Storie originali > Thriller
Segui la storia  |       
Autore: Fede883    15/09/2017    1 recensioni
Felicity Hardwing è una modella e attrice americana di 18 anni. E' appassionata di arti marziali (Specialmente del karate) e a causa di una malfunzione cardiaca deve sottoporsi ad un delicato intervento chirurgico. L'intervento verrà realizzato da un suo amico e chirurgo di fiducia che si chiama Juan di cui lei si fida ciecamente. Durante l'intervento le cose però prenderanno una piega inaspettata e Felicity scoprirà non solo che non è del tutto addormentata ma che qualcuno ha tramato alle sue spalle un diabolico piano per ucciderla.
Genere: Horror, Suspence, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Alla sera come da programma mi trovo da Starbucks insieme ad Andreas e con me viene anche  Emily. Appena arriviamo davanti al locale Andreas sbuffa rabbiosamente appena vede che insieme a me c'è anche Emily e le dice:" Ma che ci fai qui? Dovevi venire da sola? Perchè sei venuta con Emily?". Osservo Andreas e gli dico in modo in deciso:" Una sua amica è stata rapita, probabilmente da Zamasa, dobbiamo cercarla ovunque e solo tu Andreas ci puoi aiutare, insomma sei un poliziotto!". Andreas sbuffa e ci risponde togliendoci di bocca ogni parola e ogni speranza di ritrovarla:" No ragazze! Possono cercarla tutte le polizie del mondo, la faccenda in se non cambia, se l'amica di Emily è sparita non è più negli Stati Uniti D'America ma in Brasile o in qualche stato del Sud America! La verrà torturata da Zamasa e i suoi organi verrano venduti al miglior offerente, non c'è niente che riusciamo a fare purtroppo!". Mi arrabbio come non mai e grido tutta la mia rabbia davanti a questo arrogante poliziotto che in tanti in cui poteva fermare tutto questo non ha mosso un dito:" Tu ti fingevi uno di loro e in tanti anni non ha mai fatto nulla, lo potevi arrestare e ora tante ragazze non sarebbero state sventrate, cosa dite ai genitori di quelle ragazze quando le trovate! Dite che si tratta di un crimine feroce o che cavolo ne so io? Tu potevi fermare tutto questo e invece non l'hai fatto e hai aspettato che ci fose una persona con un minimo di notorietà prima di fare qualcosa!". Andreas si avvicina pericolosamente a me mi dice:" Ti ricordo che stai parlando con un poliziotto, ti ho salvato la vita e dovresti solo ringraziarmi, notorietà? Sei una attricetta da quattro soldi e poi la tua serie televisiva nemmeno mi piace, pensi davvero che noi poliziotti agiamo così a caso sparando come se non ci fosse un domani e sconfiggiamo i cattivi a colpi di karate come Bruce Lee? No, tu non sai niente di questa operazione, io sto sacrificando la mia vita, ho una famiglia in Brasile ok? Mia moglie, mio figlio, mia figlia, mia mamma sono sotto la protezione del governo. Non posso tornare li perchè Zamasa ha messo una taglia sopra alla mia testa, tu non sai cosa vuol dire vedere uccidere una persona, tu non sai niente di cosa voglia dire fare il poliziotto specialmente in uno stato come il Brasile, tu pensi che il nostro stato sia solo samba, calcio e donne in topless nella spiaggia di Copacabana vero? Ma non è così! La gente li muore di fame, tu non sai cosa vuol dire!". Rimango ferma davanti a quella parole.... Attricetta? Ma come ti permetti ma ora non mi improta.... Ci sono delle vite in gioco e interviene Emily dicendo:" Ok perchè non ci calmiamo tutti adesso, facciamo un bel respiro e ricominciamo da capo va bene ragazzi?".  Respiro..... Calma.... Pensa prima di agire Felicity.

Non rispondo ne ad Andreas e ne ad Emily e così entriamo da Starbucks. Andreas fa una lista infinita di domande a Emily riguardo alla sua amica, se si fosse comportata nei giorni prima in modo strano, se avesse ricevuto telefonate strane e minacciose, che si fosse lamentata di una persona che la stava seguendo. In effetti Emily dice ad Andreas in modo cocitato e agitando le dita delle mani:" Candice era da molto tempo che mi diceva che riceveva strane chiamate telefoniche, non si sentiva niente, ma ogni tanto qualcuno emetteva dei sospiri che con il passare del tempo si sono fatti sempre più lunghi e inquietanti, inoltre ha iniziato a ricevere email molto strane da una persona che li chiedeva cose riguardo a come fosse il suo corpo e voleva vedere dei referti medici, aveva molta paura e temeva di essere seguita da una o più persone, qualche giorno dopo è scomparsa!". Andreas osserva Emily e li dice in modo sfrontato:" Ho bisogno del suo computer, ho bisogno di avere numeri telefonici, sim, messaggi su Whatsapp e Facebook qualunque cosa che possa testimoniare che delle persone hanno scritto questi messaggi a Candice! Comunque se queste persone hanno fatto domande di natura anatomica a Candice è molto facile che sia stato qualche complice di Zamasa, non è la prima volta che sento queste cose, quasi tutti i rapimenti avvenuti fuori dal Brasile sono iniziati addescando le vittime sui social network, nelle caselle email  o in altri siti come anche i forum dedicati alla medicina, in particolar modo la chirurgia. La nostra paura è che queste sevizie vengano riprese per essere messe sul deep web, li ci sono una marea di psicopatici che pagherebbero per vedere una cosa del genere, il mondo è pieno di questi pazzi criminali, ragazze niente Facebook, evitate di usare i social network e se li volete usare state molto attente, ogni cosa sospetta riferitemela subito senza perdere tempo!".  Capisco che siamo davvero nei guai, se questa gente addesca usando Facebook o Whatsapp ci limiterà la nostra libertà di usare la tecnologia, Andreas ci impone di usarli solo per comunicare tra di noi e con le nostre famiglie ma con nessun altro, nemmeno gli amici o i colleghi di lavoro, non ci si può fidare di nessuno dice lui.

Uscite da Starbucks Andreas ci dice:" Avete delle armi in casa vostra?". Emily a parte i coltelli da cucina e altre cose che più o meno possono ferire non aveva nulla mentre io avevo solo una katana che mi era stata regalata da uno dei miei maestri di karate, era un arma unica e rara nel suo genere e potevo usarla tranquillamente visto sapevo come brandirla avendo praticato ogni genere di arte marziale, kendo compreso. Andreas appena sente la notizia che io ho una katana mi dice:" Bene! Tieni pronta ad usarla e state in guardia, non fidatevi di nessuno e se qualcuno vi insegue in strada o ve lo trovate fuori di casa scappate o chiamate la polizia! Possono essere chiunque i sicari di Zamasa e non sono tutti brasiliani, state in guardia ragazze! Questa gente non scherza!". Io e Emily siamo molto spaventate e lei mi fa preoccupata:" Tu Felicity hai una katana a casa? Ho capito bene?". sorrido ad Emily e gli rispondo:" Si, ho una katana giapponese che mi ha regalato un mio maestro di karate perchè Emily?". Io dormo da te stasera, faremo i turni per dormire..... Dobbiamo stare in guardia. Ho una paura fottuta Felicity, ho tanta paura! Abbraccio Emily e giuro a me stessa che farò di tutto per proteggerla e per proteggermi, Zamasa ha le ore contate, ma lui non lo sa ancora.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Thriller / Vai alla pagina dell'autore: Fede883