Nella società odierna le parole non hanno più peso, tutti si ergono a giudici supremi pronti a elargire la loro opinione su tutti, basata sull’apparenza, e su ogni social esistente, non curanti dei danni che possono causare. Molte persone perdono tempo ad immaginarsi futuri distopici, senza rendersi conto che il nostro presente è uno di questi. A pagarne le conseguenze di questa società è Lea, una giovane ragazza di Torino, troppo buona e ingenua per questo mondo particolarmente avverso nei suoi confronti.