Dopo una decina di minuti il pullman ci fermò di fronte ad
una villetta molto simile alla nostra ma più grande. Mia
madre suonò il citofono e con uno scatto si aprì
subito. Da lontano vidi la porta di casa aprirsi e una donna ci accolse
con un sorriso enorme. Era davvero bella. << Vi
stavamo aspettando, da quanto tempo non ci vediamo >> << Ciao
Rose, si sono passati molti anni >> disse mia madre
abbracciandola. << Ma
venite dentro che vi offro qualcosa >> Quella casa era
decisamente enorme ma era molto luminosa. Mentre continuavo a guardarmi
intorno Rose si piegò sulle ginocchia proprio davanti a me << Tu
devi essere la piccola Hope, la tua mamma e il tuo papà mi
hanno parlato tanto di te >> << Sisi
sono io >> dissi con un sorriso. Eravamo seduti sul
divano da un po e nel frattempo arrivò anche Anne, la
sorella di Rose. Ci disse che aveva anche un figlio di nome Harry che
in questo momento si trovava al piano di sopra. Io dopo un po iniziai
ad annoiarmi, non era molto divertente star a sentire i loro discorsi. << Hope
che ne dici di andare di sopra a chiamare Harry? >> mi
chiese Anne gentilmente << Si va
bene va bene adesso vado >> fui felicissima di andare,
almeno non sarei dovuta restare ancora li con loro. Andai di sopra e
sentii dei rumori provenire da una delle camere e decisi di entrare.
C'era un bambino seduto con le gambe incrociate davanti la tv a
guardare dei cartoni animati. All'improvviso si girò nella
mia direzione ma non disse nulla. Continuava semplicemente a fissarmi
con i suoi enormi occhi verdi. << Ciao
tu devi essere Harry, io sono Hope >> dissi entrando
avvicinandomi a lui << Ciao
>> e dopo di questo tornò a guardare la tv. Non era molto
simpatico ma non mi arresi << Posso
restare qui con te? I grandi stanno parlando di cose noiose
>> vidi che accennò un sorriso e mi fece
spazio vicino a lui. <<
Quanti anni hai? >> dissi dopo un po << Nove,
tu? >> << Io ne
ho cinque, hai delle sorelle o dei fratelli? >> << No
sono figlio unico >> <<
Anch'io però vorrei tanto una sorellina, tu no?
>> << Ma
fai sempre tutte queste domande? >> mi chiese guardandomi
divertito << Mi
annoio a stare zitta, facciamo qualcosa? >> Mentre stava per
rispondermi sentimmo qualcuno che ci chiamava così scendemmo
di sotto.
<<
Eccovi qui, abbiamo appena deciso di pranzare tutti quanti insieme
siete contenti? >> ci disse Rose Io e Harry ci
guardammo con un sorriso e dopo esserci seduti iniziammo a mangiare. Appena finito di
mangiare Harry mi sussurrò all'orecchio <<
Vogliamo andare di nuovo sopra? Mi sto annoiando io adesso
>> ridacchiai e acconsentii << Io e
Harry andiamo di nuovo sopra a giocareee >> non
aspettammo nemmeno il loro consenso e corremmo di sopra. <<
Allora cosa facciamooo? >> dissi saltellando sul letto << Sai
giocare ai videogiochi? >> << No ma
puoi sempre farmi vedere come si fa >> dissi ridendo. Passammo tutto il
pomeriggio a giocare e mi piaceva Harry, era il primo amico che avevo
trovato da quando ero arrivata qui. << Dai
Hope è ora di andare >> disse mia madre
entrando in camera. Eravamo distesi a
terra sul pavimento e stavamo dormendo chissà da quante ore << Anne,
Rose si sono addormentati >> sussurrò piano <<
Potreste dormire qui per questa notte è un peccato svegliare
Hope >> << E va
bene dai prendiamo le due pesti e mettiamoli a letto >>
Mi svegliai
perchè sentii qualcosa sulla mia faccia, appena aprii gli
occhi vidi il braccio di Harry e lo spostai piano. Non ricordavo di
essermi addormentata. Mentre stavo ancora cercando di svegliarmi
completamente, Harry si svegliò <<
Buongiorno >> <<
Buongiorno >> << Ma tu
hai dormito qui? >> disse con una faccia confusa. Credo
che neanche lui ricordi di essersi addormentato << Io ho
fame >> dissi sentendo il mio stomaco brontolare <<
Anch'io andiamo giù dai >> Entrammo in cucina
ridendo ma appena vedemmo la faccia di Anne e Rose ci bloccammo. << Mamma
tutto bene ? >> << No
Harry. Hope vieni qui piccola >> disse con una faccia
tristissima. Ne io ne Harry capimmo
nulla in quel momento. Mi avvicinai ad Anne e lei mi prese in braccio
facendomi sedere sulle sue ginocchia. << Senti
piccola dobbiammo dirti una cosa...la tua mamma e il tuo
papà n-non sono più qui >> << E
dove sono? Sono andati a prendermi un nuovo giocattolo? >> << No
tesoro..loro sono andati v-via per un po >> << Mi
hanno lasciato qui? >> i miei occhi si stavano
già riempiendo di lacrime e Anne mi abbracciò. << Che
significa che sono andati via? >> urlò
all'improvviso Harry e io non potei far altro che piangere <<
Voglio la mia mamma e il mio papà >> Anne e
Rose mi guardarono e non riuscirono a dire altro. << Vieni
qui Hope >> mi disse Harry prendendomi e abbracciandomi
forte. Rimanemmo così per non so quanto tempo. <<
Torneranno a riprendermi vero? >> chiesi guardandolo
negli occhi << Si
torneranno a riprenderti, te lo prometto >>. La giornata
passò velocemente tra Anne, Rose e Harry che cercavano in
tutti i modi di farmi ridere. Non capivo perchè mi avessero
lasciata li. A distrarmi dai miei pensieri fu Anne <<
Andiamo a letto è stata una giornata bruttissima questa.
Hope vuoi dormire con me e Rose? >> << Posso
dormire con Harry? >> dissi guardando il diretto
interessato << Ma
certo che puoi dormire con me, su andiamo di sopra >> mi
fece salire sulle sue spalle e correndo andammo al piano di sopra. Rose
mi mise un vecchio pigiama di Harry e dopo aver acceso una piccola
lucina se ne andò. <<
Secondo te sono una bambina cattiva? >> chiesi di punto
in bianco a Harry ù << Non
dirlo neanche per scherzo, sei una bambina brava e dolcissima
>> <<
Davvero? >> <<
Davvero >> disse abbracciandomi. Poco dopo
iniziò a canticchiare una canzone e mi addormentai cullata
da Harry e dalla sua voce.
Salveee! sono
ritornata e qui la storia inizia a prendere piano piano forma. Cosa
ne pensate dell'incontro e del rapporto che è cambiato
così velocemente tra Harry e Hope? E
secondo voi i genitori di Hope dove sono?
Ah
quasi dimenticavo una piccola premessa. Questa è una storia
che avevo iniziato molto tempo fa anzi diciamo anche molti anni fa qualche
giorno fa l'ho ritrovata sul pc e ho deciso di riscriverla.