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Autore: Mar_s    14/07/2017    2 recensioni
"Nell esatto momento in cui guardai il mio riflesso nello specchio,mi accorsi che quella non potevo essere io.
Ero sempre stata educata in un certo modo,cresciuta con delle convinzioni ed ideali precisi,non avevo mai trasgredito o esagerato in alcun modo,eppure mi ero appena accorta,guardando quel riflesso ,che questo mio processo di cresciuta,mi stava totalmente cambiando"
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: James Sirius/Dominique, Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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*Pov Alice *
Cammino più velocemente possibile verso la sala grande ,ho fatto tardi a causa di mio padre,che come sempre ogni volta che mi vede mi fa mille raccomandazioni sul perché qualsiasi cosa succeda debba andare subito a dirlo o a lui o a mio fratello Frank .
Ma non penso che andrò mai a dire a Frank qualcosa,non fraintendetemi ora,io adoro mio fratello,quando siamo a casa passo tutto il mio tempo con lui,ma quando siamo qui non è la stessa cosa.
Non che lui sia diverso o cambi,ma quando siamo qui,con lui ci sono i suoi amici,e tra questi c'è anche lui.
Entro in sala grande con il fiatone,e mi dirigo più velocemente possibile verso il tavolo di Tassorosso.
Li come sempre c'è Louis seduto verso alla fine del tavolo,con un posto vuoto di fianco a lui.
Tiro un sospiro di sollievo quando capisco che il posto è stato occupato appositamente per me.
Beh Louis è sempre stato così,dal primo anno,abbiamo stretto subito un forte legame ,e da quel giorno non mi ha più lasciata ,penso che senza di lui ,la mia vita quando sono qui sarebbe tremenda.
Mi siedo di fianco a lui sorridendogli leggermente,cercando di cancellare quella smorfia preoccupata sul suo viso.
"Perché sei arrivata tardi?" Chiede con un filo di voce
"Come al solito papà mi stava raccomandando che per qualsiasi cosa devo andare da lui...o da Frank "
Louis annuisce e sembra rilassarsi ,così mi mette nel bicchiere del succo di zucca e ricomincia a mangiare .
Io mangio tutto quello che c'è nel mio piatto in qualche minuto,poi mi guardo lentamente intorno .
Passo in rassegna tutto il tavolo di grifondoro.
Come sempre ci sono tutti,impossibile non riconoscere la chioma rosso  fuoco di Rose,che alle volte si ferma a mangiare con i suoi cugini,stranamente Dominique non è con loro.
Mentre osservo la tavola da lontano,mio fratello si gira verso di me,come se sapesse l'esatto punto in cui mi trovo ancor'prima di vedermi,e sorridendomi mi fa segno con la mano di andare da lui.
Ecco la cosa che più temevo ,non voglio andare.
Sento la mano di Louis stringere la mia da sotto il tavolo ,come a darmi forza.
"Alice coraggio" mi bisbiglia
Scuoto la testa "non voglio andare"
Louis si fa serio "Alice,Frank ti sta chiamando,lo sai bene che se non vai verrà lui"
"Venisse lui,io non ci riesco ad arrivare fino a lì"
E mi piacerebbe molto che fosse una bugia,ma era la mia scomoda verità.
Io non riuscivo ad avvicinarmi a quel tavolo,non riuscivo a fingere che lui non fosse tra loro,e che  distrattamente magari voltandosi capiva che anche io ero lì.
Solo a questo pensiero l'ansia iniziava a stringermi lo stomaco .
Nessuno sapeva della mia cotta,neanche mio fratello,l'unico che ne era a conoscenza era Louis,e così mi stava bene.
Così non rimasi sorpresa quando fu Frank ad alzarsi e venirmi incontro.
Frank è sempre stato un ragazzo molto alto e muscoloso,io non sembro per nulla sua sorella,sembro più uno schizzo uscito male del primo disegno.
Frank mi si avvicina e si siede al posto di fianco a me,che è rimasto libero,poi mi sorride allegro .
"Sorellina!" Esclama scombinandomi i capelli con la sua mano,troppo grande per la mia testa.
Prima di rispondere mi guardo in torno  per vedere se è solo, e quando mi accorgo che è solo mi rilasso e gli concedo un sorriso.
"Come stai? Sta andando bene il rientro piccola?"
Annuisco e bevo un po di succo "a te?"
Lui mi fa l'occhiolino "ho già iniziato gli allenamenti" dice gonfiando il petto.
"Allenamenti per cosa se il campionato lo vinciamo noi?" Dice una voce alle sue spalle.
Frank si gira per guardare Albus poi dice "La mia squadra è formata da veri campioni,pur volendo voi serpi potete solo reggerci le scope,sempre che ne siate degni!"
Albus lo fissa ,e nei suoi occhi appare uno strano luccichio ,che è abbastanza inquietante.
"Con la scopa preparati a pulire il campo " dice Scorpius 
"E pulitelo per bene" aggiunge Albus 
Fano scoppia a ridere poi si volta dandogli le spalle .
"Chi lo vincerà il campionato sorellina?" 
Scoppio a ridere "non c'è da chiederlo!"
Ora tutti e tre mi fissano "Tassorosso mi pare ovvio"
E penso che dopo questa mia affermazione tutta la sala si starà chiedendo il motivo per cui Albus Scorpius e Frank stanno ridendo così forte.
La cosa mi mette in imbarazzo,quindi mi alzo ,ma appena mi volto noto che,come pensavo,il gruppo di mio fratello ci ha raggiunti.
Ora ci sono anche Lorcan Scamandro,James Potter ,ma a mia sorpresa lui non c'è.
Fred Weasley non c'è.
Il mio cuore manca un battito quando noto che è al tavolo impegnato a parlare con una ragazza dai lunghi capelli rosa .
Poi si volta a guardare nella nostra direzione ,quasi avesse sentito che stavo pensando a lui,guarda velocemente tutti,poi si sofferma su Albus e dice qualcosa palla ragazza che sorride ed annuisce.
Passa uno sguardo veloce a Louis ,è giusto per due secondi guarda me.
Come sempre nel suo sguardo c'era quell'indifferenza che lo caratterizzava .
Fred dice qualcosa alla ragazza,facendola ridere.
Guardo la ragazza,deglutisco,è troppo bella.
Mi volto e decido che forse è il caso di andare via,non voglio restare a godermi la scena,non voglio vedere un attimo di più .
Louis come se mi avesse Letta nel pensiero si alza e mi blocca.
"Non trarre conclusioni affrettate" dice velocemente e a bassa voce.
"Non traggo nulla Louis,semplicemente vorrei andare a studiare un po"
Louis mi guarda stranito.
Il mio cuore accelera i battiti,ne sono certa ,Fred si è unito a noi .
Quando mi volto senza stupore noto che avevo ragione,Fred è esattamente difronte a me.
Inzio a sentire uno strano calore riscaldarmi,e il mio cuore inizia ad accellerare.
Mi volto verso Louis ,nel mio sguardo si legge chiaramente che sono a disagio .
Louis annuisce "adesso andiamo"
Così saluta il gruppo ,e mi prende per mano.
Dopo qualche passo sento la voce di Fred parlare forte e chiaro come sempre "Albus fratello,hai fatto colpo sulla ragazza" 
"Quale?"
"Quella con i capelli rosa!"
Senza neanche accorgermene sto sorridendo,quella ragazza,forse troppo nella,non era lì per Fred !
La mano di Louis stringe ancora la mia quando mi giro a fissare il gruppo,che diventa sempre più lontano.
Come di riflesso vedo Fred guardare verso i posti vuoti con aria interrogativa,per poi guardarsi intorno,e alla fine il suo sguardo mi raggiunge.
Quando i suoi occhi si posano su di me,mi irrigidisco,quasi a diventare pietra .
Louis sembra accorgersene perché mi stringe la mano,richiamandomi alla realtà,così gli concedo un veloce sorriso,e quando mi rigiro,Fred non mi sta guardando più.
E mi convinco sempre di più ,che sia stata solo la mia immaginazione .


 

*Pov Rose*

Era uno di quei rari momenti in cui riuscivo a sentirmi a casa .
Adoravo l'atmosfera rilassata che si cercava in biblioteca  durante il pomeriggio ,si creava un'atmosfera di completa calma e pace.
Non volava una mosca,tutti erano impegnati nella lettura,ognuno viaggiava chissà in quale mondo ,combattendo chissà quale battaglia,o magari vivendo qualche  storia d'amore.
Altri studiavano ,ed altri imparavano qualcosa di nuovo .
È sempre bello stare qui.
Così mentre vago in cerca di quale romanzo nuovo,mi salta subito all'occhio uno già aperto ,non so chi lo ha lasciato aperto o perché,ma il libro ha un sottile strato di polvere sopra,quasi come fosse qui già da qualche settimana.
Apro il libro,e la polvere cade,così lessi la prima frase che mi saltó allo sguardo.
Se tutto il resto perisse e lui restasse, io potrei continuare a esistere;ma se tutto il resto durasse e lui fosse annientato,il mondo diverrebbe,per me, qualche cosa di immensamente estraneo:avrei l'impressione di non farne più parte.
Rimango colpita da queste parole,non so cosa mi ha colpita di preciso,ma è come se quelle parole avessero dato una scossa a qualche parte di me che non capisco.
Fare di una persona il motivo della tua stessa esistenza,come si può fare di una persona così tanto? 
Non riesco a capire .
Alzo lo sguardo,e noto che esattamente a qualche centimetro da me due grandi occhi blu mi fissano.
E come avrei potuto non riconoscerli?
Sono di un blu molto intenso,quasi tormentato.
Lysander mi fissava ,era anche molto vicino.
"Cime tempestose ,di Emily Brontë"
Giro il libro e leggo che è esattamente questo il libro .
"Molto bello" commento Lysander guardando anche lui la copertina ,"hai intenzione di leggerlo?"
Annuisco e distrattamente metto il libro nello zaino.
Lysander continua a fissarmi .
"Qualcosa non va Lys?"
Il suo sguardo è dubbioso "nulla"
Annuisco di nuovo ed esco dalla biblioteca.
Lysander mi segue,non capisco  cosa sta facendo.
"Quindi rose ...com'è andato il rientro?"
"Bene penso,non è iniziato nel migliore dei modi ma c'è tempo ,molto,per recuperare"
Lysander mi guarda pensieroso "ti riferisci alla rissa tra te e Amy?"
Annusico ripensandoci.
"Io penso che sia stato un gesto avventato da parte tua,ma la tua rabbia era del tutto giustificabile,dopotutto anche io mi sono innervosito quando ho saputo che avevano fatto prefetti loro e non noi"
Annuisco ancora.
"Stento ancora a crederci,non so cosa sia passato per la testa alla preside"
Conclude Lysander .
"Onestamente neanche io,ho notato che ci sono stati molti cambiamenti,non parlo solo del copro docenti,ma in generale"
Lysander annuisce "penso che sarà un anno molto interessante" 
Lo penso anche io..
"Lys io faccio un salto nella sala dei grifoni ,voglio stare un po' con James!vieni anche tu?"
Lysander scuote la testa,mi sorride e continua per la sua strada.
Io invece continuo a camminare verso il quadro della signora grassa.
Solo quando ci sono davanti mi rendo conto che non so la parola d'ordine .
"Fantastico " sbotto.
Quando il quadro si apre per far uscire una ragazza,che riconosco come la ragazza dai capelli rosa arrivata quest'anno ,mi ci fiondo attraverso prima che si richiuda.
La sala comune di grifondoro è accogliente come sempre ,mi guardò intorno ,girò verso il posto vicino al camino dove in genere sono i miei cugini,ma noto che non ci sono.
Magari sono andati ad allenarsi,a breve ci sono le selezioni per il Quidditch!
Come una risposta divina vedo scendere Lucy dalle scale,con la sua scopa in mano.
La chiamo e lei si volta sorridendomi.
"Lucy! Stai andando ad allenarti?"
"Eh sì! Bisogna essere determinati!"
Le sorrido "il campo è vostro?"
"Per un'altra ora! Vuoi venire anche tu?!sono tutti lì!"
Annuisco e la seguo.
"Come hai convinto zio a farti partecipare ?"
"Non lo sa! Semplice" dice Lucy sfoderando un sorriso amaro.
Strabuzzo gli occhi ,non ci posso credere!
Lucy mi guarda con la coda dell'occhio e poi si mette a ridere .
"Beh Rose non sei l'unica che ha iniziato l'anno col botto!"
Rido anche io.
"E zia lo sa?"
Lucy scuote ancora la testa 
"Non hai paura che si venga a risapere? Voglio dire.."
Ma Lucy mi blocca zittendomi con la mano "rose non occorre fasciarsi la testa prima di cadere,non me ne voglio preoccupare ora ,quando arriverà il momento me ne preoccuperò ,ora voglio solo entrare nella squadra e dare il meglio!"
Alle volte mi sorprende il coraggio di Lucy.
Continuiamo a camminare in silenzio finché non arriviamo al campo.
Come immaginavo ci sono già Frank Fred James Molly e Lorcan ad allenarsi.
Vedo Lucy farmi l'occhiolino salire sulla scopa e raggiungerli.
Io intanto prendo posto e mi godo l'allenamento.
Vicino a me c'è anche Dominique .
Dopo un ora iniziano tutti a scendere,e devo riconoscere che l'allenamento è stato davvero ottimo!
Io e Dominique  raggiungiamo gli altri .
James ancora sudato si avvicina a Dominique poi mentendole un braccio intorno alle spalle chiede "com'è andata secondo te?"
Dominique fissa disgustata James poi togliendogli il braccio esclama "Sei stato davvero bravo!"
"Già perché non esistono gli altri cugini!" Urla Fred  facendoci ridere tutti.
Mentre usciamo dal campo vediamo arrivare una  squadra di Tassorosso .
"Oh c'è anche Alice!" Esclama Frank
"Alice ehi!" 
Alice saluta suo fratello avvicinandosi lasciando proseguire gli altri.
"Che ci fai qui Alice ?!" Chiede Frank 
"Hai intenzione di entrare in squadra anche tu quest'anno?!" Si aggiunge James 
"Ve la immaginate la piccola Paciok che sfonda tutti?!" Continua Lorcan
Alice inizia a ridere 
"No ragazzi  sono venuta ad assistere agli allenamenti di Louis" 
James batte una mano sulla spalla di Alice poi sospira "però magari un pensierino facelo!"
Alice si mette a ridere "ci penserò " poi saluta tutti e corre via.
Torniamo tutti in sala comune di grifondoro ,anche se io e Dominique siamo corvonero ci piace passare del tempo lì .
Ci sistemiamo al solito posto e iniziamo a parlare del più e del meno .
Queste chiacchierate mi riempiono di gioia,ancora una volta mi sento a casa .
Naturalmente i ragazzi uno ad uno sono andati a farsi la doccia,manca solo James .
Dominique lo osserva disgustata .
"Cosa c'è che non va Dominique ?" Chiede lui al suo ennesimo sguardo .
"Nulla James " dice Dominique acida.
Ma cosa le prende ? È da quando siamo tornati che il suo rapporto con James si è inclinato a causa del suo comportamento .
Dopo mi darà tutte le spiegazioni necessarie.
James si alza "vado a lavarmi"
"Sarebbe ora" borbotta Dominique 
Appena James si alza Molly ,seduta in braccio a Lorcan fa a Dominique la domanda che volevo farle io .
"Cosa ti prende? Perché sei tanto suscettibile con James ?"
Dominique guarda stizzita Molly
"Non sono suscettibile ,puzzava davvero ."
Mi scappa una risata ,frenata però da un sospiro di Lucy.
James torna e si siede lontano da Dominique .
Lei cambia espressione,e dal nervoso diventa un espressione di tristezza .
"James .." Lui la guarda con cattiveria .
"James ...ti siedi vicino a me?" Chiede lei abbozzando un sorriso.
"Com'è ora non puzzo più?" 
Dominique abbassa la testa e si volta ,ed è proprio in quel momento che James si alza e si mette di fianco a lei,sfoderando uno dei suoi enormi sorrisi,avvicinandola a lui .
Dominique sorride e si accuccia sulla spalla di James .
Molly tira un sospiro di sollievo.
Noto che Lorcan le accarezza i capelli con un movimento così dolce da far uscire miele ovunque,lei per tutta risposta si gira e gli sfodera un sorrisone ,e rimangono a guardarsi per qualche secondo ,poi lui continua ad accarezzarle i capelli mente lei si gira e si unisce al discorso,che ancora una volta riguarda il Quidditch .
Se tutto il resto perisse e lui restasse, io potrei continuare a esistere;ma se tutto il resto durasse e lui fosse annientato,il mondo diverrebbe,per me, qualche cosa di immensamente estraneo:avrei l'impressione di non farne più parte.
Mi torna in mente questa frase.
Magari anche per Molly e Lorcan è così ,se uno dei due cessasse di vivere,l'altro perderebbe la vita con lui,non nel corpo ,ma nell'anima.
Scuoto la testa cercando di fare mente locale ,di riprendere il filo del discorso.
Noto che Dominique non sta capendo nulla,ma annuisce e ride ad ogni commento di James ,o a qualche battuta di Fred.
Sento dei passi pensati arrivarmi alle spalle poi una leggera pressione sul divanetto sul quale siamo seduti.
"Buonasera ragazze"
Ci voltiamo ,e riconosco la dentatura perfetta del professor Hook.
Dominique che fino a due secondi fa era attaccata alla spalla di James con un balzo di alza e finisce dritta difronte a lui.
"Buonasera professore!" Diciamo tutte in coro.
Il professore si sofferma a guadare Molly che è ancora in braccio a Lorcan.
Lei sorride e il professore ricambia.
Poi guarda Lucy "ti ho vista allenarti oggi,davvero complementi "
Lucy sfodera un sorriso che ho visto raramente da lei,poi ringrazia il professore .
Dominique è ferma avanti al professore.
Lui si gira la guarda e poi le sorride "cosa c'è Dominique? Ti vedo strana"
Lei sorride ,rimanendo tesa.
Il professore le mette una mano sulla spalla,poi la fa scendere fino al gomito continuando a sorridere "rilassati Dominique ,è una così bella serata"
Dominique annuisce e sorride "ci proverò "
Poi il professore gira per andare via,ma prima mi scompiglia i capelli sorridendomi "buona serata anche a te!"
Sorrido a mia volta ,quell'uomo ha dei lineamenti perfetti "anche a lei!" Dico alzando la voce per farmi sentire.
Nel voltarmi incrociò lo sguardo di James ,notando che è teso quasi quanto Dominique ,ha la mascella serrata e guarda altrove.
Dominique per tutta risposta si risiede dov'era prima,e si appoggia ancora a James,che ancora teso inizia ad accarezzarle i capelli.
Vedo Lorcan aprire la bocca,ma Molly lo zittisce con la mano.
"Ma non sai nemmeno cosa stavo per dire" protesta lui
"Come se non ti conoscessi!" Ribatte lei sorridendo.
"Almeno per questa sera niente commenti o domande sul professor Hook!"
I ragazzi annuiscono scocciati.
Nel silenzio si sente lo stimando di Lucy brontolare,così lei con far disinvolto si alza e scappa via gridando "la fame mi chiama"
"Ma si Mangia tra un ora soltanto" ribatte James,ma Lucy è già partita.
Intanto noi passiamo il resto tra un chiacchiera ed in altra,finché non arriva ora di cena.
"Bene ragazzi" aggiungo infine io "ci vediamo !"
così saluto tutti e mi dirigo nella sala grande per cena.
Mi siedo al tavolo di corvonero di fianco a Lysander .
Lui mi sorride ,immediatamente ricambio.
"Ma è sabato sera!" Osserva Lysander 
Lo guardo confusa .
"Non possiamo non fare niente" osserva lui con un sorrisetto 
Alzo gli occhi al cielo "Lys vuoi già combinare danni?!"
Lysander mi guarda offeso "Danni..." Mi fa eco 
Poi mi fissa per due tre secondi "ma Rose davvero non hai letto il nuovo regolamento?"
Scuoto la testa e addento una salsiccia "non ho avuto tempo" dico fingendo di masticare
Lysander sorride "ecco perché ! " 
Lo guardo ancora più perplessa se è possibile .
"Secondo il nuovo regolamento ,possiamo uscire anche di sera,il sabato e la domenica"
Fisso a bocca aperta Lysander.
"Cosa?! Ma la preside cos'ha in testa?!"
Sto iniziando ad innervosirmi.
Lysander mi fissa "Rose non ti seguo"
Mi alzo di scatto "la preside!cosa le passa per la testa?" Dico iniziando a surriscaldarmi.
Lysander si guarda intorno ,ma nessuno apparte qualche ragazza del primo ,sembra ancora aver fatto caso al mio scatto.
"Rose sarebbe meglio parlarne dopo.." 
"Che differenza farebbe ?!" Okay forse sto degenerando perché la gente inizia a voltarsi.
Lysander si alza e con calma mi dice a bassa voce "usciamo che forse è meglio"
Scuoto la testa "non voglio uscire!"
Lysander prende un lungo respiro,e mi fa segno di seguirlo.
Forse è meglio seguirlo e basta.
Mi accorgo solo dopo che stiamo passando avanti al tavolo delle serpi.
Cerco di ignoratelo sguardo di Zabini ,o quello di Nott .
Sento una risata,ed automaticamente mi giro,e vedo che Scorpius,sta ridendo .
Sicuramente ride di me.
Mi fermo per guardarlo male,quando lui si gira a fissarmi a sua volta.
Sono pronta al contrattacco ,non appena aprirà bocca sarà la sua fine.
Resto a fissarlo ,ma lui non parla,continua a guardarmi .
Dopo qualche secondo la cosa inzia ad imbarazzarmi,mi sento a disagio.
Il suo sguardo è incollato al mio,ma i suoi occhi,quel grigio,mi mette a disagio.
Deglutisco quando sento Lysander toccarmi la spalla 
"Rose andiamo " dice tranquillo
Annuisco e lo seguo,voltandomi ancora noto che Scorpius mi sta ancora guardando senza dire una parola.
Lysander si ferma fuori dalla sala grande poi mi guarda "sono pronto "
Lo guardo confusa "pronto a cosa?"
Lysander mi fissa perplesso "poco fa stavi urlando furiosa"
Ah sì vero ,era prima di..."sono tranquilla ora" dico ancora confusa 
Lui mi fissa sempre più sconvolto "d'accordo rose ,allora questa sera,stavo per dire prima della sfuriata ,c'è un ballo di inizio scuola,una specie di festa in un locale di hogsmade ,per salutare l'estate diciamo " mi spiega Lysander 
"Dopo un mese che è iniziata la scuola? Ma che stupidità !"
Lysander alza gli occhi "verrai?"
Alzo le spalle "non so,chi ci sarà ?"
Lui sgrana gli occhi "Tutti rose ! Non ti sei chiesta perchè prima avevano tutti fretta di mangiare ? Devono andare a prepararsi !"
"Wow deve essere una festa molto bella"
Lysander si mette a ridere "beh è l'unica festa che si farà per un bel po'"
Annuisco "giusto"
"Quindi" chiede Lysander guardandomi "vieni?"
Sorrido "certo !" 
Lysander ed io torniamo in sala comune,ed io mi fiondo diretta nella mia stanza.
Non appena entro ,sul letto vedo Dominique che mi fissa a sottecchi.
Alzo un sopracciglio "cosa c'è ?" Chiedo 
Dominique si alza "dobbiamo parlare " 















 
   
 
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