattino
-Evans! Grazie! Non me l'aspettavo
9.45 del mattino
-Ti ho sorpreso?
-Mi sorprendi sempre
-Come no
-Davvero, sei tu che non lo pensi
10.00 del mattino
-Vedi ancora Sirius?
-Ah, ecco perché mi rifiuti: sei cotta del mio migliore amico
-Ma smettila, cretino
-Sì, lo vedo ancora, come mai?
-No, ero solo curiosa. Sapevo del vostro progetto di vivere insieme
-Progetto attuato
-Ma dai? E com'è vivere con Sirius Black?
-Un po' rumoroso, sotto molti punti di vista...
-Oh, capisco
-A volte imbarazzante: spesso al mattino trovo ragazze in cucina di cui non so nemmeno l'esistenza, o magari non trovo lui. Ma dopo un
po' ci ho fatto l'abitudine
-Decisamente imbarazzante, posso solo immaginare
-Tu vivi da sola?
-Sì, è comodo. E' un appartamento molto piccolo, ma basta per la vita conduco
-Vedi ancora le altre?
-Sì, più a meno: nonostante l'università e lo studio ci sono spesso rimpatriate, in particolare Emmeline: lei facendo la mia stessa università
non ho mai smesso di vederla
-Quindi sei un tutta casa e studio, eh, Evans? Non ti permetti mai di uscire?
-Non mi piace troppo
-Ma dai? A chi non piace? Forse non hai trovato ancora la compagnia giusta
-Forse. Tu, invece? Remus e Peter li vedi ancora?
-Peter no: abbiamo litigato parecchio, si era comportato da stronzo con me
-Che ha fatto?
-Niente. Non è importante
-Potter... Che ha fatto Peter?
-Nulla. Con Remus invece mi vedo ancora, insieme a Sirius, abita abbastanza vicino a noi quindi non è cambiato molto. Tu non lo vedi
più? So che eravate molto amici anche voi
-Lo sento qualche volta
-Non me ne parla molto
-Magari non vuole farti ingelosire...
-Ah, sentila
-Che ha fatto Peter?
-Oddio, Evans: ti sei impiantata?
-Sì
-Non ha fatto niente!
-Eravate amici e poi di colpo ha fatto lo stronzo
-Sì, tutto qua
-Oh, ma dai!
-Non devi studiare tu? Hai un esame domani o sbaglio?
-Mi ero presa una pausa
-Beh, pausa finita. Torna pure ai tuoi libri, raggio di sole
-Non ti parlerò finché non mi dirai che ha fatto
-Va bene. Studia
-Stronzo
-Mi ricorderò di questo appellativo quando faremo figli insieme
-Ma piantala
-Studia, Evans
9.25 di sera
-Finito di studiare?
10.45 di sera
-Scusa, stavo rileggendo
-Sei fortunata, sono ancora in piedi, in grande forma
-Wow, mai avuto più “fortuna”
-Ah, ma sentila: ammettilo che sotto sotto ti piace parlare con me
-Molto sotto
-Evans, posso farti una domanda?
-Falla, vedrò se rispondere
-Ho bisogno di una tua risposta
10.57 di sera
-Ok, falla
-Come mai sei cambiata così tanto dall'ultimo anno di liceo?
-Ancora?
-Lily, sai benissimo quello che provavo
-Appunto, che provavi, è storia passata
-Puoi rispondermi?
-Devo andare a dormire, non posso parlare di queste cose
-Evans, te lo chiedo per favore
-E io per favore ti chiedo di lasciarmi dormire
-Non è giusto che ti comporti in questo modo dopo quello che avevamo costruito
-Non abbiamo costruito un bel niente, Potter. E ora vado a letto, smettila di scrivermi
-Allora perché mi parli ancora?
11.05 di sera
-Evans?
11.10 di sera
-Non è corretto ignorarmi e scappare ogni volta.
11.12 di sera
-Si può sapere qual è il tuo problema?
11.15 di sera
-Beh, buonanotte e spero che non ti vada bene l'esame.
Lily non chiuse occhio quella notte, aveva spento il telefono e l'aveva lasciato in un'altra stanza, cercando di evitare la tentazione di rispondere a James Potter. Perché non riusciva a distaccarsi da lui ora che entrato di nuovo nella sua vita?
flowers's corner.
Che ha fatto Peter? E chi lo sa?