10/06/2009
3 recensioniLady_M_95
Incontro tra tre mondi
Capitolo 3:Altri incontri
“Siete di qui?”chiese Hermione alle due sorelle.
“Si,siamo di Londra,voi?”rispose gentile Susan.
“Noi…si abitiamo qui!”Ginny rispose al posto dell’amica.
“A Londra?”Non vi ho mai visto a scuola”Susan era curiosa.
“Si,perché…ecco…noi andiamo a scuola un po’ lontano da qui e ci rimaniamo tutto l’anno. Ci sono i dormitori lì,è una specie di collegio e torniamo qui solo durante l’estate e per le feste.”Hermione salvò Ginny da quella domanda che le spiazzava non poco.
“Bello!Io ci sarei sempre voluta andare!E com’è?” Lucy era molto curiosa e estasiata dalla notizia.
“Bè, è veramente….magico!”Ginny le fece l’occhiolino.
“Siete sorelle?”
“Oh no,solo…grandi amiche!”Hermione sorrise a Ginny.“E voi?”disse poi rivolta alle Pevensie.
“Si noi siamo sorelle”
Si guardarono per un po’ tutte e quattro non sapendo cosa dire poi si accorsero che erano ferme davanti alla porta del bagno e che quindi erano di intralcio.
“Che ne dite di andare a prendere qualcosa da bere insieme?”propose Ginny alle sorelle.
“Si certo,perché no?”Susan e Lucy le seguirono e si sedettero su un tavolino di legno fuori dal bar.
“Cosa prendete belle signorine?”. Riecco il bel cameriere che faceva il filo a Susan.
“Io una limonata grazie”Hermione gli sorrise
“Io un cappuccino!”Ginny.
“Io anche grazie!”Lucy sorrise a Ginny.
“Ok!”disse il cameriere mentre scriveva. Poi alzò lo sguardo e lo posò su Susan che cercava di guardare altrove imbarazzata.
“E lei splendida signorina?”le disse il cameriere e Susan fu costretta a guardarlo. Con i suoi bellissimi occhi azzurri le fece l’occhiolino,ma Susan preferiva i colori più freddi. Abbassò lo sguardo e Lucy,capendo la situazione, accorse in aiuto della sorella parlando per lei.
“Lei prende un tè freddo alla pesca grazie.”
Il cameriere si girò verso di lei e un po’ confuso annuì,prendendo appunto. Poi rivolse un’ultima occhiata piena di domande a Susan e tornò dentro.
Il silenzio era calato tra le quattro interrotto solo dalle strilla dei ragazzini che correvano a prendere il gelato e quelle dei genitori che gli urlavano di non correre e urlare.
La casetta di legno piena di fiori e conchiglie pullulava di gente che fra una nuotata e un’abbronzatura prendeva una pausa per sgranocchiare qualcosa o andare al bagno o,a quanto pareva dalle occhiate che si lanciavano tra un tavolino pieno di ragazze e uno altrettanto pieno di ragazzi,per rimorchiare qualcuno.
Era quindi strano,che quattro giovani ragazze stessero zitte a guardarsi quando alla loro età non avrebbero dovuto fare altro che divertirsi.
Ma le esperienze delle quattro erano pari se non superiori a quelle di un adulto che ha passato da tempo la maggiore età.
Le due streghe non sapevano cosa stesse succedendo né se chiedere o no spiegazioni alle loro due nuove amiche.
Susan trattenne le lacrime e fece un lungo respiro poi sorrise e le rassicurò.
“Scusate,non mi sentivo molto bene,niente di grave!Allora vi fermate qui fino al pomeriggio?”.
Le ragazze la guardarono spaesate,ma decisero di non insistere notando la sua voglia di cambiare argomento,così Herm le rispose come se nulla fosse successo
“Si bè,staremo in un appartamento di Londra tutti insieme fino alla fine di agosto.”
“Tutti insie…?”Lucy venne interrotta da l’urlo dei suoi fratelli che le chiamavano mentre salivano le calette che portavano al bar.
“Hey ragazze ma che fine avete fatto?”la voce di Peter era preoccupata ed arrabbiata.
“Scusate ragazzi,ma abbiamo incontrato queste due ragazze,o meglio ci siamo scontrate con queste due ragazze e così stavamo facendo conoscenza!”sorrise Susan al fratello e alle altre.
“Ah si? E una chiamatine,giusto per farci sapere che siete vive no? Sapete è passata un’ora e ci stavamo preoccupando!”Peter era sempre più arrabbiato ed Edmund anche non era molto calmo anche se in modo meno notevole di Peter.
“Avete ragione ragazzi,ci dispiace1Ma conoscete queste due ragazze e capirete perché abbiamo fatto così tardi!”Lucy fece così le presentazioni.”Hermione,Ginny,questi sono i nostri fratelli Peter e Edmund.”
I ragazzi guardarono per la prima volta le ragazze e il loro sguardo si fece sempre più tranquillo e mentre le stringevano le mani,e li percorse una strana sensazione di agitazione.
Anche Draco era giunto al bar dopo la sua lunga passeggiata rilassante.
“Hey Granger!Weasley! Vi lascio in due e vi ritrovo in 6!Aspettavo il mio caffè sapete?”le disse ghignando il biondo.
“Ginny sbuffando presentò il ragazzo ai suoi nuovi amici.
“Ragazzi,questo è Draco Malfoy!Un cretino con cui dovremo condividere l’appartamento per il prossimo mese. Furetto,questi sono Peter,Edmund,Lucy e Susan!”la ragazza li indicò man mano che li presentava.
Draco fece un cenno col capo in segno di saluto e soffermò
Per un paio di minuti buoni il suo sguardo su Susan,scambiandosi con lei uno sguardo intenso,fino a quando un Harry trafelato dalla corsa fatta per raggiungerli non lo spinse in avanti non essendo riuscito a fermarsi in tempo.
“Potter,ma che diavolo…?”Draco si riprese e lo fulminò con lo sguardo.
Harry lo ignorò e volse lo sguardo verso il numeroso gruppo che gli si trovava davanti.
“Harry questi sono Peter,Susan,Edmund e Lucy!”Hermione aveva ormai imparato a memoria i loro nomi.”Ragazzi lui è Harry,il mio miglior amico!”
Harry strinse la mano a tutti e si sedette accanto a loro così come fece Draco anche se un po’ più in diparte e non unendosi alle loro chiacchiere.
Intanto il cameriere era tornato al tavolo con il vassoio in mano e trovandolo così pieno si fermò di botto e fece un passo indietro. Subito volse lo sguardo verso Susan e vedendola seduta affianco ad un ragazzo biondo e bello rimase deluso,così li servì,prese le altre ordinazioni e tornò a lavorare,lasciando quel nuovo strambo gruppo a fare amicizia e organizzarsi per incontrarsi l’indomani.