Generi: Fluff, Sentimentale
Nr. di parole: 265
Prompt utilizzato (“Dal Generatore di Prompt di Fanwriter.it”): Probelmi di comunicazione
FEBBRE
“Yuuri, sicuro di stare bene?” Victor chiese per l’ennesima volta al corvino la stessa identica domanda. Aveva iniziato ad assillarlo quando si era presentato in camera e aveva visto Yuuri a letto con il viso tutto arrossato.
“Victor, sto bene. Non c’è bisogno di preoccuparsi…” sospirò, portandosi le coperte fino alle spalle: era tremendamente stanco dopo una serie di allenamenti extra imposti da Takeshi. A quanto pare, a causa del freddo, le sue gote avevano assunto un colorito roseo e Victor, come al solito, si preoccupava per un nonnulla.
“Ah, sì?? Allora provamelo! Avvicinati!”
“Eh?”
“Avvicinati. Voglio sentire la tua temperatura…” si avvicinò pericolosamente al corpo bollente dell’altro, iniziando a sfiorare volutamente l’intimo per poi salire sul ventre e premere la mano aperta sul torace. Arrivati a quel punto, Yuuri credeva che Victor avrebbe sentito la sua temperatura con dei metodi…alternativi.
Ma si stupì quando sentì la sua fronte incontrare quella del suo compagno, mentre le mani accarezzavano i morbidi capelli neri.
Aprì piano gli occhi incatenandoli subito con quelli azzurri di Victor, beandosi del respiro lento e regolare che gli accarezzava il viso. Questi fece scivolare le mani fino al collo, circondandolo gentilmente. Il gesto non fece altro che aumentare l’ansia e l’imbarazzo di Yuuri, che stava cercando di dire una frase a senso compiuto.
“Ah…eh…Victor? Che cosa- cioè, potresti…ehm, non è che…”
“Proprio come immaginavo!” scosse leggermente la testa di Yuuri, serio. Si mise sopra le cosce del compagno, permettendo ai loro visi di avvicinarsi ancora di più.
“Vic-“
“Sei adorabile!!”
Se solo avesse potuto, tutto l’imbarazzo sarebbe sicuramente esploso come una dinamite.
Note dell'autrice:
“Victor, sto bene. Non c’è bisogno di preoccuparsi…” sospirò, portandosi le coperte fino alle spalle: era tremendamente stanco dopo una serie di allenamenti extra imposti da Takeshi. A quanto pare, a causa del freddo, le sue gote avevano assunto un colorito roseo e Victor, come al solito, si preoccupava per un nonnulla.
“Ah, sì?? Allora provamelo! Avvicinati!”
“Eh?”
“Avvicinati. Voglio sentire la tua temperatura…” si avvicinò pericolosamente al corpo bollente dell’altro, iniziando a sfiorare volutamente l’intimo per poi salire sul ventre e premere la mano aperta sul torace. Arrivati a quel punto, Yuuri credeva che Victor avrebbe sentito la sua temperatura con dei metodi…alternativi.
Ma si stupì quando sentì la sua fronte incontrare quella del suo compagno, mentre le mani accarezzavano i morbidi capelli neri.
Aprì piano gli occhi incatenandoli subito con quelli azzurri di Victor, beandosi del respiro lento e regolare che gli accarezzava il viso. Questi fece scivolare le mani fino al collo, circondandolo gentilmente. Il gesto non fece altro che aumentare l’ansia e l’imbarazzo di Yuuri, che stava cercando di dire una frase a senso compiuto.
“Ah…eh…Victor? Che cosa- cioè, potresti…ehm, non è che…”
“Proprio come immaginavo!” scosse leggermente la testa di Yuuri, serio. Si mise sopra le cosce del compagno, permettendo ai loro visi di avvicinarsi ancora di più.
“Vic-“
“Sei adorabile!!”
Se solo avesse potuto, tutto l’imbarazzo sarebbe sicuramente esploso come una dinamite.
Note dell'autrice:
Mi scuso umilmente per non aver dato molte informazioni su questa pazza serie che ho voluto iniziare T T
Per chi fosse interessato alle uscite dei capitoli e ad altre informazioni riguardante la serie, può andare e a leggerle tranquillamente nella box di descrizione della pagina autore! Spero che questa piccola idea vi piaccia!
Per chi fosse interessato alle uscite dei capitoli e ad altre informazioni riguardante la serie, può andare e a leggerle tranquillamente nella box di descrizione della pagina autore! Spero che questa piccola idea vi piaccia!
Yuki