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Autore: fleacartasi    11/04/2005    14 recensioni
Una festa di fine anno, dell'alcool di troppo e la persona che pensi di odiare di più al mondo...
Genere: Comico, Commedia, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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*Parte sei: Epilogo

We're looking up at the same night sky

Keep pretending the sun will not rise

We'll be together for one more night

Somewhere, somehow…

("Ocean Avenue" - Yellowcard)

 

"Togliti di mezzo, Mezzosangue, devo passare!"

Tiger e Goyle risero all'unisono, sguaiatamente, osservando con l'usuale aria ebete le due ragazze che si erano fermate all'incrocio fra due corridoi, nell'ala est del quinto piano.

"Scusami, Malfoy, mi ero dimenticata che il tuo smisurato ego ha bisogno di molto spazio per passare…"

Ginny rise a sua volte, lanciando un'occhiata fulminante ai due colossi di Slytherin, all'improvviso zittiti.

Draco Malfoy si sistemò il nodo della cravatta verde e argento, le labbra increspate che gli conferivano un'espressione indecifrabile, sardonica ma allo stesso tempo glaciale. Il ragazzo esibì senza volerlo tutto l'orgoglio tipico di Slytherin, gettando in avanti il petto e affiancandosi alle due studentesse, senza degnarle di uno sguardo.

Hermione Granger si sistemò il nodo della cravatta rossa e oro, le guance leggermente arrossate che contrastavano con l'impassibile freddezza dei suoi occhi castani. La ragazza esibì senza volerlo tutto l'orgoglio tipico di Gryffindor, raddrizzandosi meglio sulla schiena e posizionandosi le mani sui fianchi.

Draco, ignorando del tutto Ginny, si chinò appena verso Hermione, mentre alcune ciocche di capelli chiari gli cadevano sul viso, coprendolo. "Ci vediamo stasera alla Torre di Astronomia, Hermione. Stessa ora di ieri" Sussurrò, in modo da essere sentito solo da lei.

La ragazza annuì impercettibilmente con il capo. "Ci sarò, Draco" Rispose, prima di allontanarsi da lui.

"Ricordati quello che ti ho detto, Mezzosangue" Sibilò lui ad alta voce, tagliente.

Hermione raccolse la borsa che aveva lasciato cadere a terra, colma di libri. "Sto morendo di paura" Ribatté, altrettanto caustica.

Draco si limitò ad alzare le spalle, voltandosi e dirigendosi dalla parte opposta rispetto alla sua. Lei fece appena in tempo a scorgere un piccolo sorriso dipinto sulle labbra, e a vedere una scintilla illuminare i suoi occhi turchini.

"Dio, quanto lo odio" -la voce piacevolmente furiosa di Ginevra Weasley la riportò alla realtà- "Si può sapere che cosa voleva di nuovo? Da qualche tempo tutte le volte che vi incontrate ti dice qualcosa all'orecchio…sembra quasi che vi mettiate d'accordo per un appuntamento segreto!"

Hermione abbassò di colpo il viso, sperando che l'abile osservatrice che aveva al fianco non si fosse accorta del suo improvviso *turbamento*. "Ma cosa dici, Gin…ovviamente mi insulta, come suo solito. Sembra che si diverta…" Disse poi, riprendendosi.

Ginny la guardò con una strana espressione, e lei si sentì trapassare da quegli scaltri occhi color castagna. "Sei davvero sicura, Herm?" Le domandò, in tono indagatore.

A Hermione parve di sentire un rivolo di sudore freddo percorrerle la schiena. "Io…ehm…" Balbettò, mentre il panico iniziava ad assalirla.

Ma Ginevra le assestò una poderosa pacca sulla schiena, iniziando a canzonarla allegramente. "Ehi respira, stavo solo scherzando! Accidenti, hai fatto una faccia…sembrava quasi che avessi indovinato!"

Hermione tirò un sospiro di sollievo, rassicurandola e iniziando a denigrare Malfoy insieme a lei, per risultare abbastanza credibile.

*Se sapessi che hai indovinato davvero, Gin…*

 

***

"Non mi hai ancora detto come è andata con la tua adorata Mezzosangue, due sere fa…" La voce di Blaise Zabini risuonò ironica, da un punto imprecisato dietro ad un grande paravento, nell'infermeria della scuola.

"Possibile che tu non possa uscire da lì dietro? Mi sembra di parlare da solo!" Sbottò Draco, seduto su uno scomodo sgabello basso.

"Non cambiare discorso, per favore…e poi sai bene che non posso!"

Il ragazzo alzò un sopracciglio, rassegnato. "E va bene…diciamo che sono riuscito a raggiungere il mio obiettivo…"

"Hai capito la Mezzosangue…allora non è poi così votata ai libri come pensavamo!"

Draco scosse il capo, anche se l'amico non poteva vederlo. "Affatto…è abbastanza portata anche per altre discipline, se capisci cosa intendo"

Blaise rise brevemente. "Allora questo love affair prosegue, da quanto ho capito…"

"Prosegue…" -si limitò a rispondere l'altro, mantenendosi vago- "Ma tu, piuttosto…non ho ancora capito che cosa ti è successo, perché sei in infermeria?"

Blaise sospirò teatralmente. "Eh…soffro per amore, caro mio!"

"Soffri per amore?" Ripetè Draco, perplesso.

"Proprio così…è l'amore che mi ha ridotto in questo stato, con le sue manine d'oro e con la sua diabolica bacchetta!"

Il ragazzo trattenne a stento una risata. "Aspetta un attimo, Blaise. Vuoi dire che sei finito in infermeria per colpa di una ragazza?"

Un altro sospiro. "Ahimè…l'hai detto amico"

Questa volta Draco non riuscì a non scoppiare a ridere. "Blaise Zabini che viene rifiutato da una ragazza! Questa è da segnare sul calendario!"

"Ti sembra il caso di ridere?!" -esclamò lui, indignato- "Vorrei vedere te…"

"Ok, scusa…" -disse Draco, a cui quasi lacrimavano gli occhi- "E che cosa hai fatto a questa poveretta? Devi averla davvero sconvolta, se ti ha lanciato un incantesimo!"

"Piuttosto dovresti chiedermi chi ho cercato di ammaliare con il mio grande fascino…allora capiresti tutto più chiaramente!"

"D'accordo…chi è allora?" Chiese il ragazzo, sempre più incuriosito.

"…………"

"Blaise! Vuoi rispondere?!" Insistette Draco, impaziente.

"Ginny Weasley" Sussurrò quello.

"Eh?!"

"GINNY WEASLEY!" Gridò Blaise, facendo sobbalzare un ragazzo di Ravenclaw coricato accanto a loro e con le braccia coperte di bende.

Draco ricominciò a ridere.

"Ma allora è un vizio!" Ringhiò l'amico.

"La smetto, la smetto…è che è troppo divertente! Sei andato proprio a scegliere la persona giusta, Blaise! Ma non lo sai che la fama di essere piuttosto…come dire…irascibile? Soprattutto con gli Slytherin…specie se amici miei"

"Me ne sono accorto!" Mugugnò Blaise.

"Ma cosa può averti fatto di così terribile? Domani iniziano gli esami, non puoi sostenerli dietro ad un paravento!"

"Madama Chips mi ha promesso che per domani mattina la pozione che mi serve sarà pronta…io l'ho sempre sostenuto che è una persona d'oro!"

"Avanti, Blaise, fammi vedere che cosa ti ha combinato la Weasley…non lo dirò a nessuno, lo giuro!"

"Assolutamente no! Sono impresentabile!" Strillò lui con una voce stridula che lo rendeva simile ad una donna.

"E dai…voglio vedere!"

"No!"

"Va bene…allora lo farò lo stesso!"

"Draco no!"

Ma ormai il ragazzo si era alzato, e con un colpo di bacchetta aveva rimpicciolito il grande paravento colorato, che ora era simile ad un libricino.

Lo spettacolo che gli si presentò lo lasciò del tutto a bocca aperta. Quello che una volta era un bel viso, era a dir poco irriconoscibile, ad eccezione degli occhi. La pelle di Blaise era diventata di un'intensa tonalità di rosso, che ad intervalli regolari cambiava, per diventare color oro. Piccoli leoni spuntavano qua e là come grossi foruncoli, e ruggivano, anche se dalle loro bocche non usciva alcun suono. Una grossa G campeggiava sulla fronte, a completare quella surreale opera d'arte.

"Una fattura orcovolante riveduta e corretta in stile Gryffindor, oserei dire…" Disse dopo qualche minuto di religioso silenzio Draco, che stava lottando con se stesso per non andare a rapire Colin Canon e obbligarlo a fotografare Blaise con quella sua stupida macchina fotografica.

"E nota l'ironia di questa G…non solo è l'iniziale di Gryffindor, ma anche di Ginny! Senza contare che mi hanno dovuto incantare i leoni, altrimenti avrebbero continuato ad assordarmi con i loro ruggiti…" Disse Blaise, rassegnato.

"Un chiaro avvertimento a non toccarla mai più, è ovvio…beh, devo ammettere che sa essere convincente quella ragazzina!"

"Ti giuro che se questo incantesimo gliel'ha insegnato quella secchiona di una Mezzosangue la faccio fuori, non importa se adesso sfoghi le tue crisi ormonali su di lei!"

"Ehi!" Esplose Draco, sdegnato.

"Stai calmo, stavo scherzando! Forse…" Rispose Blaise, afferrando uno specchio posato sul comodino e facendo una smorfia disgustata.

"Povero Blaise…da domani dovrai intensificare l'uso di maschere di bellezza per curare la tua povera pelle! Chissà come sarà danneggiata…potrebbero perfino venirti delle rughe precoci, me l'ha confidato prima Madama Chips!" Disse Draco, con falsa noncuranza.

"Rughe? Rughe sul mio bellissimo viso?! Muoio!" Urlò letteralmente l'altro, prima di alzarsi, all'improvviso dimentico del suo stato, e precipitarsi dall'infermiera della scuola per chiedere spiegazioni.

Draco Malfoy si alzò e si diresse verso l'uscita della stanza, pensando che prendersi gioco del suo compagno di dormitorio era sempre divertente.

 

***

"Domani ci sono gli esami…"

Il cielo era limpido quella sera, e l'aria piacevolmente fresca.

"Non mi dire che sei preoccupata…tu sai tutto, hai sempre saputo tutto…è per questo che sei un'insopportabile secchiona"

"Ehi! Come ti permetti?" Hermione lo guardò irritata, anche se le sue labbra sorridevano.

Draco scrollò le spalle. "Mi diverto a prenderti in giro…"

"Beh, io no!"

Lui la attirò a se. "Scusami" Le disse, prima di baciarla.

Si erano baciati per la prima volta solo due sere prima, eppure a Hermione sembrava di farlo da molto più tempo. In quei pochi momenti che avevano trascorso insieme, aveva scoperto che dopotutto Draco Malfoy, nonostante i suoi difetti, non era così odioso e spregevole come sembrava. Piuttosto, era davvero un bravo attore. Nonostante tutto, però, dovevano ancora scoprire molte cose l'uno dell'altra…ma il tempo stringeva. Il giorno dopo sarebbero iniziati gli esami, e da lì a meno di una settimana la loro permanenza a Hogwarts sarebbe finita. Per sempre.

Hermione si separò dal ragazzo, che emise un gemito di protesta. "Che cosa faremo una volta finita la scuola?" Gli chiese, seria.

Draco si passò una mano fra i capelli biondi. "Vuoi sapere che cosa succederà a noi due, vero?" Le domandò a sua volta, scrutandola con gli occhi chiari, che sembravano ancora più trasparenti alla luce della luna.

Lei non rispose, limitandosi a ricambiare il suo sguardo.

"Non lo so, Hermione. Non so cosa succederà. Non so se continueremo a vederci, o se ci perderemo di vista…Non so se scopriremo di volerci bene davvero, o di non sopportarci affatto…come abbiamo fatto per sette anni, del resto"

La ragazza suo malgrado rise a quella affermazione ironica.

"Però so una cosa…" Proseguì Draco, posando le mani sui fianchi di lei.

"Cosa?" Gli chiese Hermione, mentre il viso di lui si avvicinava sempre di più al suo.

"So che stasera siamo insieme, e per il momento mi basta" Disse a bassa voce, prima di ricominciare a baciarla.

Hermione gli cinse il collo con le braccia, rispondendo al suo bacio. E in quel momento decise che anche lei si sarebbe accontentata. Avrebbe vissuto giorno per giorno, senza preoccuparsi del domani.

 

E quel che sarebbe stato, sarebbe stato.

 

*The End*

 

§

 

Salve, carissimi lettori di questa schifezza di fic! Come va? Prima di tutto volevo scusarmi per il MOSTRUOSO ritardo con cui ho postato questo piccolo epilogo, ma un po' non avevo mai voglia di scriverlo [maledetta pigrizia…-_-"] e un po' ho avuto tante cose da fare, fra la scuola e i capitoli di "The time is running out" che voglio assolutamente continuare a scrivere regolarmente…abbiate pazienza ^_^"

Bene, è così abbiamo finito…spero che questo lavoretto vi sia piaciuto, anche se non è un granché! Lasciate che vi ringrazi davvero tanto per le vostre bellissime recensioni che mi hanno fatto tanto piacere…siete troppo gentili!!

Quindi un ringraziamento doveroso va a Savannah (mi raccomando, appena ricominci a scrivere avvertimi…sento tantissimo la mancanza della tua "The ground beneath her feet"!), Chiaretta (hai fatto bene a scrivere un commento negativo, come si dice...de gustibus non disputandum est! ^_^), Chihiro, Kamomilla, Glowen, Eva, Super Gaia, Mirtilla, Chise, Donnasole, Mary 1986, Lily 2000, Giglio, Sara, Hermione+Draco, Jean, Hikari-Chan, Marta 92, Hermy 91, Maryon, Loony, Iago, Neera, Keira_Lemon e tutti coloro che hanno letto senza lasciare recensioni...spero di non aver dimenticato nessuno, e se l'ho fatto linciatemi pure!!

Un bacione!

*Sara*

 

 

 

 

 

  
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