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Autore: TonksTonks    05/06/2009    4 recensioni
C'era solo un piccolo problema, per quanto cercasse di essere gelido e freddo c'era una sola persona forse in tutta la scuola che non degnandolo di attenzioni di questo tipo lo faceva sentire, nonostante la miriade di belle ragazze che lo seguivano ovunque, una specie di schiopodo, o ancora peggio, di vermicolo. Questa ragazza in questione aveva folti capelli castanorossicci che le danzavano ribelli nel venticello fresco vicino al Lago Nero, occhi celesti e profondi che nascondevano un modo diverso di vedere cose e persone, poche efelidi radunate sulla punta del naso.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Scorpius Hyperion Malfoy era popolare.
Popolare per il suo bell'aspetto, per la sua intelligenza e per le sue innumerevoli conquiste.
Si. Più o meno tutte le ragazze di Hogwarts gli avrebbero fatto i compiti per un mese anche solo per sedergli accanto a lezione o portargli i libri da una classe all'altra.
E lui, che era un degno figlio di Draco Mafloy, non disdegnava quelle attenzioni, anzi ne approfittava.
C'era solo un piccolo problema, per quanto cercasse di essere gelido e freddo c'era una sola persona forse in tutta la scuola che non degnandolo di attenzioni di questo tipo lo faceva sentire, nonostante la miriade di belle ragazze che lo seguivano ovunque, una specie di schiopodo, o ancora peggio, di vermicolo.
Questa ragazza in questione aveva folti capelli castanorossicci che le danzavano ribelli nel venticello fresco vicino al Lago Nero, occhi celesti e profondi che nascondevano un modo diverso di vedere cose e persone, poche efelidi radunate sulla punta del naso.
 In questo momento, quella ragazza in questione, si stava dirigendo con lui davanti al ritratto della Signora Grassa.
"Alimpitus." disse al ritratto; era distratto, e la Signora glielo fece notare dicendo:

"Immagino che tu non lo sia proprio!"
"Com'era il compito secondo voi?" si rivolse, entrando nella Sala Comune dei Grifondoro, ai suoi due migliori amici, che avevano ignorato come lui le parole del dipinto.
"O bhè.." cominciò Albus spettinandosi i capelli corvini "ce ne sono stati di peggiori, non trovate?"
"Sisi...dai ragazzi era semplice, se solo aveste ascoltato un tantino.." intervenne Rose alzando gli occhi al cielo.
I pensieri del ragazzo si divisero in due.
Una parte ascoltava Al e Rose chiacchierare del professor Ruf discutendo su quanto fosse noiosa Storia della Magia...
...e l'altra parte del suo cervello era come in lotta.
No. Smettila. Sei un Malfoy, per l'amor di Merlino!
Ma lei è così bella..così intelligente..
Basta! Guardati intorno.
Alzò lo sguardo e vidi le due gemmele Scott, che lo guardavano sorridendo come in trance.
Erano carine. Belle. Capelli biondo cenere, fisico asciutto e occhi azzurri...
Come ..come
No! Chiudi la mente!
"No, Rose, Ruf quando parla fa venire più sonno del CarillonIncantatore che c'è da Zonko!"
Si voltò di nuovo e vide entrare dal Buco del Ritratto, Camilla McCrine.
"Scorp!" lo salutò lei sedendosi sulle gambe del giovane Malfoy.
"Oh, ciao!" rispose il ragazzo con poco entusiasmo.
Okay, Scorpius, puoi riuscire a contenerti...
No!Non posso farcela!
Si che puoi, Camilla è una bellissima ragazza, state insieme da due mesi e state BENE!
Perchè devo costringermi?
Non capisci, così eviterai di soffrire..
E se lei ricambiasse i miei sentimenti?
Avrebbe già fatto il primo passo.
No.
Si, invece.
No, magari per il mio stesso motivo...
La sua nuova, per così dire, conquista lo stava guardando con un misto di curiosità e ...
Camilla non era famosa per la sua intelligenza, il suo sguardo era come..come vuoto.
Ma forse, una parte del suo cervello aveva ragione, aveva ragione dicendo che nascondendo quello che provava sarebbe riuscito a mantenere quella splendida amicizia con Rose e a non soffrire se lei non avesse ricambiato.
Dopotutto era un Malfoy, era popolare anche per la sua capacità di reprimere sentimenti, celando quel lato di lui che solo pochi conoscevano, celando il fatto che non era solo freddo e distaccato, che provava qualcosa, che non aveva un cuore di pietra, che lui..lui sapeva amare e voler bene.
Schioccò un bacio sulle labbra a Camilla, quasi con rabbia.
Ma naturalmente lei lo scambiò come un segno di passione, e ricambiò contenta.
Lui non lo poteva sapere, ma quella ragazza che pensava di amare, quella ragazza a cui nascondeva i suoi sentimenti, sprofondando in una poltrona, osservava la scena con aria triste, Al che le chiedeva una cosa sul compito di Pozioni, e un pensiero che le attraversava la mente, scarabocchiando su una pergamena.
Lei non se n'era accorta, ma in quegli scarabocchi, si poteva intravedere qualcosa.
Una scritta. Due parole.
Ti amo.
"Secondo te, nel Veritaserum ci va il sangue di Salamandra o di Vipera?" 
"Slamandra.." rispose lei, i pensieri altrove.


Angolo della....?

mmmm..la posto perchè mi era venuta l'ispirazione improvvisa, e ne è uscita questa cosina..
Cosa ne dite?
Ringrazio le 27 ragazze che hanno aggiunto Mamma e Papà, tra i preferiti/seguiti e un grazie speciale alle poche ma meravigliose ragazze che commentanto i miei momenti di pazzia.
GRAZIE!!
P.s: non so se avete notato ma ho messo Scorpius nei Grifondoro, non so perchè ma secondo me lui è diverso. SI!
Ora vi lascio per davvero!Baci.
Tonks<3










  
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