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Autore: Bella Riddle51    08/04/2017    1 recensioni
Spesso ci si innamora proprio della persona sbagliata, ma non di una qualunque Ecco le coppie, auguratemi buona fortuna:
1) Specchio: Fred/George
2) Il principe azzurro e la strega cattiva: Draco/Bellatrix
3) Sorelle, ma nemiche: Lily/Petunia
4) Raggio di luce: Harry/Sirius
5) La bella e la bestia: Rodolphus/Delphini
6) Verde, bianco e nero: Bellatrix/Andromeda/Narcissa
7) Sotto il sole di luglio: Sirius/Regulus
8) Occhi rossi: Delphini/Voldemort
9) Facciamo un gioco?: James Sirius/ Lily Luna
10) La casa delle bambole: Molly jr/ Lucy
11) Non lasciarmi al buio: Albus Severus/Lily Luna
12) Il nastro blu: Victoire/ Louis
13) Diversi: Roxanne/Fred jr
14) Brucia all' Inferno, babbano!: Delphini/Tom Riddle Sr.
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incest, Triangolo | Contesto: Più contesti
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Verde, bianco e nero

 

 

 

 

Le sorelle Black erano sempre state unite da bambine, ma le loro strade si stavano dividendo man mano che crescevano. Bellatrix, come Andromeda e Narcissa, voleva bene a tutte e due e le avrebbe sempre aiutate, nel caso in cui ne avessero bisogno; quando aveva 5 anni, conobbe Rodolphus Lestrange, nonché il suo futuro sposo, che prese in giro la piccola Narcissa, che aveva 1 anno, facendola piangere. Andromeda abbracciò la sorellina, però Bellatrix non fu affettuosa come la sorella: la piccola peste dai capelli mori saltò addosso al bambino e lo morse sul braccio e poi lo picchiò fino a fargli uscire il sangue. Ovviamente, quando i coniugi Black e Lestrange lo vennero a sapere si arrabbiarono molto con Bella e i genitori la punirono, non facendola scendere a cena. Dopo il pasto, Dromeda e Cissy andarono nella loro camera che condividevano con la sorella maggiore e, invece di rimproverarla, le dissero che era stata grande:

“Per voi questo ed altro!” disse Bella contenta di sapere che almeno le sorelle non la giudicavano ed aggiunse:

“Sappiate che vi proteggerò sempre, anche a costo di essere sbattuta ad Azkaban!”

Le sorelle minori erano davvero state toccate dalle parole di Bellatrix e per farle capire che la volevano ringraziare, la baciarono sulle guance e quella notte dormirono tutte e tre abbracciate sul letto di Bellatrix...

Gli anni passarono e le bambine divennero ragazzine. Bellatrix aveva 11 anni e doveva andare per la prima volta nella sua vita ad Hogwarts; alcuni mesi prima di settembre era davvero emozionata, non faceva altro che parlare di quello che avrebbe visto e già aveva iniziato a leggere i libri scolastici, in modo da arrivare a scuola preparata più di chiunque altro studente del primo anno. In quella situazione, c' era 1 persona, però, che ci stava più male di Andromeda: Narcissa. La più piccola aveva paura di non rivedere la sua sorella preferita fino a giugno e non voleva questo e soffriva sempre in silenzio quando sentiva Bella parlare della scuola di magia. Arrivò il primo di settembre e poco prima che Bellatrix dovesse partire per Hogwarts, Cissy prese la sorella maggiore per un braccio e la portò in un angolo dove non ci fossero occhi indiscreti:

“Perché mi hai portato qui?” chiese Bellatrix:

“Perché non voglio che parti.”

“Ma che dici, Cissy?”

“Quello che sento. Ho paura che se parti, ti dimenticherai di me e di Dromeda. Siamo sempre state unite e non voglio che il nostro legame si spezzi.”

Bellatrix capì e la baciò su una gauncia, lasciando Narcissa incredula:

“Perché?” chiese la bionda:

“Per farti capire che nessun' altra amica rimpiazzerà te e Dromeda.”

Narcissa cercò di non piangere, ma era ancora una bambina ed era fragile e cedette. Abbracciò con tanta forza la sorella e Bella ricambiò, cosa che lasciò un po' perplessa Bellatrix, visto che erano rare le volte in cui abbracciava qualcuno, sorelle comprese. Belatrix partì e Narcissa restò con la convinzione che la sorella non l' avrebbe tradita...

Gli anni passarono di nuovo e Bellatrix si ritrovò al settimo anno ad Hogwarts, mentre Andromeda era al quinto e Narcissa al terzo. Alla Viglia di Natale, le 2 sorelle più grandi dovettero andare al ballo del Ceppo e, pregando Silente varie volte, alla fine anche Narcissa riuscì ad andarci e fu l' unica ad essere la più giovane. Poco prima di andarci, Bellatrix era andata in bagno per truccasi e Narcissa stava aiutando Andromeda con l' acconciatura. La più piccola delle Black si era messa un vestito elegantissimo e bianco, che la rappresentava perché il bianco simboleggia la purezza e lei non aveva niente di sporco nell'anima. Anche la Black di mezzo si era messa il vestito che voleva mettersi, contrastando le proteste insistenti di Narcissa, ovvero un bel vestito verde e semplice che le si adattava perché il verde simboleggia la speranza e Andromeda Black conservava molte speranze. Dopo mezz' ora, Narcissa riuscì a sistemare i capelli ribelli della sorella e le disse:

“Sei bellissima, stasera farai una strage di cuori.”

Andromeda sorrise:

“Dai, Cissy, non esagerare!”

“Guarda che dico la verità: ti trovo davvero bella.”

Stavolta, però, Narcissa era seria ed Andromeda se ne accorse. La castana si alzò e le si mise davanti con un bel sorriso:

“Ma che ti prende?”

“Oh... beh... sei mia sorella, è normale che ti faccia dei complimenti.”

“Sì, lo so ma ho sentito una nota di serietà nella tua voce. Non è che ti piaccio?”

“Oh no, non mi piaci, ma ti considero molto più di una sorella perché ti voglio davvero bene.”

E detto questo, la baciò delicatamente sulle labbra rosee. Narcissa non era strana come Bellatrix, si era semplicemente fatta trasportare dal suo cuore e non si era pentita di quello che aveva fatto. Andromeda fu sorpresa dal comportamento della sorellina, in un primo momento, poi ci si abituò e capì che il suo era solo il modo di dirle “ti voglio bene” e rispose. Quando si staccarono, si sorrisero e poco dopo, Bellatrix uscì dal bagno, anche lei sorridente. La mora indossava un bel vestito, ach' esso elegante, nero che, come Dromeda e Cissy, la rappresentava perché il nero era simbolo dell' oscurità e del mistero e, a forza di crescere, Bellatrix stava diventando sempre più misteriosa e cattiva, ma mai con le sorelle e a differenza delle sorelle, aveva lasciato i capelli sciolti. Narcissa ed Andromeda si chiedevano perché era così felice e, senza nemmeno, che glielo chiedessero, Bella rispose:

“Ho sentito quello che vi siete dette e ho anche visto il vostro bacio.”

Le altre due diventarono rosse per l' imbarazzo che poi venne sostituito da sorpresa perché Bellatrix baciò prima Narcissa e poi Andromeda sulle labbra:
“Perché l' hai fatto?” le chiese Dromeda.
“Perché voglio che sappiate che vi voglio bene e che siete le donne più importanti della mia vita!”
Cissy e Dromeda sorrisero e le sorelle Black uscisero dalla stanza tenendosi per mano con i loro vestiti che le rappresentavano. Non sapevano che Andromeda le avrebbe tradite entro qualche mese con Ted Tonks, non sapevano che Bellatrix si sarebbe innamorata del mago più pericoloso dell' universo, non sapevano che una guerra le avrebbe divise ancor di più e che un' altra guerra poco dopo 10 anni dalla prima, una di loro se ne sarebbe andata per sempre dalla Terra..

 

 

 

 

Ehilà!

Ho adorato scirvere il rapporto tra le sorelle Black, ma ho paura di essere andata nell' OOC con Bellatrix...

   
 
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