Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Neko    03/06/2009    6 recensioni
Voglio raccontarvi una storia. La mia e quella di una persona a me cara. voglio parlarvi delle ingiustizie che i capi di un villaggio commettono su esseri senza difese. della lotta di una persona che per 15 anni non ha conosciuto altro che dolore e che era all'oscuro di cosa volesse dire vivere una vita normale. Voglio dirvi come è riuscito, con grande capacità, a lasciarsi il passato alle spalle e a diventare la persona che ora è apprezzata da tutta Konoha
Genere: Generale, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 9: Non posso perderlo

 

Lentamente riaprii gli occhi. Ero confusa e non ricordavo niente di quanto accaduto.

Mi sollevai lentamente e mi portai una mano alla testa.

Essa mi pesava terribilmente.

Solo in quel momento feci caso al luogo dove mi trovavo.

Ero su di un letto…non il mio. Quella non era la mia stanza.

Non ci misi molto a capire dove mi trovavo. Avevo passato la maggior parte delle mie giornate li dentro negli ultimi tempi. 

Mi trovavo da Kakashi…più precisamente nella stanza di Naruto.

Naruto” bisbigliai ritornandomi in mente gli eventi accaduti quella giornata.

Una fitta mi strinse il cuore. Non potevo credere che Naruto non fosse lì nella sua stanza nel solito angolino dove amava stare.

Non mi piaceva che stesse in quel determinato luogo, ma ora avrei dato qualsiasi cosa, perché si trovasse proprio in quel posto.

Mille domande mi invadevano la testa.

Chissà dove lo avevano portato. Nella stessa squallida e lurida cella?

Stava bene?

Lo stavano picchiando?

Si sentiva solo e abbandonato?

Era arrabbiato con noi…con me perché abbiamo permesso la sua cattura?

Mi sedetti sul letto in modo tale che i miei piedi potessero toccare per terra. Cominciai a riflettere. Dovevo e volevo assolutamente liberare quel povero ragazzo.

Non ebbi nessuna idea. La mia mente, solitamente piena di pensieri che mi assillavano, quella volta era vuota…taceva, rendendo il silenzio della stanza, ancora più soffocante.

Solo ad allora mi accorsi di non essere da sola in casa. Due persone nella stanza accanto stavano parlando abbastanza forte da permettermi di origliare.

Le voci appartenevano a Tsunade e a Kakashi. Chi altri se non il proprietario della casa e l’hokage?

 

“questa non ci voleva!” disse Tsunade “ora sarà impossibile riprendere Naruto!”

“se partiamo con questo spirito, questo è poco, ma sicuro” disse Kakashi.

“Sai bene che Danzou complotta alle spalle dell’hokage dal tempo del terzo. Ha creato una numerosa schiera di seguaci, che prendono ordini tassativamente da lui. Capo del villaggio o meno, quei ninja non ascolteranno mai i miei ordini…e se sono loro a tenere d’occhio Naruto…la vedo difficile.”

“già! odio ammetterlo, ma Danzou ha a sua disposizione, alcuni dei migliori ninja di Konoha!” intervenne Kakashi.

“Esatto e io non posso impiegare i miei ninja per questa causa. Oltre al fatto che mi servono per svolgere le missioni…

…Liberare Naruto, potrebbe risultare pericoloso per Konoha!” terminò Kakashi.

“Purtroppo essendo cresciuto come un animale in cattività, agisce d’istinto e il fatto che la volpe risieda proprio nel suo corpo…è un problema. Basta un niente che si scatena!”

“già! Prima ha addirittura evocato la volpe fino ad assumere parte del suo aspetto!” disse Kakashi “ se non fossimo arrivati in tempo, anche Sakura probabilmente sarebbe stata ferita…se non peggio!”

“in un modo o nell’altro…è uscita ferita da questo scontro.” Disse Tsunade…non sapeva quanto avesse ragione.

“Dunque cosa facciamo? Non tentare di liberarlo, sarebbe comunque rischioso. Da Danzou si ci può aspettare di tutto” disse Kakashi

“lo so, accidenti!”

“Inoltre lo abbiamo abbandonato a se stesso per tutto questo tempo, non esaudendo la richiesta di Yondaime…non possiamo continuare a farlo. Direi di rischiare…in un modo o nell’altro costituirebbe comunque un pericolo per il villaggio!”  propose Kakashi.

Sentii Tsunade tacere. Non potevo credere che stesse realmente prendendo in considerazione l’idea di abbandonare Naruto al suo destino.

Mi recai nell’altra stanza e aprii la porta violentemente.

“Noi dobbiamo aiutarlo! Gli ho promesso che non lo avrei mai abbandonato e non ho intenzione di rimangiarmi la parola” dissi urlando.

“Sakura!” disse Tsunade sorpresa di vedermi.

“mi dica che non abbandonerà Naruto…la prego!” la implorai.

Sakura…capisco che tu ti possa essere affezionata a quel ragazzo e anch’io provo un grande affetto nei suoi confronti, ma quando si è hokage, oltre ai propri sentimenti, si hanno altre cose di cui tenere conto” mi disse.

Non volevo ascoltarla.

“Dove l’hanno portato? Nuovamente alla prigione?” chiesi a testa bassa.

“No! non sono stata informata del luogo a cui è stato destinato. Ora è nelle mani degli anziani e loro hanno tutto il diritto di mantenere il silenzio!”mi informò la maestra.

“Non importa in qualche modo lo troveremo!” dissi convinta.

Si, ne ero sicura. Se lui era ancora a Konoha, da qualche parte doveva pur essere nascosto.

“Sakura ascoltami bene, se proviamo a liberarlo…scoppierà sicuramente una guerra fra noi e quelli della radice, con il rischio di causare chissà quante vittime e non solo fra noi ninja, ma anche fra i civili. Nessuno di noi vuole questo e nemmeno tu! Vero?”

Non risposi…non sapevo cosa dire. “

“Per quanto anche io voglia liberare Naruto…una sola vita conta poco rispetto a quella di molti”

Strinsi i pugni, Tsunade aveva ragione su quel punto di vista, ma non riuscivo ad accettarlo. Senza dire niente mi voltai e me ne andai.

Avevo fatto una promessa e l’avrei mantenuta. Lei e Kakashi non mi volevano aiutare? Bene, avrei fatto da sola…e avevo qualcuno di cui fidarmi a cui chiedere aiuto.

 

Chiesi ai miei compagni di trovarci tutti al giardinetto, dove eravamo soliti andare a giocare da bambini.

Lo chiesi solo a coloro che avevano conosciuto Naruto e chi, più o chi meno, avevano fatto amicizia con lui. Lasciai fuori dall’elenco Sai e Sasuke. Non avevano mosso un dito prima…perché avrebbero voluto aiutarlo in quel momento?.

Per mia sorpresa all’appuntamento delle 17.00 non si presentarono solo Shikamaru, Chouji, Ino, Kiba e Shino. Il team 8 aveva messo al corrente della situazione la loro compagna Hinata ed essa aveva detto tutto al cugino Neji. I possessori di un arte oculare come il byakugan, potevano tornare utili in caso di necessità e anche se non conoscevano il ragazzo che dovevano aiutare, si mostrarono disponibili a mostrare tutto il loro aiuto.

“Sapete tutti perché vi ho chiamato, vero?”

Tutti annuirono.

Naruto è stato catturato dagli ambu e ora tu vuoi andare a liberarlo!” disse Ino guardandomi di sottecchi.

Come dovevo aspettarmi, si stava già facendo strane idee.

“Esatto! Kakashi e l’hokage non sembrano intenzionati a volerci aiutare e quindi faremo tutto da soli. Faremo tutto ciò che è in nostro potere per aiutare un coetaneo, che se non fosse stato destinato a un destino tanto avverso, sarebbe diventato un nostro compagno di squadra!” dissi.

“Io non so chi sia…ma potete contare su di me, solo che…si sa qualcosa su chi dobbiamo affrontare? O dove dobbiamo andare?” chiese Neji.

Scossi la testa.

“p-potremo r-rintracciare questa p-persona con il byakugan!” propose Hinata.

Era esattamente quello che avevo in mente.

“Sarebbe una buona idea Hinata, ma non conosciamo la persona in questione. Non possiamo rintracciarlo facilmente se non conosciamo il suo chakra!” gli disse Neji.

La hyuuga abbassò la testa.

bhe andate per esclusione. Quando vedete un chakra che non conoscete…magari è lui” disse Ino

“Magari? Ino dobbiamo essere sicuri” disse Shikamaru.

“Inoltre da come ha detto Sakura, il villaggio è pieno di anbu e nemmeno loro siamo in grado di identificare, dovendo mantenere una loro segretezza. Quindi sarebbe impossibile anche fare come dici tu!” rispose Neji

Ino incrociò le braccia “e allora come facciamo? Come avete detto voi non possiamo andare a caso”

Si sentii una risatina. Tutti ci girammo verso Kiba.

“Lo dico spesso che io e te veniamo spesso sottovalutati Shino!” disse l’inuzuka

“Avete dimenticato che con il mio fiuto e gli insetti di Shino, siamo in grado di trovare qualunque cosa? inoltre sia io che Akamaru conosciamo l’odore di Naruto!”

“è vero! Non ci avevo pensato!” ammisi sincera.

In quel momento intervenne Shikamaru. “si Kiba e Shino possono tornarci utili per scovare Naruto, ma anche Neji e Hinata possono collaborare con il byakuugan!”

Guardai Shikamaru con un punto interrogativo sulla faccia…e non ero l’unica. Avevamo appena smesso di spiegare le motivazioni per cui non potessero aiutarci.

“Basta che cercano un chakra rosso!” spiegò annoiato.

In quel momento sussultai. Non mi ero dimenticata di quella parte, semplicemente l’avevo omessa per paura di una reazione negativa dei presenti.

Chakra rosso? Non ho mai visto niente del genere!”

“n-neanche i-io!” dissero gli Hyuuga.

Shikamaru, loro non sanno niente di…” il ragazzo mi fermò.

“Ho detto loro solo di cercare un chakra rosso, non avevo alcuna intenzione di dire niente su quell’aspetto di Naruto!” mi disse

“Quale aspetto?” chiese Chouji.

“niente di importante! Bene come ci muoviamo?” chiesi loro cercando di cambiare argomento.

“io direi di muoverci già domani. Voi comportatevi come al solito per non destare sospetti…io e Shino andremo in giro per il villaggio in cerca di qualche traccia!” disse Kiba, accompagnato da un abbaio di Akamaru.

“Si, a-anche n-noi ci daremo da fare!” disse Hinata.

Inizialmente ero spaventata, ma avere al mio fianco degli amici su cui contare, mi faceva sentire più tranquilla e inoltre…

“Anch’io parteciperò a questa spedizione”

Tutti ci girammo per accertarci di aver abbinato la voce alla persona giusta e quando ci accorgemmo di avere ragione, tutti rimanemmo a bocca aperta.

Sasuke-kun…davvero lo faresti?” dissi io felice.

“Non credere che lo faccia per te o per quel pivello…voglio solo allenarmi e questa sembra essere l’occasione giusta per testare il mio livello” disse Sasuke

Qualunque fossero le sue ragioni, ero contenta che anche lui ci desse una mano. La speranza di rivedere Naruto libero, continuava a crescere...ma una domanda mi ronzava in testa.

Saremo davvero riusciti nel nostro intento?

 

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Neko