Dedicata a
Raven, che mi stimola continuamente e in questo caso mi ha fornito il
prompt.
A Juddy, che non perde occasione per farmi sorridere.
A Lau, che riesce a farmi sentire a casa in ogni posto.
A Marta, che è da citare in ogni caso, perchè
c'entra sempre, qualsiasi cosa io faccia.
A mia sorella, che mi sopporta oltre i limiti del legittimo.
Grazie a
tutte, non so dove sarei senza di voi <3
La squadra sconfitta lascia
per
prima il campo.
Il dragone ferito si rifugia
nella sua
tana oscura, le ferite sanguinanti bruciano, la pelle è
lacerata, le ossa
spaccate. Quale illusione ha abbagliato gli occhi del drago mentre la
sua
schiena veniva tranciata?
-Afuro, vieni, torniamo negli
spogliatoi. L’allenatore vuole parlarci.- Gli occhi di Suzuno sono
glaciali mentre mi parla.
“Come si fa a congelare la
paura, quando il cuore pompa con forza, spingendo sangue ad organi che
già si
decompongono?”
Gli occhi di Suzuno
sono freddi, alteri: conservano i loro segreti, così mi
avvio al suo fianco, ovunque voglia portarmi.
Quando si ha le ali stanche e
ci si
lascia sospingere dai venti, in quel momento si sale più in
alto.
Le parole
dell’allenatore parlano
di orgoglio, di forza guerriera, di vittoria a prescindere dal
risultato.
Avete
combattuto. Avete mostrato il vostro valore. Non avete niente da
rimproverarvi. Avete vinto.
“Ottenere
una nuova forza vuol dire vincere? Attuare un’evoluzione vuol
dire vincere?”
MENZOGNE. BUGIE.
FALSITA’.
I Fire Dragon sono
diventati forti insieme, si sono uniti per accudire le
bestie dentro ognuno di loro ed è nato un drago fortissimo,
temibile, subdolo.
Noi, nella potenza di quel
dragone. Noi, nella precisione di quel
dragone. Noi, nella paura che quel dragone
ispira.
Siamo
domatori di noi stessi,
controlliamo la mente degli avversari per permettere alla nostra di
rimanere
salda e concentrata.
ALLORA
PERCHE’ ABBIAMO PERSO?
L’Inazuma
è una squadra buffa, lo
è stata fin dall’inizio. E’ sempre in
procinto di perdere, entra in campo
sempre con delle difficoltà… Poi vince.
E’ straordinaria, nella sua follia.
Il drago
però non è stato arrogante, non ha sottovalutato
gli sfidanti. Sono
stati loro ad impazzire.
“Da quando
sei entrato tu, la mia bussola è impazzita.”
Hai
accecato il mio drago e permesso alla
mia pelle di lacerarsi.
Hai riso di
fronte al sangue che
macchiava le mie ali, hai
riso
sprezzante di fronte a tutti.
Nessuno ti
capiva, eri mosso da un demone che ti ordinava di essere
violento.
Il tuo passo
innervosiva i compagni, ignari delle tue intenzioni, mentre il
drago continuava a fissarti.
Hai portato il caos,
l’hai portato nel momento giusto per chi ti stava al
fianco.
Ma per me sarebbe stato meglio
se fossi
rimasto seduto, Fudou Akio.