Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: Fede883    03/10/2017    1 recensioni
Martin Breifeberg è un giovane calciatore della nazionale norvegese di ruolo attaccante. Sulle spalle del giovane dipende la prima vittoria storica della sua nazionale ai mondiali di calcio, infatti sarà lui a battere il rigore decisivo contro la fortissima nazionale tedesca.... Martin sul dischetto dovrà mantenere i nervi saldi per riuscire a segnare quel gol decisivo che significherebbe solamente una cosa..... La Norvegia diventerebbe il nuovo campione del mondo.......
Genere: Drammatico, Introspettivo, Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sono sul dischetto del rigore, io e il rigore avversario e nessun altro...... Ci siamo solo io e lui. Mi chiamo Martin Breifeberg e sono un calciatore della nazionale norvegese di calcio e del Varelenga,  la squadra di calcio della mia città, Oslo.
Siamo arrivati in finale ai mondiali di calcio, è la prima volta che capita nella nostra storia, non ci eravamo mai riusciti ma quest'anno forse è la volta buona. Stiamo sfidando la Germania e i tempi regolamentari sono finiti con il risultato di 1-1, sono riuscito a segnare il gol del pareggio perchè la Gerrmania era andata in vantaggio subito, dopo il primo tempo abbiamo preso coraggio e ci siamo riscattati giocando molto meglio e guadagnandoci il pareggio. Siamo qui in modo rocambolesco o quasi, il nostro mondiale di certo non era iniziato con questo obiettivo anche perchè non eravamo proprio i favoriti..... Insomma vi immaginate la Norvegia favorita ad un mondiale di calcio in mezzo a Spagna, Germania, Francia, Inghilterra, Brasile e Argentina? Devo ammetterlo non ci credevo nemmeno io ma oggi mi sono ricreduto.... La nostra prima partita l'abbiamo giocata proprio contro il Brasile, che dire in campo sembravano dei fullmini e perdavamo due a zero, io ero in panchina per scelta tecnica ma negli ultimi minuti il mister decise di mettermi su ed è successo un miracolo, sono riuscito nei minuti finali a trovare prima il gol del pareggio e successivamente il gol che ci ha regalato la vittoria contro i campioni del Brasile, nella nazionale dove hanno giocato Ronaldo, Roberto Carlos e Cafù! Il leggendario Brasile l'avevamo sconfitto e noi abbiamo guadagnato i primi tre punti di questo mondiale di calcio.... Le partite dopo non sono state facile, la seconda partita l'abbiamo giocata contro l'Egitto, siamo riusciti a vincere anche se la squadra egiziana si difendeva molto bene e lasciava passare pochissimi palloni in più anche loro venivano da una vittoria e avevano il morale a mille considerando che una vittoria contro di noi gli avrebbe mandati in testa a punteggio pieno, siamo riusciti a vincere 3-1 mentre la terza partita abbiamo giocato contro la Malaysia, è stato un allenamento e nulla di più e il risultato non è stato mai in discussione, Norvegia 8 - Malaysia 0 e io avevo segnato tre gol, insomma una grande vittoria contro un avversario inesistente.... Da li in poi le cose si sono fatte difficili il turno dopo abbiamo trovato l'Australia dove abbiamo rischiato di perdere, per fortuna c'è successa la stessa cosa che è accaduta all'Italia nel 2006, al 90' ci hanno dato un rigore e l'ha battuto un mio compagno che l'ha messa nel sette, portiere spiazzato e gol.... Dopo l'Australia siamo riusciti a buttare fuori anche l'Italia, che dire fare gol a Buffon è una soddisfazione enorme ma abbiamo faticato tantissimo, ma comunque anche quella partita era stata portata a casa con il risultato di 4-3, la seminfinale invece è stata difficilissima, avevamo incontrato gli Stati Uniti che avevano perso solo nel girone contro la Spagna...... Pensavamo fosse una partita facile, non come quella con la Malaysia  ma comunque alla nostra portata! Avevamo fatto invece un grande errore di valutazione.

Gli Stati Uniti sono rivelati la squadra più difficile da battere anche più del Brasile e dell'Italia.... Correvano come dei pazzi, non si fermavano mai e sembrava di giocare contro dei mostri..... riuscivano ad anticipare ogni nostro passaggio, i tiri venivano continuamente rimpallati dai loro difensori, non riuscivamo mai ad arrivare davanti al loro portiere, sembrava una partita di "Holly e Benji" per fortuna nei minuti finali avevo cercato di crossare dalla lunga distanza, il cross non so come è diventato un tiro che ha sorpreso il portiere americano fuori dai pali segnando il gol della vittoria, subito riusciamo a segnare anche il secondo e la portiamo a casa.... Ma che fatica! Eravamo già rassegnati a giocare i supplementari e gli eventuali calci di rigore....
Calci di rigore che purtroppo sono arrivati in finale, contro la Germania, sappiamo che ad Oslo sono stati montati dei maxischermi e quindi tantissimi tifosi ci stanno guardando e anche in altre città le persone stanno seguendo con apprensione questi momenti di tensione.... Noi partiamo bene e non ne sbagliamo uno, lo stesso fa anche la Germania che ha giocatori fortissimi ma a per fortuna Ozil sbaglia un rigore grazie alla parata del nostro portiere.... E' il mio turno ora, la nostra prima coppa del mondo dipende dal mio calcio di rigore.... Non ho ho paura di tirare il rigore ma comunque so che dietro a questo tiro ci sono le speranze, i sorrisi, le lacrime e le emozioni di una nazione intera.... Ho paura di deludere tutte queste persone, i miei genitori che hanno sempre creduto me e sopratutto Sarah, la mia ragazza che è seduta in tribuna.... Osservo le tribune cercando tra quei milioni di spettatori lo sguardo di Sarah ma siamo troppo lontani e non lo trovo e osservo il portiere tedesco e anche lui mi osserva cercando di studiarmi per sapere in quale direzione tirerò, cerco di non far trapelare le mie emozioni, respiro...... Butto fuori l'aria e respiro ancora.... Attimi che si fanno infiniti eppure il rigore dura meno di un tuffo in piscina.... Sarà vero? Respiro ancora.... Sempre con più decisione e il portiere tedesco continua ad osservarmi sempre più attentamente.... Non ho altre scelta, dipende tutto da me, se lo faccio sarò ricordato come un eroe ma se lo sbaglio sarò ricordato come l'uomo della sconfitta della Norvegia nella finale dei mondiali.

Metto il pallone sul dischetto del rigore... Ultimo respiro e l'arbitro si mette il fischietto in bocca e tiro.Il pallone è potentissimo il portiere si tuffa ma non ci arriva, la palla colpisce la traversa ed è dentro.... Gol.... Siamo i campioni del mondo! L'arbitro fischia e ad Oslo esplode la festa, la Norvegia è campione del mondo anzi siamo i campioni del mondo, tutti i miei compagni di squadra mi abbracciano e tutti loro hanno sempre creduto in me... Ci abbracciamo sorridenti per questo successo che dedichiamo a tutti i norvegesi e alle vittime della strage di Utoya...... E' finita, siamo sul tetto del mondo per la prima volta nella nostra storia..... Inizio a piangere di gioia come mai avevo fatto prima e prima del mondiale scherzosamente avevo detto a Sarah che se avessimo vinto l'avrei sposata..... Ma credo che ora dovrò mantenere la promessa! Siamo i campioni, ci abbracciamo, piangiamo, urliamo come dei pazzi e portiamo in trionfo il nostro allenatore che mai ha dubitato di noi durante questo lungo e tortuoso percorso.

Arriva la cerimonia di promozione, le lacrime dei giocatori tedeschi sono ben tangibili ed è palpabile la loro grande delusione e tristezza, gli abbracciamo e li consoliamo perchè prima di essere calciatori siamo ragazzi con dei sentimenti, la Germania è stata una grande avversaria da sfidare ed è tutto pronto.... Il capitano finalmente prende la coppa in mano, ma non una coppa qualsiasi, la coppa del mondo e l' alza al cielo in modo entusiasta, siamo i campioni del mondo e questa coppa da vicino è stupenda come una bella ragazza.... Il capitano la tiene alta verso il cielo e cantiamo sorridenti il nostro inno mentre festeggiamo la coronazione di un sogno insperabile che sembra quasi uscito da un film per credere che sia reale.... Il capitano mi osserva e mi consegna la coppa del mondo, la tengo in mano e la cullo come se fossia mia figlia, sognavo questa notte dal primo giorno in cui ho messo piede alla scuola calcio e ora non vedo l'ora di festeggiare questa vittoria ad Oslo, la città dove sono cresciuto e dove gioco a calcio. Questo successo rimarrà sempre infisso nel mio cuore alzo anche io al cielo la coppa del mondo.... Perchè da questa notte magica c'è più gusto ad essere norvegesi.

Corriere dello sport - 8 luglio 2018
:"Incredibile! La Norvegia espugna il campo di Mosca battendo la Germania ai rigori, primo successo storico per la nazionale scandinava, domani i giocatori sono attesi  da milioni di tifosi ad Oslo per i festeggiamenti!".
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Fede883