-Granger, Malfoy....siete arrivati terribilmente in ritardo questa mattina alla lezione come d'altronde tutte le mattine da un paio di giorni- disse la McGranitt che dopo la lezione di trasfigurazione li convocò nel suo ufficio per una spiegazione al loro strano comportamento.... Draco era imbarazzatissimo, mai aveva ricevuto un rimprovero dai professori, Hermione altrettanto. Tutta colpa di quei Weasley. -Sto parlando con voi signorini- disse la professoressa attendendo una risposta -Io ho....perso l'orario professoressa...- disse Hermione inventandosi qualche scusa -Ah davvero?Ve lo farò ridare l'orario...a tutt'e due e guai se farete un'altra volta in ritardo alle lezioni...soprattutto alle mie- disse la severa e comprensiva Minerva. -Comunque...dovrò togliere 5 punti a Grifondoro...e 5 a Serpeverde, per la mancanza d'attenzione.- continuò. Alle 17.00 del pomeriggio Draco e Hermione si diressero nuovamente al lago. -Sono stufo di questa situazione,Granger...io vado a cercare in un'altra parte- disse Malfoy -E dove?- chiese Hermione -Nella foresta- disse con timore e paura Draco. Hermione si alzò ,dall'erba dov'era seduta a guardare l'acqua. -Sei pazzo nella foresta?Malfoy...la foresta è proibita agli studenti e tu lo sai- disse Hermione -Tanto vale tentare- disse Draco. Su un cespuglio...diciamo una pianta che segnava l'inizio della foresta...si innalzò una breve e debole luce -Hai visto???- chiese il biondo alla ragazza. Tutt'è due si diressero nella foresta seguendo quella luce che appariva a tratti.A un tratto si trovarono in una specie di seconda stamberga strillante. Era buio faceva freddo lì dentro...pavimento e tetto, mura e tutto il resto erano di metallo. Era vuota quella casa. Un lampo illuminò i volti impauriti dei due ragazzi che guardavabo due maghi, dovevano aver finito la scuola da 1/2 anni. estranee completamente davanti a loro avevano un'espressione soddisfatta, maligna. -Chi siete?- chiese impaurita la Granger -Oh oh...non ci riconosci???- chiese uno di loro -Fred- disse uno -George- disse l'altro -Avete usato la pozione polisucco non è così???Ecco perchè eravate così strani- disse Hermione -E che volete??- disse Draco -Uccidervi- disse uno cacciando un coltello...una specie di spada in miniatura -Non con la magia- disse l'altro prima che uno dei ragazzi potesse replicare. -No....non potete, non avete un motivo, non siete nessuno per farlo- disse Hermione -Da quando in qua...i maghi malvagi hanno un motivo per farlo...ma comunque ce l'abbiamo...Lord Voldemort...ci ha chiesto di portarci due corpi di persone: una Serpeverde, una Grifondoro, e noi abbiamo acchiappato proprio due polli ingenui come voi- disse un mago. Draco cercò di difendersi come meglio potè...cercò di farlo anche Hermione -Granger...attenta!!!!!!- disse Draco vedendo uno dei maghi che voleva colpire Hermione. Draco si mise al posto di Hermione. Fu colpito lui. Da lontano sembrava che Hermione e Draco si stessero abbracciando felici.Non era così...Hermione reggeva il biondo ragazzo che aveva perso i sensi...era stato colpito in petto...era difficile riuscire a sopravvivere a una botta simile. Hermione non potva ricorrere alla magia. La sua bacchetta era stata buttata dall'altra parte della stanza. Hermione però riuscì a prenderla prima che uno di loro l'avesse uccisa. -AVADA KEDAVRA!!!!- pronunciò Hermione Come sapeva di quel potentissimo incantesimo?. Chi gliel'aveva insegnato?I libri. I due maghi sui 19/20 anni...erano abbastanza giovani per obbedire agli ordini dell'Oscuro... stavano morendo ,prima di questo uno di loro ferì al petto, vicino al cuore Hermione. Draco era steso a terra svenuto, quasi morto.Hermione si avvicinò in ginocchio. L'antipatico, odiosissimo, sfottente, sporco, viscido Malfoy aveva sacrificato la sua vita per salvare quella della sudicia mezzosangue, della ragazza dal sangue sporco. Come poteva essere?come poteva essere? -Addio- disse Hermione, morendo con lui, mano nella mano. FINE