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Autore: Bimbo_Dagli_Occhi_Dolci    13/06/2009    7 recensioni
Non so quale sia la cosa peggiore che potesse capitarmi. Essere un dannato per l'eternità, in un mondo di vivi, o incontrare LEI, il mio incubo peggiore.
Genere: Dark, Azione, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                He's Still Alone In The Darkness
 
Pioggia, pioggia e ancora pioggia… non ha ancora smesso di piovere da ormai cinque giorni, senza mai darsi una tregua.
Un altro ruggito dal cielo, silenzioso se ne va scomparendo nel picchiettare incessante della pioggia.
Come una danza giocosa le gocce si rincorrono fra loro, cadendo al suolo creando effetti di luce artistica e magica.
Soave lo scrosciare dell’acqua lenta sulle foglie verdi in contrasto con il cielo argento cosparso di nuvole setose.
Il profumo antico dell’acqua pura si fa spazio fra i miei sensi, dando spazio alla solitudine che aleggia nella mia testa, nei miei pensieri più intimi mai ascoltati da nessuno.
Come un barlume di speranza la luce filtra attraverso i rami fini degli alberi immobili sotto lo scrosciare tintinnante della pioggia incessante.
Il gelido silenzio cala quando attraverso la fitta boscaglia, ove sovrane regnano le ombre e solo i miei passi, silenziosi sul fogliame bagnato producono una dolce sinfonia.
Alzo lo sguardo verso il cielo e i rivoli d’acqua mi bagnano il volto, scivolando sulla pelle ghiacciata.
- Giovane vampiro, cosa ti porta a vagare nella foresta nel pieno di un temporale? – Candida la voce di una ragazza che non riesco a vedere mi fa sobbalzare.
Il rumore dei rami, che fragili si spostano mi fa voltare in direzione di un salice piangente alle mie spalle; aggraziata e seducente, una figura esile con un balzo mi è di fronte come un felino silenzioso.
Con un tonfo sordo sorride quando i suoi piedi toccano terra come quelli di una ballerina.
I suoi lunghi capelli scuri risaltano con la luce spenta del sole, mettendo in risalto la pelle color porcellana, così fragile all’apparenza.
Inconsapevolmente bella e leggiadra, gli angoli della sua bocca s’inarcano in un sorriso spregiudicato, mentre io continuo ad esserne incantato.
- Hai intenzione di stare a spogliarmi con gli occhi ancora per molto? – Sbuffa divertita e i suoi occhi brillano di spensieratezza.
E’ così maledettamente infantile quanto attraente.
I suoi occhi roteano verso l’alto annoiati, e mentre ondeggia una mano a destra a sinistra per risvegliarmi, riesco a ricordarmi chi sono.
- Prego? – Chiedo sorpreso, come se fossi appena sceso dalle nuvole.
La sua risata cristallina riecheggia nel bosco silenzioso e io non posso far a meno di osservare i suoi lunghi canini affilati e bianchi.
- Meï, tu non sei un vampiro, vero? – Chiedo curioso, ricordando il nome della ragazza con cui si era presentata in classe davanti a tutti.
Minaccioso il suo sorriso svanisce e come un ghepardo balza sulla cima degli alberi.
Io immobile al centro della boscaglia, aspettando una risposta dalla ragazza.
La sento muoversi aggraziata fra il fogliame, silenziosa come un felino si muove agile nel suo ambiente, saltando da un ramo all’alto.
- Perché me lo chiedi? – Quasi un ringhio la sua voce si trasforma pian piano che passano i minuti, e le sue paure aumentano, come il ritmo dei suoi passi.
Furiosa salta da un albero, senza mai allontanarsi dal posto in cui sono io, girandomi intorno.
- I tuoi occhi… il tuo profumo… Meï, tu non sei un vampiro – Candide le parole escono dalla mia bocca in un sussurro leggero e delicato, e finalmente i passi della giovane cessano, facendo calare il silenzio intorno a noi.
Solo il fruscio del vento che fa muovere le foglie, soffia leggero muovendosi agile e sinuoso fra gli imponenti alberi.
Dolcemente complicata, maledettamente perfida, la ragazza si avvicina silenziosa.
Il suo sguardo è fisso sui miei occhi, in cui posso vedere benissimo la mia immagine riflessa; i suoi passi sono quelli di una gatta, lenti e sinuosi, delicati si appoggiano al suolo come a rallentatore, per attimi che sembrano infiniti.
Improvvisamente tutto diventa buio, come un incubo che lentamente prende forma, solo i suoi occhi brillano color dell’oro acceso nel silenzio dell’oscurità.
Smarrito e preso alla sprovvista i miei sensi svaniscono e le mie ginocchia cedono, facendomi cadere in ginocchio con le mani alle tempie.
- Che diavolo mi stai facendo? – Quasi urlando cerco una via d’uscita da questo tormento, quasi a volermi arrampicare sugli specchi, che ad ogni mio tocco vanno in frantumi, è un incubo, e il silenzio che mi è intorno mi rende irrequieto; odio non avere i miei sensi su cui fare affidamento.
Di nuovo tutto riprende la sua forma e la luce debole filtra attraverso i miei occhi smarriti.
Lei è sempre lì, immobile che mi guarda senza muoversi.
No, lei non è un vampiro, ora ne sono più che certo.
Istinto, un ringhio profondo esce come un sibilo dalla mia gola e i suoi occhi si tramutano in curiosi: mi scruta con particolare attenzione, attratti dalla mia reazione.
Velocemente e impercettibile i suoi occhi si chiudono ad una fessura, accendendosi di luce infuocata, e improvvisamente sotto i miei piedi sento che c’è solamente il vuoto e la mia schiena si scontra rumorosamente contro un grosso albero.
Mi riporto in piedi in pochi secondi, stupito per quello che è successo; nemmeno il tempo di rendermene conto che la ragazza mi ha sbattuto contro un albero, senza il minimo sforzo.
E’ impossibile.
Istintivamente il mio corpo si contrae rannicchiandosi in posizione di difesa pronto a balzare all’attacco ad ogni singola mossa falsa da parte della ragazza; non mi piace, è pericolosa come una vipera velenosa.
Ci scrutiamo per qualche istante e il suo mento si alza leggermente nella mia direzione, sicura di se stessa.
Apro leggermente la bocca mostrando i denti affilati come rasoi, emettendo un ringhio basso e cupo, ma lei non accenna a muoversi dalla sua posizione.
Leggiadra e aggraziata, con un balzo mi è di fronte a pochi centimetri di distanza; impercettibili i suoi movimenti.
Il suo profumo m’inebria i sensi facendomi perdere la concentrazione sui riflessi.
- Cosa tenti di fare giovane vampiro? Non incuti timore a nessuno con quelle fusa – La sua mano calda sfiora la mia pelle gelata, e come una scossa elettrica i brividi percorrono le mie vene fino a farmi scuotere i pensieri.
Un vampiro non è caldo, anzi.
La sua pelle liscia sfiora la mia guancia marmorea dolcemente, ma i miei denti continuano ad essere in mostra come segno d’avvertimento.
E come per magia il suo corpo si smaterializza, andando a disperdersi in un vortice di fumo nero.
Incredulo rimango ad ascoltare ancora una volta, il silenzio della pioggia che lenta scivola sui miei vestiti bagnati.
Solo con i miei pensieri.
 
 
 
Ed eccoci a fine capitolo XD Spero vi piaccia, perché ci ho messo più del tempo necessario per scriverlo -.-“ Per qualche oscura ragione non riuscivo a scrivere niente di decente quindi sono stato costretto a pubblicare questa orrendità +_+
Mi raccomando spero in tante recensioniiiiiiiiiiiiiiii perché sto lasciando da parte l’altra storia, e non va bene -.- Quindiiiiiiiii se questa non riceve recensioni credo di lasciar perdere questa e riprendere l’altra che sicuramente sta andando meglio.
 
***
Anthy
Sa chan
 
Avete messo la storia in quelle seguite… non è che potreste lasciare un piccolo commento solo per dire cosa ve ne pare?
Io ci metto d’impegno per scrivere questi capitolo, per esempio questo ci ho messo tanti giorni, cancellando e cancellando continuamente e finalmente ci sono riuscito.
Voi non potreste trovare 3 minuti anche solo per dire due parole? Farebbe piacere.
 
 ***
 
La Fleur: Ciao! Sono felice che qualcuno si sia degnato di lasciare una recensione per questa orrendità +_+ Ehi! Ma chi ha detto che la ragazza è una vampira >.<  Sarebbe troppo monotono ù.ù Sìsì il film te lo consiglio *.* Se ti piacciono le storie dark con vampiri è fantastico *.* Ti lascio, sperando di risentirti, alla prossima, ciauz!
 
Siana: Salve =) Come vedi ho continuato a scriverla, anche se credo che questo non sarà per molto -.-“ Motivazione scritta prima delle risposte alle recensioni XD Alla prossima, baci, tvb.
 
MissQueen: Sono felice che anche questa storia ti piaccia +_+ Questo capitolo ci ho messo più del previsto per scriverlo -.-“ In verità l’avevo scritto ma poi era orrendo e ho cancellato tutto muahahahahah XD
Ma sì che ti sopporto, e lo sai ormai che io sono più sclerato di te XD W LE EMOTICON *-*
A presto, baci, tvb, Deniel.
 
Devilgirl89: Grazie davvero per i complimenti, gli ho apprezzati moltissimo e ormai dovresti saperlo =) Come vedi ho deciso di continuarla, anche se non sono ancora deciso su questa cosa -.-“ Beh alla prossima, baci, tvtb.
 
Giuly_pattinson: Figoooooooooooooooooooooooo ci sei anche quaaaaaaaaaaaa *.* Visto visto ti ho resa felice e l’ho continuata XD Ci ho messo troppo tempo per scrivere questo capitolo -.-“ Non mi usciva NIENTE di decente e ho cancellato tutto più volte -.-“ Grazie mille per i complimenti =) Spero di risentirti, a presto, tvb baci, Deniel.
 
Nika_night: wàààààààààà *.* Sorellinaaaaaaaaaaaa *.* Ma sai che il fatto di dire che scrivo sempre come se fosse poesia, me lo dicono in tanti? +_+ Ma non è verooooooo ç_ç I tuoi complimenti sono davvero divini per la mia storia *.* Ormai lo sai quanto ci tengo al tuo parere, che non posso nemmeno più farne a meno! =.=
Spero che anche questo capitolo sia decente come l’altro, dato che per qualche oscura ragione ho fatto fatica a scriverlo O.o Sarà che forse non avevo in mente niente e improvvisavo cosa scrivere… bah!
Alla prossima, baci, tvb, fratellino *.*

 

 
  
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