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Autore: Astrale20    03/02/2017    3 recensioni
Due ragazzi. Un destino. Due spiriti. Un mistero. E tante situazioni comiche... ecco, la prima avventura di Astrale inizia così, fra sveglie irrequiete, orribili sorprese e stranissime collaborazioni, una storia super ricca di sfiga >:3.
Passando alla parte seria...
Foxy, Freddy, Bonnie, Chica e bella compagnia giungeranno nel nostro mondo, e toccherà a questa ragazza, che scoprirà un terribile segreto su di lei, salvare l'umanità. Incontrerà il tanto odiato -dagli animatronici- Purple Guy, e se ne vedranno delle belle, contro il temibile Golden Freddy... ma lui, non sarà l'unico nemico.
Genere: Azione, Comico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Foxy, Golden Freddy, Nuovo personaggio, Purple Guy/Vincent, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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IL FOGLIO -NIGHT 6 / PARTE 2.

 

D-davvero?! Loro padre è il creatore di FNaF?! Be, ironia della sorte, visto che il videogioco ha interferito NOTEVOLMENTE con le loro vite... oppure è stato intenzionale? Non si sa O_O. Appena William uscì -dopo aver sbattuto giustamente Mr. Pizzetti in faccia al fratello- si sentì un sinistro rumore provenire dallo scivolo: qualcuno lo stava squarciando, qualcuno voleva attaccarci. Ed a giudicare dai rumori, non era qualcuno di poi così debole, insomma, quello che riveste lo scivolo è pur sempre metallo! E non è facile da spaccare, il metallo!

 

-E-ehi, A-Astry... c-cosa sono q-quegli a-artigli...?-

 

Chiese spaventato Bonnie, indicando le gigantesche mani che spuntarono dall'unica apertura presente. Enormi artigli contornavano le zampe di quello che si era rivelato Golden Freddy. Aveva gli occhi chiusi, trasformato in animatronico, e le mani dorate avevano iniziato ad infettare pian piano il suo corpo come un lugubre batterio che divora tutto.

 

-Lasciatemelo dire... complimenti per essere resistiti così a lungo. Davvero, bravi, ma è ora per voi di sprofondare negli INCUBI.-

 

Disse con il suo tono solitamente calmo l'orso, mentre piano spalancava gli occhi. Occhi di fuoco, di brace, d'inferno. Occhi che risplendevano e rendevano ancora più letale ciò che era diventato: due file di denti gli contornavano la mandibola, insieme ad un ghigno malvagio, il papillon e il cappello a cilindro, solitamente neri, erano diventati viola, ma non il viola abbastanza simpatico di Vincent e William, anzi, un viola terrificante, sporco, ed una bocca supplementare gli attraversava il ventre, squarciandolo, ed esponendo il terribile endoscheletro.

 

-Vi pentirete di aver fatto del male a Mangle... alla MIA Mangle.-

 

Solo in quel momento notai una cosa: la stessa Mangle non c'era! Che l'avesse lasciata alla sua base perchè non voleva che si facesse male? A proposito... piccolo Tsundere :3 che poi tanto piccolo non è... .-.

Appena il suo sguardo si incontrò con il mio, lui lo assottigliò, facendo in modo che solo io potessi vedere dritto nei suoi occhi rosso fiamma. Con uno scatto si teletrasportò affianco a me, mi prese per il collo e mi appese alla parete come si fa con un quadro.

 

-Tu... sei stata tu a ferirla. Tu pagherai più di tutti gli altri. Ti farò provare il più crudele degli incubi: osserva i tuoi compagni che muoiono, uno dopo l'altro, mentre tu rimarrai in vita a disperarti!-

 

Le lacrime mi attraversarono il viso, mentre la voce femminile di Foxy nella mia testa mi urlava di spostare la sua mano dal mio collo. Ma non ci riuscivo... la paura era troppa. Mi tremavano le gambe, le braccia, il corpo, tutto. Poi, rapido come un lampo, Alessandro, o meglio, Phantom Ale, si era diretto rapidamente verso di lui, puntandolo con l'uncino e schivando con un morso il suo volto per poco, infatti Nightmare Fredbear si era teletrasportato. Caddi a terra, inginocchiata. Guardavo il pavimento piangente: avevo avvertito la sua potenza: era davvero... davvero troppa. Non saremmo mai riusciti a contrastarlo, ma-...

 

-Svegliati, idiota.-

-Smettila, violetto, non l'aiuti!-

-Stai zitto, sottospecie di volpe.-

-Sono suo fratello! La conosco meglio di te e-...-

-Le vuoi bene, la solita ramanzina. Ma a me pare che la tua cara sorellina si sia data tante pene per te in tutto questo tempo, due anni, se non sbaglio, e per di più quando sei tornato, non gli hai detto chi eri, lasciandola con quel buco nel cuore.-

 

Alessandro rimase senza parole: quel ragazzino aveva preso in pieno. Vincent sapeva cosa avevo passato... lui è come me... vittima di uno stupido destino. Ma non solo lui, anche altri bambini, ragazzi, sono stati succubi di un destino crudele che gli ha sottratto la famiglia. Ed io e lui siamo anche stati fortunati a poter rivedere uno dei nostri cari. Ora che ci penso... è per loro che combatto. È per il mondo che combatto. Quel mostro è difronte a me, e con la sua potenza potrebbe disintegrare il mondo intero! Io lo fermerò... ho giurato che l'avrei fermato... ricordi, Vincent? Quando ti incontrai da piccola e non sapevo che eri tu... tu mi chiesi cosa avrei fatto se il mondo sarebbe stato in pericolo, ed io risposi che, a qualunque costo, l'avrei protetto. Ecco la mia occasione per mantenere la mia promessa! Foxy, ti prego, dammi ancora la tua forza...

 

-Forza, alzati e combatti.-

 

La sua voce mi risuonò ancora nelle orecchie, ed insieme ad essa la coda da volpe, le orecchie, i capelli e gli occhi rossi, tutto comparve, una cosa dopo l'altra, ma non era come quando sconfissi Mangle: ero più potente. Quasi come un incubo... anche se ero ancora in alto mare, dal capire quale fosse il potere vero di un incubo. Mi scagliai velocemente contro Fredbear, poco prima che addentasse con la bocca del ventre la testa di Bonnie, riuscì ad afferrare per una zampa anteriore l'animatronico coniglio, levandolo velocemente dalla presa dell'avversario.

 

-Ancora tu? E va bene, a quanto pare dovrò fare più in fretta di quello che pensassi.-

 

Sogghignò l'altro, sparando contro Chica una specie di disco di luce. Lei se ne accorse troppo tardi, e... il disco trapassò Bonnie. Un liquido nerastro scese dal suo ventre trapassato, e tutti fissammo la scena ad occhi aperti: il coniglio si era appena sacrificato per la sua innamorata. Ci fu un secondo di silenzio in cui Bonnie, o meglio il suo corpo, rimase immobile nel terreno. Poi...

 

-BUH! Ahahah!-

 

COS-?!?! No, no, aspettate, fatemi elaborare la scena: Bonnie è stato trapassato da una lama di luce d'oro ed è ancora VIVO. Ok che gli animatronici sono iper resistenti ecc, ecc, però... così si esagera!

 

-No, non mi ha beccato al cuore o al cervello per un soffio, cara Chiky! Anche se non posso più muovermi...-

 

La rassicurò lui, vedendola quasi in lacrime. Una vena però iniziò a pulsare sulla fronte della ragazza-gallina, che voltò immediatamente le spalle al corpo immobile del semi-amico.

 

-Non farlo mai più! Tzè, mi sono, cioè, troooooppo spaventata!-

- >:P -

 

Persino Fredbear si fermò ad osservare attentamente quella scena tragicomica. Ok, più comica che tragica. Ma dopo lo spavento iniziale, la lotta continuò. Sta volta fu il turno di Freddy, che, senza batter ciglio, si dovette trasformare in Nightmare per riuscire a schivare rapidamente un colpo del nemico e colpirlo. Ma la trasformazione non durò molto, infatti, dopo dieci minuti di botte in cui Golden sembrò avere nettamente la peggio, fra pugni, calci, sfere nere, e quant'altro assegnati nei più svariati punti, la stanchezza sovrastò tutto e lo sforzo lo fece ritrasformare così, su due piedi, facendo scomparire le ferite di Fredbear, poiché erano solo un incubo... Poi a dirigersi contro il nemico fu William, che si trasformò in SpringTrap, ed iniziò a contrattaccare con tutte le sue forze. Ma anche i suoi attacchi erano vani.

 

-Guarda guarda... devo dire che tieni proprio a tuo fratello.-

 

Sogghignò l'orso. All'inizio il coniglio non capì a pieno, e rispose come se quella frase avesse come fine quello ci indicare Vincent.

 

-Certo che ci tengo! Vincent è-...-

-Oh, ma io non mi riferisco a lui. Io intendo l'altro fratello...-

 

A quelle parole William ebbe un sussulto. Chi era l'altro fratello? A quanto pare nemmeno Vincent lo sapeva.

 

-ZITTO!!!-

 

Urlò poi lui, sdoppiandosi e riuscendo a colpire con un pugno il viso dell'orso. Quest'ultimo, alla vista del suo sangue scendere, fece un'espressione terrorizzata, per poi spostare lo sguardo su William.

 

-Io... ero l'unico che ti aveva perdonato...-

 

A quella frase, però intervenne sul momento Puppet Master, arrivato da pochi secondi.

 

-No! Io ricordo... che tu eri il più vendicativo... che eri quello con più rabbia. Ed anche dopo che hai parlato con lui, eri stracolmo di odio.-

 

William abbassò lo sguardo. In fondo, lo sospettava. Nessuno poteva perdonarlo. Fredbear sistemò con un colpo la marionetta, facendola sbattere contro un muro metallico. Infine, più adirato che mai, si voltò verso di me ed incrociò i suoi occhi di brace con i miei marroni. Una lama di luce si formò nella sua mano, lama che poi scagliò contro la sottoscritta ad una velocità tale che non potei fare altro che ripararmi il capo con le mani. Ma il colpo non arrivò mai. Davanti a me, la lama era stata bloccata da Vincent, che aveva tentato di fermarla con le mani, ora insanguinate. Mi tappai la bocca con entrambe le mani, per nascondere quello che sarebbe stato un grido a metà fra il terrore ed un ringraziamento. Nightmare Fredbear iniziò a lanciare altre lame sempre più affilate verso di me, teletrasportandosi in vari punti, sempre diversi, ma in ogni caso, Vincent mi faceva da scudo umano e veniva colpito al posto mio. Ogni lama centrò ogni più svariata parte del suo corpo, mentre l'orso iniziava a spazientirsi.

 

-Perchè?! PERCHÈ TI OSTINI A PROTEGGERLA?! TANTO SAI CHE PRIMA O POI MORIRÀ PER MANO MIA DOPO DI TE!!-

 

Vincent sollevò ansimante lo sguardo e lo puntò dritto contro quello dell'avversario. Gli occhi diventati viola penetravano nell'anima dell'altro.

 

-P-perchè...? P-per lo s-stesso motivo... per cui tu p-proteggi M-mangle... l-la ami, g-giusto...? A-allora posso dire... di essermi innamorato anche io...-

 

Detto questo, con le ultime energie che gli rimasero, si diresse verso di me e-... ASPETTA. HA DETTO PRATICAMENTE DI ESSERE INNAMORATO DI ME. O SANTO-... *R.I.P. narrazione in prima persona*

 

P.O.V. Esterna.

Il ragazzo si diresse piano verso Astrale, e con le ultime energie che gli rimasero, le diede un bacio, incrociando le sue labbra con quelle della ragazza per pochi istanti che furono però necessari a lei per capire i sentimenti che provava Vincent. In quel preciso istante, la mente di Astrale esplose in mille pezzi: aveva tanto desiderato quel momento, ma non era sicura che, prima o poi, sarebbe arrivato. Infine, lui si accasciò a terra, ansimante, ma non svenne. Doveva vedere con i suoi occhi la disfatta del nemico. Lei si caricò di nuova energia, e con orecchie e coda da volpe, si diresse a tutta velocità contro Fredbear, riuscendo ad assestargli prima un calcio in pancia, poi un pugno nella schiena, ed infine riuscire ad avvinghiare con la coda il suo collo. Lo stava facendo soffocare. Ma non lo avrebbe ucciso, lo avrebbe solo fatto svenire. Inaspettatamente, l'orso si riprese, ed afferrata e lanciata via per la coda Astrale, con una furia più divina che umana, iniziò a caricare di energia il suo palmo destro, posto verso l'alto, dove si formò una sfera dorata che si allargava sempre di più.

 

-ORA AVETE FIRMATO LA VOSTRA CONDANNA A MORTE. Distruggerò il pianeta... distruggerò il Conducto... ucciderò quel maledetto ragazzo e tutti voi! COSÌ LUI NON RISORGERÀ E TUTTO QUESTO INFERNO VERRÀ PORTATO AD UNA CONCLUSIONE!!-

 

Stava per lanciare la sfera, quando, improvvisamente, scese dallo scivolo squarciato Mangle con in mano un foglietto colorato per metà ed iniziò a mostrarlo felicemente all'amante, gridando a squarciagola.

 

-È POSITIVOOOOO!!!-

 

Golden fissò impietrito il foglio, che altro non era che un test di gravidanza, per poi ritrasformarsi nel solito Golden Freddy ed accasciarsi a terra svenuto.

 

P.O.V Astrale

Ok, ok, fatemi capire... UNO STUPIDO FOGLIETTO AVREBBE SCONFITTO LA PIÙ GRANDE MINACCIA CHE ABBIAMO MAI AFFRONATO?! Certo che l'Autrice ed il fato hanno proprio uno strano senso dell'umorismo...

Autrice: Ma la quarta parete no T^T

Zitta e non lagnarti! La tua parte in terza persona l'hai fatta, ora muta ù.ù.

Il giorno successivo...

Mangle, Balloon Boy e Golden -ancora rigorosamente svenuto ù.ù- ci portarono alla loro base, che altro non è che... LA SOFFITTA DELL'OSPEDALE?! O_O

 

-Be... allora ciao! Noi dobbiamo andare... e lo stesso vale per voi.-

 

Disse la volpe, riferendosi anche agli animatronici nostri alleati.

 

-Perchè noi non possiamo restare?-

-Perchè se no il Conducto non si chiuderà... ed allora sia il mio Goldie sia LUI potranno venire qui e vendicarsi...-

-Ok, ma chi è tale “LUI”?-

-Non sono la persona più adatta per dirtelo.-

 

Mi rispose con un velo di preoccupazione la volpe bianca. Io e Vincent prima ci guardammo negli occhi, poi fissammo sconsolati Foxy e SpringTrap. E si... anche loro dovevano andarsene. Erano costretti... tale “LUI” sembrava pericolosissimo, se terrorizzava persino Golden (a proposito... GOLDIE?!?!). Quella volta mi feci forza, e senza versare ulteriori lacrime, mi diressi da Alessandro, e lo abbracciai con tutte le mie forze. Ok, forse troppa forza.

 

-P-Piano Astra! M-Mi stai soffocando!-

-Ci rivedremo, vero?-

-Certo... ricorda che ti basta accendere il computer e giocare. Ti basterà leggere il cartello di fronte al Pirate Cove! E... sta volta mi darò da fare! Riuscirò a spaventarti!-

 

Risi leggermente.

 

-Si... certo... Provaci!-

 

Mentre io scherzavo un'ultima volta con Ale, anche Vincent e William si salutavano. Il primo aveva le lacrime agli occhi, ma non voleva mostrarle, così evitava lo sguardo del fratello, che si era però imposto di abbracciare un ultima volta Vincent. In quell'abbraccio da Humatronico, al minore sembrò di sentire qualcosa che non provava da moltissimo tempo per qualcuno degli esseri umani: Affetto. Una lacrima sgorgò dai suoi occhi, lacrima che fu subito asciugata.

 

-Cavatela bene, piccolo Tzundere!-

 

Lo salutò affettuosamente SpringTrap, ricordandogli poi di scaricare anche il terzo gioco, così da poterlo vedere.

 

Ecco il momento... tutti gli animatronici sono davanti al portale, pronti per andarsene, e questa volta, credo per sempre. Però un qualcosa li ferma tutti, ed una ragazza quasi identica a me, se non fosse per degli occhiali azzurri, ci ferma TUTTI.

 

-FERMIIIIIII!!! Ho promessu un Ask U.U Ve ne andrete dopo U.U-

-Vuoi dirci che...-

-Esatto! Sono l'Autrice! Piacere :P-

 

O santa Maria...

 

 

NOTE GIUNTE DAGLI ASTRI:

Eeeeh si! Questo era l'ultimo capitolo -LUNGHISSIMO 12 pagine di Open Office ù.ù- della storia effettiva! Che dire... la fine più stupida di sempre xD

Allora... INIZIATE PURE CON LE VOSTRE DOMANDE!!

Prima un avviso lampo...

Potretechiederelamortediunpersonaggio,maessoverràrevitalizzatodaunacorachesichiamaprobabilesequel.

Poi... cos'altro devo dire? Ah, si... Please don't kill me Spring Fede ^_^”” and... please don't Vomitare su di me Hoshi ^_^”” (Ho 6+ in inglese, abbiate pietà T_T).

 

-Potranno passare anni, ma l'ispirazione demenziale scenderà dagli astri >:3-

Astrale20.

   
 
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