Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: manga01    22/07/2017    2 recensioni
Gli eventi cambiano una persona, Sakura ne è la prova vivente.
Sasuke affronta il suo viaggio di redenzione seguito da Naruto (consideratosi come un fratello per lui) che non vuole abbandonarlo.
Passano quattro anni e Sakura è uno dei ninja d'elit più pericolosi di Konoha , vive la sua vita con il senso di colpa, dopo aver ucciso la persona che considerava come un fratello , in una missione segreta affidatagli dall'Hokage.
Sakura è fredda e distaccata , e solo poche persone hanno un piccolo contatto con lei.
Ma cosa succederà se Naruto e Sasuke tornassero a Konoha?
(dal primo capitolo )
- s-sono f-fiero d-di te S-Sakura
Inali il tuo ultimo respiro morendo tra le mie braccia , eppure il mio corpo si rifiuta di lasciarti
nonostante la vita ti abbia abbondanato , nonostante il tuo corpo è pesante io non ti lascio.
Genere: Avventura, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Naruto Uzumaki, Nuovo Personaggio, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha, Un po' tutti | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Dopo la serie
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Latitudine 43° 3' 52 N
Longitudine 141° 20' 47 E
 
 
Orochimaru. 
 
 
 
.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
 
 
Sentì la lama del coltello penetrargli la pelle e lacerarla, distruggendo il tessuto cellulare facendone fuoriuscire il sangue che colava con velocità degna di attenzione sul braccio sinistro.
Estrasse con poca cura la lama, provocandogli un taglio più profondo.
Gettò con furore l'arma primitiva sull' umido terreno e con gesti calcolati si spinse in avanti schivando gli shuriken che lei stessa aveva impiantato sul ramo destro dell'albero alle sue spalle. Aveva creato un meccanismo con effetto a catena che lanciava armi da taglio ninja cambiandone direzione ogni tre millesimi di secondo. I tredici meccanismi posizionati in un area di sette metri, si arrestarono e lei poggiata sull'erba umida, scostò con un leggero soffio la ciocca rosea che sbarazzina le aveva coperto la visuale.
 
Constatando l'orario tramite la posizione del sole, si avviò frettolosamente a casa e con fare sbrigativo si tolse la divisa sgualcita sostituendola, dopo una rapida doccia, con abiti leggeri e semplici. Avvolse il taglio oramai asciutto con una fasciatura precipitosa e istintivamente premette su di essa procurandogli un lieve dolore sotto pelle.
 
 
La casa era ritornata al suo silenzio dopo che Sasuke l'aveva lasciata il giorno stesso che lei, gli aveva riferito mentendogli che stesse bene, sospendendo ancora una volta la discussione che l'Uchiha aveva avventatamente intrapreso la sera prima su suo fratello.
 
Chiuse la porta dietro si se e si avviò verso il locale di Mushu, dove avrebbe cenato con la Yamanaka.
 
Consapevole di essere in ritardo non riuscì a sentirsi in colpa, affermando fra se che la sua presenza era già un privilegio quasi divino per la sua rarità. Onestamente aveva accettato l'invito improvvisato di Ino, solo per limitare il suo tempo nei lunghi momenti di riflessione che si concedeva quando non aveva nulla da svolgere. Non curandosi del fastidioso dolore del braccio entrò nel locale, suddiviso in piccole stanze.
 
- Cerca qualcuno? - le chiese un ragazzo poco più giovane di lei.
 
Annuendo nominò il cognome della bionda che aveva proposto quell'assurdo appuntamento. Gentilmente, il ragazzo la condusse davanti ad una porta scorrevole in tessuto ricamato con paesaggi primaverili e la lasciò con un saluto accompagnato da un inchino che lei non ricambiò. Indecisa se aprire o aspettare ancora qualche secondo, poggiò la mano sulla porta, tastandone il tessuto morbido e seccata aprì.
 
Sentì lo sguardo assumere un espressione gelida mentre il corpo si irrigidiva a quelle presenze indesiderate. Hinata, Ino, Shikamaru, Chouji, Shino, Kiba ed infine loro ..Naruto e Sasuke puntavano i loro sguardi su di lei che in quel momento guardava Ino con mal celato furore.
 
- Sakura aspettavamo te, sei in ritardo di mezz'ora, pensavo non venissi - disse la bionda sorridendogli, facendola innervosire ancor più.
 
Se Ino ne avesse avuto l'opportunità avrebbe riunito tutti, ma le missioni richiedevano ninja.
 
Presa in giro se ne stava ancora in piedi sulla soglia della porta decidendo se andarsene portando con se il suo disprezzo oppure mantenere le docili e finte apparenze non spiccicando parola con forme di vita di dubbia provenienza, per poi ritornare a casa e appendere un mandato di cattura per Ino Yamanaka.
 
Fu un gesto inaspettato dell'Uchiha a destarla da possibili piani di fuga, infatti Sasuke aveva poggiato la mano sul cuscino accanto, e con un leggero cenno del capo la invitò a sedersi di fianco a lui. Spontaneamente il corpo accettò le condizioni del ragazzo che però erano in contraddizione con i pensieri più che logici di lei. Ino compiaciuta sorrise mentre la maggior parte dei componenti ammirò in silenzio la scena.
 
Pian piano l'atmosfera si sciolse e tutti ripresero a parlare fra loro con una leggerezza quasi pungente per Sakura, che ammirava e ascoltava in silenzio quei discorsi così frivoli eppure con un efficacia nascosta che si scambiavano fra di loro, per fino l'Uchiha partecipava a suo modo con lievi cenni del capo e qualche periodo grammaticale.
 
Indifferente alla situazione navigava nei suoi pensieri aspettando l'arrivo delle pietanze che aveva scelto Ino per il gruppo di amici  che aveva riunito per l'occasione.
 
- Era da un pò che non ci riunivamo, anche se non tutti - ci tenne a dire Kiba mentre giocava con il tovagliolo in seta fra le mani.
 
 
A parte l'invasione multietnica della mandria di pecore a casa mia.
 
 
Una smorfia le si dipinse in volto, non volendo essere coinvolta in qualcosa che a lei risultasse patetico e allo stesso tempo fastidioso. Con astuta tattica evitò le possibili domande di qualche membro del gruppo, fingendosi interessata ad altre conversazioni facendo credere che non fosse il momento di interagire con lei. 
 
- Cosa ci dici Sakura-chan? - quando capì che non poteva adottare la sua tattica avendo gli sguardi di tutti i presenti su di se, guardò Naruto con leggera irritazione non avendo la minima intenzione di interloquire con nessuno soprattutto con lui, ma il silenzio persisteva e tutti aspettavano testardi una sua risposta.
 
- Nulla - se volevano una risposta avrebbe contraccambiato con la stessa figura letterale del nulla pur di evitare un minimo cenno di conversazione con essi.
 
- Dai Sakura, sei un anbu dovresti avere una vita abbastanza movimentata - aggiunse Naruto schiacciando con forza il dito nella piaga. Offesa da quell'affermazione detta senza ragionare, non rispose auto imponendosi il silenzio. Forse uccidere senza pietà e affrontare la morte ogni giorno convivendo con le azioni più disumane dell'uomo faceva parte di una vita movimentata ma affermare qualcosa del genere senza il minimo tatto o leggerezza, la privò dell'unica probabilità di spiccicare parola tramite mugolii e versi arrangiati.
 
Fu salvata da alcuni membri del locale che erano entrati portando fra le mani vassoi di sushi e carne allo spiedo che posizionarono al centro del tavolo, dando modo di far regolare al cliente la sua porzione. Con un inchino se ne andarono e qualche ragazza ne approfittò per lasciare qualche sguardo poco casto all'Uchiha.  Sakura guardò Naruto e Chouji riempire il proprio piatto con pietanze di ogni genere mentre lei indecisa afferrava con le sue bacchette due filetti di carne.
 
-L'Hokage mi ha riferito che Kuroshi il vice dirigente degli anbu, abbia chiesto il trasferimento di un membro dell'organizzazione anbu, Kakashi-sensei ha dovuto affrontarlo di persona per non indurlo a scelte, secondo lui,  dettate dall'ira.
 
 
- Pensi sia qualcosa di serio?
 
 
- Non necessariamente- concluse il Nara.
 
Portò il filetto di carne tra le labbra, affondandone i denti e masticandolo lentamente per assaporare ogni fibra di quel pasto tanto saporoso. Immune a quei commenti, se pur involontari, notò lo sguardo di Naruto su di se e con tolleranza sfumata ad una nota di irritazione negò con il capo rassicurandolo per poi guardare l'uscita tanto agognata in quel momento.
 
- Vedo che la febbre è passata - disse la Yamanaka verso di lei.
 
- Quale febbre? - chiese smarrito Naruto.
 
Sakura sorseggiò il suo sakè e posò il recipiente di terracotta affianco al piatto.
Con un cenno del capo annuì e continuò a mangiare ritirata nel suo silenzio, senza dare ulteriori accenni.
 
- Sakura l'altro ieri è stata con la febbre - specificò lei all'Uzumaki.
 
Naruto ancora esterrefatto guardò Sakura e ne seguì i movimenti tranquilli quasi indifferenti mentre consumava il suo pasto, accanto a Sasuke che le stava vicino mentre portava nel piatto qualche onigiri che aveva "chiesto" ad Ino prima ancora di ordinare.
 
- Ma Sasuke se ne è preso cura, vero?
 
Sakura alzò lo sguardo trafiggendola con gli occhi, per quella domanda più che retorica che aveva attirato l'attenzione di tutti provocandogli per la prima volta un lieve e tenue colorito roseo sulle gote, ma che nessuno oltre a Sasuke notò. Hinata le sorrise dolcemente insieme ad Ino.
 
- Sasuke? - ripetè Naruto
 
Ino annuì.
 
- Ha avuto deliri nel sonno, non era una semplice febbre - disse Sasuke introducendo un minimo di serietà in quel delicato discorso - Ma si è ripresa abbastanza bene.
 
- Sai a cosa era dovuto Sakura? - le chiese amabile Hinata poggiando una mano su quella di Naruto. Sakura avendo seguito quel gesto, si porse leggermente più indietro e si sistemò più comodamente sul cuscino di seta bianca. Incapace di parlare, non emise che un flebile sospiro, lasciando che una lieve adrenalina la possedesse per formulare una risposta.
 
- non lo so - disse distante vagando con lo sguardo sulle pareti decorate con petali di ciliegio.
 
- Come sta tua madre? - chiese invece, senza tatto, l'Akimichi mentre riempiva il piatto, con altra carne, ricevendo uno sguardo di rimprovero da parte di Ino. Dolente assottigliò gli occhi da tanta sfacciataggine e ne conseguì una risposta aspra e sprezzante. 
 
- Non lo so.
 
Non lo sapeva davvero, aveva rinunciato all'idea di incontrarla insieme a suo padre non avendo il coraggio di guardarla negli occhi dopo quello che era successo, e in fondo le stava bene così o almeno se lo sarebbe fatto star bene.
 
Shikamaru accese una sigaretta portando di conseguenza il fumo nei polmoni per poi rilasciarlo nella stanza, Shino infastidito si allontanò leggermente e con un cenno della mano provò a scacciare il fumo arrivatogli sul volto causando fastidio ai suoi insetti, lui compreso.  Il Nara, guardò Sakura e chiuse gli occhi inalando ancora una volta il fumo del tabacco. 
Era convinta che non si potesse fumare ma non si degnò a farglielo notare.
 
- Ora devo andare - disse Sakura alzandosi - Ho pagato già il mio conto, non posso trattenermi più di tanto.
 
Ino balbettando cercò di elaborare una qualunque scusa per farla rimanere anche solo qualche minuto, nonostante sapesse del palese fallimento.
 
 Shikamaru Accese la sigaretta, spenta  di colpo con l'accendino appartenuto ad Asuma e la guardò  una volta che lei raggiunse la porta scorrevole e aprirla leggermente.
 
- Penso che tu sappia, che la maggior parte di noi sia preoccupato per te. - disse diretto e conciso, provocandole una leggera ansia, turbandola. - sei una ragazza sveglia Sakura, e dietro le tue azioni ci saranno state validi motivi cosa che loro... - cacciò il fumo, guardando di sfuggita tutti loro  -... non riescono a comprendere, ma qualunque guerra si affronti, non la si può vincere da soli. 
 
 
Ino abbassò lo sguardo mentre Naruto guardava le spalle di Sakura con lo sguardo traboccante di serietà, e come un po tutti non fece a meno di rattristarsi. Sasuke si alzò.
 
- Non sto affrontando nessuna guerra Shikamaru, l'unica guerra che si affronta qui e quello della sopravvivenza, come tutti.- Chiuse la porta scorrevole e guardò l'Uchiha uscito insieme a lei.
 
L'avrebbe accompagnata a casa, ne era sicura,  e lei avrebbe chiuso un occhio.
 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: manga01