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Autore: Mewpower    01/06/2009    3 recensioni
Un pericolo incombe su Konoa, un pericolo chiamato Akatsuki che vuole impossessarsi della forza del giovane Naruto Uzumaki. Ma un altro problema sembra preoccupare i personaggi di questa storia... Quando al sangue si mischiano le lacrime, quando alla disperazione si aggiunge l'odio, quando si è pronti a rischiare e a morire anche per amore!
Genere: Romantico, Triste, Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hinata Hyuuga, Akatsuki, Naruto Uzumaki, Neji Hyuuga, Sakura Haruno
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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 Lunghi artigli e aguzze zanne presero il posto delle normalissime unghie e denti del ninja, trasformandolo a poco a poco nella bestia infuocata, la Volpe a nove code. Con tutta la sua maestosità comparve la gigantesca creatura avvolta da lingue di fuoco, munita delle sue splendide code rosso fiamma. Gli occhi color pece si guardavano intorno freneticamente come alla ricerca della preda tanto bramata e le lunghe orecchie si agitavano intente ad individuare il minimo indizio sonoro dell’oggetto della sua ricerca. Quando le pupille del mostro incontrarono il foro della maschera di Tobi, la bestia sembrò placarsi riconoscendo il padrone:
- Kyubi, è giunto il momento di ritornare da me…-
Il suo reale evocatore chiamò l’animale facendogli cenno, mentre si preparava ad utilizzare la tecnica che gli avrebbe permesso di ricondurlo a lui e di prelevarlo dal corpo dell’Uzumaki. La Volpe fece un passo in avanti abbassando lievemente la testa per avvicinarsi a colui che la chiamava, ma con mossa imprevista levò una zampa cercando di schiacciare l’uomo.
- Che diavolo?!- riuscì appena in tempo a togliersi, stupito dal suo comportamento.
La bestia si dimenava lanciando acuti versi al cielo, scuotendo la testa e raschiando la terra con le zampe. Tobi tentò a riaccostarsi concentrandosi maggiormente per portare a termine il compito, ma l’animale gli si scagliò contro provando ad afferrarlo con le fauci insalivate. Era ovvio che la situazione gli stava sfuggendo di mano, il Kyubi era fuori controllo o almeno sembrava non essere in grado più di controllarlo.
- Com’è possibile?!- esclamò iniziandosi ad innervosire.
La Volpe lo aveva oramai puntato, aveva deciso che sarebbe stato lui la sua vittima. Dalle sue narici fuoriusciva un leggero fumo e la sua bocca si stava aprendo lentamente. Non fu difficile intuire cosa stesse per fare: si piegò incredibilmente toccando con il muso quasi il suolo e vampe di fuoco traboccarono dalla sua bocca istantaneamente contribuendo a creare un altro mare di fiamme dall’odore di zolfo. Un’onda gigantesca in particolare stava per investire l’uomo rimasto a contemplare quello strano comportamento, meravigliato ancora dalla potenza distruttrice del mostro, seccato dal fatto di non poter fare nulla per fronteggiarlo…almeno non poteva in quel momento, qualcosa si stava avvicinando e sicuramente si trattava di altri ficcanasi, venuti a guastare i suoi piani. Prima che quell’attacco giungesse su di lui, rimirò nuovamente la belva scatenata, troppo infuriata da esser placata, lui non poteva calmarla poiché era stato lui il motivo della sua ira.
- Per questa volta hai vinto tu, moccioso…-
Il getto rosso lo investì e la sua immagine si cancellò dietro a quelle acque incandescenti, la sua ombra si dileguò da quello sfondo di morte e di desolazione, mentre l’animale lanciò il grido finale che segnava la conclusione della guerra, almeno per il momento. Dopodiché lo straordinario mammifero fu avvolto da una spirale scarlatta che lo rinchiuse di nuovo nella gabbia, nuovamente tornò del corpo del ragazzo, e un’ultima fiammata si rizzò verso il cielo come per volerlo trafiggere e si concluse così quello spettacolo terrificante fatto di bestie mostruose e di lotte.

La terra bruciata fu smossa in buona parte dal sopraggiungere di un gruppo di persone che vestivano gli stessi abiti. Erano ninja, una squadra speciale, partita per ordine dell’Hokage alla ricerca dei ragazzi in difficoltà. Di seguito venivano pure una equipe medica composta da quattro persone. Abbassandosi la mascherina color latte Shizune espresse tutto il suo stupore sgranando gli occhi e dicendo:
- Ma cosa è successo qui…-
Il palcoscenico presentava ancora quella nebbiolina di fumo nero e tante fiammelle derivanti dal ninjutsu dell’Uchiha, ma pure dal mostro che si era da poco ritirato. La terra era carbonizzata e cosparsa di impronte, segni di evidenti strisciate di piedi e cumuli di roccia andate in pezzi per motivi chiaramente non naturali. L’aria era irrespirabile, intrisa di umidità e di dolore; la zona era di per sé già inquitante e demoralizzante, ma scorgendo pure i corpi di quelle persone ben note, stese e apparentemente morte, resero per un attimo terribilmente abbattuta la ragazza, impedendole di reagire.
- Capitano, Shizune! I ninja sono tutti qui…-
Solo sentendosi chiamare si risvegliò precipitandosi sul corpo a lei più vicino.
- Neji, riesci a sentirmi?-
Si rivolse a lui con agitazione, nonostante sentisse che il cuore ancora batteva. Lo Hyuga strinse i denti, per impedire di emettere alcun minimo lamento. Era ridotto male, in seguito allo scontro aveva riportato gravi danni, ma almeno era riuscito a tornare in sé:
- Meno male…- sospirò la ragazza apportandogli le prime cure sul posto.
Il ragazzo intanto voltò con sforzo la testa ammirando ciò che in quel momento lo rese la persona più felice tra tutti: a pochi metri da lui vi erano due medici che stavano aiutando la cugina… Sapeva che era ancora viva! Rimase sbalordito di vederla lì, eppure era proprio lei. Riconobbe all’istante i suoi splendidi capelli e il viso candido, così grazioso e fine, nonostante le orribili macchie di sangue ormai secco che non erano riuscite a rovinare la sua bellezza. Sorrise nell’animo, ma non mutò la sua espressione facciale, che teneva una leggera smorfia di ansia per le condizioni della Hyuga:
- Come sta Hinata?- disse debolmente continuando a rimirarla. Quel kunai nel petto sembrava averle trafitto il cuore…
- Ce la farà…noi faremo del nostro meglio – rispose Shizune, per poi rialzarsi e affidare il ragazzo ad un altro medico – Fai attenzione ha qualche costola fratturata…- e si diresse alla ricerca degli altri ninja, desiderosa di rivederli e di visitarli per prima.
Una strana massa dallo scuro colore la insospettì. Le si avvicinò avvertendo il crescere di uno strano fetore, nauseante, ma purtroppo famigliare. Per questo le passarono dei brividi lungo la schiena sperando con tutta sé stessa che non si trattasse veramente di cadaveri…inceneriti. Sbarrò gli occhi e con una mano si chiuse la bocca per nascondere il terrore di quella vista. Erano due i corpi, l’uno stretto stretto all’altro, a malapena fu in grado di riconoscerli, ma le fiamme non avevano completato il loro lavoro…si erano allontanate prima di poterli consumare completamente. Raccolse un coprifronte quasi del tutto intatto: la banda rossa, il simbolo della Foglia…era il suo…quello della ragazza dalla fronte spaziosa, risultata maciullata dalle fiamme con il compagno tra le braccia.


A lui non era stato incaricato di andare con la squadra per quella spedizione di soccorso, ma dopotutto quella storia interessava anche lui. Aveva l’assoluta necessità di accertarsi di persona su quel che era capitato e di correre in aiuto del giovane allievo. Era più distante dagli altri compagni, ma fortunatamente ancora intatto: Naruto fiancheggiava una roccia sanguinolento, ma ancora vivo. Tirò un respiro di sollievo al solo veder ondeggiare il petto, segno che respirava, e se lo caricò in spalla per portarlo dall’equipe. Il biondo dondolava su e giù in groppa all’uomo e avvertendo quegli spostamenti fu in grado di aprire lievemente gli occhi, di ritornare in sé per qualche secondo prima di riperdere conoscenza:
- E…eremita dei rospi…- chiamò il maestro credendo di sognare
- Non ti sforzare, Naruto…- e facendo una piccola pausa – mi dispiace…sarei dovuto venire con te…-
Il ragazzo fu felice di sapere che era veramente lui e gli bastò udire quelle poche parole per ripiombare nel sonno.

- Si sta riprendendo…-
- Sì, ma è cosparsa di lividi…deve aver lottato duro…-
- Ha subito un’operazione da poco…ha molte cicatrici fresche…-
- Anche il chakra fluisce a stento…non era in grado di sostenere un combattimento…-
Sentiva le loro voci, ma non vedeva altro che nero. Le palpebre erano sovraccariche di stanchezza e le membra inumidite dall’alta temperatura. Aveva dolore dovunque, dopo il combattimento contro Sasori provava solo male, solo le cure di Sakura le avevano permesso di stare un po’ meglio, ma era evidente che occorrevano rimedi più approfonditi. La fitta al petto, però, si stava placando e lentamente si sentiva più energica, ma comunque inabilitata a muoversi…
- Il caposquadra ha trovato due corpi carbonizzati poco fa…-
- Maledizione… Facevano parte del gruppo?-
- Sembra che uno dei due fosse l’allieva-medico dell’Hokage…lavorava all’ospedale non ricordi?-
- Ah, ti riferisci a quella ragazza dai capelli rosa, giusto? Mi dispiace, era giovane…-
Il battito cardiaco accellerò di colpo e la sudorazione crebbe con lui. Aveva sentito bene…la sua amica era morta… Chiunque, dopo ciò che le era accaduto, penserebbe che Hinata ce l’avesse con la rosa: all’inizio non poteva neppure immaginare che realmente l’avesse voluta lasciare andare di proposito. Eppure Itachi le aveva messo quel pallino in testa facendola dubitare fortemente…Ma perché, quale doveva essere il motivo di quella scelta? Non le aveva mai fatto nulla…Loro erano amiche…Aveva notato che nei suoi occhi quella sera c’era qualcosa di strano e di diverso dal solito: diffideva e ripudiava la sua compagnia…e ciò che lesse nei suoi smeraldi prima di cadere nel buio furono un’ulteriore conferma… Forse per un attimo l’aveva pure odiata e maledetta, ma nulla più che una frazione di secondo…perché proprio non ce la faceva ad odiare. Non una compagna…
Una lacrima sfociò dai suoi occhioni chiusi e tremolanti e con sforzo li aprì singhiozzando con timidezza. I due ninja-medico non credevano che fosse sveglia e cercarono di consolarla, ricordandole di non agitarsi. Il suo corpo era come una torre di bastoncini…fragile e instabile…occorreva un’analisi più accurata soprattutto per il taglio al petto: poco più in profondità, poco più accanto, il colpo infertole le avrebbe di certo troncato il cuore…
- Per favore, voglio alzarmi…- chiese supplicandoli con un filo di voce
- Meglio di no –
- Sei debole, risparmia energie…-
- Vi prego…voglio vedere i miei compagni…-
I due si guardarono a vicenda e fu così che decisero di sorreggerla e di portarla da loro. Qualcosa però fece distrarre l’attenzione della Hyuga:
- Cosa ne facciamo di lui?-
Poco più in là due ninja fissavano incerti un corpo steso a terra.
- Non resisterà a lungo…-
Il viso era solcato da scie di sangue che partivano dagli occhi, i vestiti inuduciati dall’arena e dalla fatica del combattimento. Lo riconobbe seppur distante da lei. Vide i capelli lunghi, non più legati in una coda, bensì completamente distesi tra la polvere e il sudore.
Uno dei due si accucciò poi accanto al ragazzo morente ed esaminò i suoi occhi aprendone uno alla volta:
- Ha sforzato la vista eccessivamente, gli occhi sanguinano a causa dello Sharingan.- era ovvio che avessero riconosciuto il Nukenin di livello S, era il famoso Uchiha traditore…- Ma tutto queste emoraggie sono dovute dal combattimento probabilmente…- si riferivano al sangue che lo cospargeva per intero…usciva dalla bocca, dalle narici, fiumi che continuavano a scorrere seppur con lentezza. Hinata osservava con la testa voltata la scena.
- Aspettate…- disse ai suoi aiutanti – il ragazzo… ha bisogno di cure immediate…-
- Non ha possibilità, mi spiace-
-…P…perché?-
- Lo abbiamo visitato prima e abbiamo scoperto che soffre di una malattia ai polmoni rarissima-
Ecco spiegato il motivo di quella tosse.
- Non potete fare nulla…?- domandò con la speranza che iniziava a sfumare
Si sentiva in debito con lui. Alla fine era stato il suo salvatore quella sera…
- A dire il vero un modo per curarlo ci sarebbe… Esiste un succo particolare, un nettare in grado di combattere questa malattia…non sono stati fatti studi certi, ma se solo ne avessimo potremmo tentare…-
- Ti riferisci al “Kokoro”? – intervenne poi l’altro medico – Se non sbaglio è un fiore che cresce soltanto in queste  zone…-
Un fiore, la sua vita poteva dipendere da un così esile strumento della natura? Un ricordo nitido apparve nella mente della ragazza:
- …Si tratta…di un fiore dallo stelo corto e…dai petali tendenti al giallo?- chiese con timore e con una certa incredulità.
- Beh, sì se non sbaglio…Ma è talmente pregiato, che neppure al Villaggio ne abbiamo dei campioni…-
Una luce rischiarò gli occhi fino ad allora spenti della chunin, incredula dell’assurda coicidenza, il destino voleva che lui continuasse ad esistere…
- S…Sakura…- balbettava dallo stupore – ne ha uno identico nella borsa…lo abbiamo trovato nel bosco vario tempo fa…-
Si agitò intenta a camminare da sé per andarlo a prendere, ma i due fermarono la sua spinta improvvisa di energia, dicendole che ci avrebbero pensato loro…La borsa fortunatamente si trovava in quella piana deserta, la ragazza l’aveva portata sempre in spalla anche recandosi laggiù…ma alla fine l’aveva abbandonata nel momento in cui Deidara stava per farsi esplodere. Comunque una volta ritrovata, bastarono pochi e semplici procedimenti per creare il nettare e per utilizzarlo sull’Uchiha. Quello era il primo passo per la sua salvezza, il primo punto che la vita segnava sulla morte, ma era ancora troppo presto per cantar vittoria. Era necessario che ricevesse altre cure urgentissime a Konoa e come lui pure gli altri…




Sto per piangere!!!! Tutti i nostri eroi (o almeno quasi tutti…) sono sani e salvi e…la storia sta per concludersi! Oddio, non voglio!! (Tutti: o__O? ma che le prende?; me: scusate, ma sono commossa T^T) Già, sono molto affezionata a questa fanfiction, ma soprattutto a tutti voi che mi avete seguita. Comunque, basta! Ancora non siamo giunti alla fine,no? Quindi, ci vediamo per il prossimo capitolo e lasciate tanti commentini!
Saluti a:
1 - akatsukina fur immer
2 - Alechan
3 - AmyGoku
4 - bleachnaruto
5 - ChibiGoku
6 - crybaby92
7 - Crystal Alchemist
8 - danachan94
9 - dark_angel_7
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27 - Lonely Angel
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29 - May88
30 - naruxhina
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33 - sakuraehinata
34 - Saku_Nami
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36 - siete fikissimi N4
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38 - Targul
39 - titans
40 - trasgressione93
41 - Tsukiyama
42 - __JUN__

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