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Autore: Spyro093    14/10/2017    0 recensioni
Nel mondo dei Pokémon, c'č una regione chiamata Shinkiro! La leggenda racconta di una calamitŕ che si abbatté sulla regione, il quale venne fermata da un gruppo di Pokémon che si ribello ad essa! Siamo nel presente e, qualcosa sembra turbare tutti i Pokémon della regione; toccherŕ ai discendenti del gruppo del passato cercare di capire la ragione di tale preoccupazione e fare di tutto, purché nella regione regni la pace!
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Videogioco
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Capitolo 12: Controllare il proprio potere Capitolo 12: Controllare il proprio potere

Erano passati diversi giorni dai fatti di Air Town. Pikachu si era ripreso perfettamente, dopo che nelle lotta in doppio con i fratelli Vulpix era riuscito a utilizzare PSICHICO, una mossa molto potente il quale gli causň uno svenimento a match concluso. Ora lui, insieme ai suoi compagni Popplio e Rowlet erano ritornati a Dream Town e stavano discutendo con il capitano Decidueye di quei fatti.
“Pikachu, vedo che finalmente stai bene. Dimmi… come ti senti adesso?” – domandň il capitano.
“Sto bene, capitano! Mi dispiace di avervi fatto preoccupare.” – rispose il Pokémon Topo.
“Non devi scusarti. Quando sono stato informato di quanto successo, sapevo giŕ da prima che eri un tipo molto tosto!”
“L’ho pensa davvero?”
“Certamente! Ad ogni modo… sei sicuro di voler giŕ rientrare in servizio? Dopotutto, sono passati solo pochi giorni dal tuo ricovero e, non č detto che tu possa sopportare tanto stress!”
“Stia tranquillo! Ormai mi sento al 100% e sono pronto per tutto!”
“D’accordo! Mai i tuoi compagni… cosa dicono?”
“Per noi va tutto bene! Dopotutto, senza Pikachu non avremmo accettato una missione!” – disse Popplio.
“Ovviamente, anch’io sono d’accordo!” – disse Rowlet.
“Solo un’ultima domanda: quanto sei svenuto ti č ritornato in mente qualcosa del tuo passato?”
“No! Perň… ho fatto uno strano sogno! Ero in luogo mai visto prima e, all’improvviso una Gardevoir mi ha portato nell’Isola Paradiso!”

Ad un tratto, nella stanza calň un silenzio assordante e Pikachu si guardň intorno osservando come il volto degli altri diventi molto sbalorditivo, ma il Pokémon alla fine domandň: “Che succede!? Ho forse detto qualcosa di strano?”
“Ho sentito bene? Hai detto “Isola Paradiso”?” – disse il capitano.
“Sě!” – rispose il Pokémon Topo.
“Beh… ecco… l’isola di cui hai appena detto il nome… non esiste!”
“Eh!? Non capisco… che cosa intende esattamente.”
“Vedi, Pikachu!” – disse Popplio – “L’Isola Paradiso č un luogo sacro per noi abitanti di Shinkiro. Secondo la leggenda, nessuno puň entrarci senza l’autorizzazione di tutti i Tapu!”
“Tutti i Tapu!?” – disse il Pokémon Topo con curiositŕ.
“Esattamente! Tuttavia, alcune voci dicono di Pokémon che siano arrivati in quell’isola, semplicemente sognando! E, fino a oggi, non c’era nessuna prova a sostegno di questa tesi!”
“Ma voi mi credete, giusto?”
“Beh… non proprio!” – disse Decidueye – “Comunque… non č da escludere che tu abbia fatto questo tipo di esperienza!”
Pikachu divenne silenzioso come un gufo per qualche istante, ma poi si convinse di dare fiducia al capitano: “Non ho capito bene, ma voglio scoprire qualcosa in piů su questo luogo!”
“Ottimo!”
“Ma aspettate… quella Gardevoir di prima mi anche detto di dirigermi verso la Valle dei Draghi. Voi sapete per caso, il perché?”
“La Valle dei Draghi, dici? Uhm… in effetti, si dice che lě ci viva un Pokémon di tipo Psico molto potente.”
“E… questo Pokémon, potrebbe aiutarmi con l’apprendimento di PSICHICO?”
“Giusto!” – aggiunse Rowlet – “In questo modo, potresti avere una mossa utile per le missioni piů importanti!”
“Allora capitano, cosa ne pensa? Va bene se noi del Team Thunder Pop andiamo a verificare quest’informazione?”
“D’accordo! Ma appena succede qualche pericolo, contattatemi immediatamente. Sono stato chiaro?”
“Sě, signor capitano!”
Fu cosě, che il trio di amici dopo gli opportuni preparativi iniziarono il viaggio verso la Valle dei Draghi, mentre il capitano rimasto da solo pensň al dialogo appena avuto: “Incredibile! Pensavo che l’Isola Paradiso fosse solo una leggenda, ma Pikachu l’ha addirittura visitata in sogno. Comunque, č meglio che io contatti Tapu Koko, questa faccenda potrebbe prendere una piega del tutto inattesa!”

Ma mentre, Decidueye corse ad avvertire il Pokémon Nume Locale, qualcuno stava per dare un’importante ordine ad uno della sua truppa.
“Mio signore Mimikyu! Qui Salazzle ha rapporto!”
“Ottimo Salazzle! La tua puntualitŕ č sorprendente. Dimmi ci sono notizie provenienti dalle tue spie?”
“Certamente! A quanto pare, Pikachu e la sua banda si stanno dirigendo verso la Valle dei Draghi.”
“La Valle dei Draghi, dici?” – domandň il Pokémon Fantasmanto.
“Sě! Le mie spie dicono che in quel luogo, possa risiedere un Pokémon di Tipo Psico estremamente potente!”
“Mmh… un Tipo Psico, eh? Si tratta sicuramente di Tapu Lele! Quel Pokémon č molto forte e, anche se tu andassi contro non vinceresti! Almeno, sai il motivo del viaggio di quella peste gialla?”
“A quanto pare, ad Air Town abbia appreso PSICHICO, mio signore! Evidentemente, i suoi poteri stanno aumentando in fretta e, nel giro di qualche giorno potrebbe recuperare la memoria!” – disse il Pokémon Lucertossina.
“Ed č per questo motivo, che dobbiamo fermarlo. Salazzle prendi questo oggetto!”
“Vedo che l’ingegnere si č dato da fare! Cosa devo fare?”
“Appena vedi il nostro obbiettivo, prendi la mira e sparagli. In questo modo, dovremmo metterlo fuori gioco una volta per tutte. Ed ora, vai!”
“Sě, mio signore!”; Salazzle lasciň il laboratorio del suo padrone, mentre il Pokémon Fantasmanto inizialmente calmo, iniziň ad agitarsi come un Tauros.
“Dannazione! Quell’inutile Pokémon osa mettersi di nuovo in mezzo? Ma questa volta, ho trovato il modo di eliminarlo definitavemente. Nessuno puň riprendersi dopo un colpo di quell’arma! Adesso č meglio che torni al mio lavoro, altrimenti il mio piano non potrŕ avere inizio!”

Intanto, Pikachu, Popplio e Rowlet dopo un bel viaggio avevano raggiunto la Valle del Drago notando che il paesaggio era sempre quello visto la prima volta.
“Quindi, questa č la Valle dei Draghi!” – disse Rowlet – “Siete giŕ venuti qui, dico bene?”
“Sě, Rowlet!” – rispose Pikachu – “Accadde dopo l’ottenimento di Popplio del Cerchio Z con l’Idrium Z ad Air Town!”
“Ad Air Town!? Ma non doveva avercelo un Pokémon avente un forte legame con l’acqua?”
“Sě, ma il sindaco ci ha raccontato dei suoi antenati, il quale lo custodivano da generazioni!” – rispose Popplio.
“Capisco… se dovessi fare un’ipotesi, evidentemente qualche Pokémon di Tipo Acqua arrivň in quella cittŕ e per ringraziare dell’ospitalitŕ gli cedette il suo Cerchio Z!”
“In effetti, anch’io avevo pensato a quest’eventualitŕ!”
Il discorso venne tuttavia interrotto da un Pokémon di colore azzurro, il quale venne riconosciuto immediatamente da Pikachu.
“Pikachu, Popplio, č bello rivedervi!” – disse il Pokémon.
“Dratini, sei tu? Ne č passato di tempo dall’ultima volta.”
“Eh, giŕ! Sono proprio felice che siate qui. Ma ditemi chi č il vostro nuovo amico?”
“Sono Rowlet. Sono il loro nuovo compagno di squadra!”
“Davvero!?” – disse il Pokémon Drago – “Quindi una squadra puň essere composta anche da piů di un Pokémon? Questa non la sapevo!”
“Anche noi non lo sapevamo!” – disse Pikachu – “Evidentemente, ogni squadra puň essere composta da un minino di 2 e, non so quale possa essere il limite massimo.”
“OK! Ma ditemi, cosa vi porta qui alla Valle?”
“Siamo venuti a cercare un Pokémon di Tipo Psico, il quale si dice sia molto potente. Tu ne sai qualcosa?”
“Mmh… non ho mai sentito di un Pokémon del genere, ma forse so chi potrebbe aiutarvi!”
“E ci porteresti da lui?” – domandň Popplio.
“Certamente! Ma vi avverto, non fatelo arrabbiare. Č un po’ burbero come un Mankey e non ci pensa due volte ad attaccarvi se non gli piacete.
“D’accordo! Messaggio ricevuto!”
“Bene! Adesso se volete seguirmi…”; cosě Dratini fece da accompagnatore al nostro terzetto di amici e li diresse verso una grande tenda circolare posta al centro di una via di comunicazione. In seguito, tutti e quattro entrarono nella struttura dove ad attenderli c’era un enorme Pokémon di colore scuro con ali grandi e quelle che sembravano teste nelle sue zampe anteriori.

“Grande patriarca!” – disse Dratini – “Grazie per avermi ricevuto!”
“Dratini, come mai ti trovi qui? Non ti avevo chiesto di sorvegliare l’entrata della Valle?”
“Sě! Ma questi Pokémon sono venuti a parlare con lei!”
Il Pokémon lě osservň per un attimo, poi esclamň: “Sono questi i Pokémon che ti hanno aiutato l’altra volta?”
“Esatto!”
“Molto bene! Adesso escě fuori dalla tenda e lasciami da solo con loro!”
“Come lei desidera, grande patriarca!”; il Pokémon Drago uscě dalla tenda lasciando che il Team Thunder Pop se la sbrigasse da solo.
“Ora ditemi: come vi chiamate?”
“Io sono Pikachu, capitano della squadra. E questi qui sono i miei amici Popplio e Rowlet! Č un piacere conoscerla grande patriarca!”
“Il piacere č mio! Io sono Dragonite e sono la guida della Valle dei Draghi. Ditemi, cosa siete venuti a fare in questo posto?”
“Ci hanno raccontato di un Pokémon di Tipo Psico estremamente potente, il quale si troverebbe proprio qui. Lei sa dirci dove trovarlo?”
“Un Pokémon di Tipo Psico, dici?” – disse il Pokémon Drago – “In effetti… forse c’č un Pokémon che potrebbe fare al caso vostro!”
“Davvero!?” – disse il PokémonTopo.
“Certamente! Uscendo da qui proseguite verso la foresta che si trova a nord. Una volta usciti dovreste scorgere una cascata. Secondo alcuni, il Pokémon si trovebbe in quel posto!”
“OK! Non so come ringraziarla!”
“Non c’č di che! E se lo incontrate ditegli che sono io a mandarvi!”
“Bene! Ci vediamo grande patriarca!”; il terzetto uscě dalla tenda e salutato Dratini si diresse nel luogo indicato da Dragonite per scoprire se le voci erano vere o no.

Il viaggio, tuttavia fu caratterizzato dalle difficoltŕ incontrate nell’attraversamento della foresta, il quale conteneva diversi Pokémon di Tipo Drago molto ostili nei loro confronti. Per affrontarli, il trio dovette ricorrere a tutte le mosse a loro disposizione, tranne Pikachu che evidentemente dopo l’esperienza di Air Town, ancora non se la sentiva di usare PSICHICO. Alla fine, usciti dalla foresta trovarono immediatamente la cascata indicata da Dragonite e prima di iniziare a cercare il Pokémon misterioso si fermarono a mangiare.
“Meno male, che siamo riusciti ad uscire da questa foresta!” – disse Pikachu.
“Giŕ!” – rispose Popplio – “Sembrava una foresta tranquilla, ma quanti draghi c’erano!”
“Senza contare quel covo trovato a causa di una strada sbagliata!” – aggiunse Rowlet.
“Pazienza! Il pericolo č anche il nostro mestiere. Siamo noi a dover stare attenti e cercare di ritornare a casa sani e salvi.”
“Sě, ma cosa ne dici se d’ora in poi cerchiamo di stare piů attenti?” – domandň il Pokémon Aliderba.
“Hai ragione!” – rispose il Pokémon Topo – “Adesso č meglio cominciare a cercare, altrimenti non riusciremo a tornare a casa prima di sera.”
Purtroppo le loro ricerche dovettero stopparsi prima ancora di cominciare, perché Popplio era rimasta indietro rispetto agli altri due.
“Popplio, stai bene?”
“Non proprio!” – disse il Pokémon Otaria mentre osservava il fianco.
“Dannazione! Questa č una ferita molto serie vediamo se…”
“Fermo! Me la sono giŕ toccata e mi fa un male che soffro piů di uno Snorlax senza cibo!”
“E adesso, cosa facciamo?” – domandň Rowlet.
“Dobbiamo cercare di restare calmi e vedere se possiamo fare qualcosa!” – rispose Pikachu.

Ma mentre i nostri amici cercarono di curare la ferita di Popplio, dall’alto scese una strana polvere colorata il quale si depositň sulla ferita di Popplio che si rimarginň completamente.
“Ma… č incredibile!” – esclamň Rowlet con stupore.
“Da dove viene questa polvere?” – domandň Pikachu – “Sembra essere… magica!”
“Pikachu! Guarda… la mia ferita č guarita!”
“C-C-Cosa!? Č vero! Non c’č alcun segno sul tuo fianco”
“Ma la cosa piů strana č: chi ha generato questa polvere?”
“Sono stata io!” – disse una voce misteriosa.

Alzando lo sguardo verso il cielo, il trio vide un Pokémon di colore rosa fluttuare verso di loro. Questo Pokémon sembrava avesse una specie di capelli rosa, con dei braccialetti sulle braccia e dei segni tribali sulla parte inferiore del corpo racchiusa in una specie di guscio.
“Sei arrivato finalmente! Ti stavo aspettando, Pikachu!”
“Come fai a sapere il mio nome?” – domandň il Pokémon Topo.
“Beh… devo ringraziare mio fratello se sono stata avvisata che un Pokémon di colore giallo stava venendo a visitarmi!”
“Tuo fratello!?”
“Esattamente! Io sono Tapu Lele e sono il Pokémon che stavate cercando!”
“Tapu Lele!?” – disse Popplio – “Vuol dire che tu sei la sorella di…”
“Avete indovinato! Sono la sorella di Tapu Koko e una dei guardiani della regione di Shinkiro.”
“Una dei guardiani!?”
“Vedete, noi Tapu abbiamo il compito di proteggere i Pokémon che hanno bisogno di aiutato ma la regione č talmente grande per cui ci fidiamo anche delle varie gilde sparse per le regione. Per questo motivo, interveniamo solo in casi di emergenza estrema.”
“Davvero notevole!” – disse Rowlet – “Non pensavo minimamente che aveste un compito del genere!”
“Č normale! Non tutti sanno della nostra esistenza e questo, c’č di grande aiuto!” – disse il Pokémon Nume Locale – “Comunque… cosa vi porta qui, davanti al mio cospetto?”
“Vedi… qualche giorno fa mentre eravamo impegnati in una lotta, all’improvviso mi sono illuminati gli occhi e in qualche modo ho respinto la mossa dei nostri avversari. Dopodiché sono svenuto!”
“Ho capito! Hai imparato PSICHICO, non č cosě?”
“Esatto!” – esclamň Pikachu.
“Non mi sorprende! Quella mossa č molto potente e, se l’utilizzatore non č del tipo della mossa puň rischiare di svenire se non ha il pieno controllo!”
“Č per questo, che siamo venuti qui. Vorrei imparare a sfruttare questa mossa, in modo di dare piů aiuto durante le missioni della squadra. Mi potresti dare una mano?”
Tapu Lele ci pensň qualche minuto, ma alla fine diede la risposta: “Mi dispiace, ma non posso!”
“Cosa!? E perché non puoi?”
“Non posso insegnare una mossa al primo Pokémon che passa. Inoltre, dal tuo racconto č evidente che non possiedi l’energie mentali per controllare PSICHICO. Quindi se non c’č altro, ritornerei ai miei affari. Vi saluto!”

Il Pokémon Nume Locale saluto il trio e se andň fluttuando verso il cielo o almeno cosě sembrava: “Ma cosa…” – disse Tapu Lele con stupore – “Č molto strano… dovrei riuscire a muovermi ma chi…”
All’improvviso, girň la testa per vedere cosa succedeva e non poteva credere ai suoi occhi: vide Pikachu con una zampa rivolta verso di lei e gli occhi illuminati di colore bianco. Era chiaro cosa ha fatto e questo aveva sorpreso anche Popplio e Rowlet, il quale non si aspettavano una mossa del genere.
“Ora capisco!” – disse Tapu Lele – “Č per questo motivo che mio fratello ti tiene in considerazione!”
“Allora?”
“E va bene, adesso mantieni lo sguardo fisso verso di me!”
“D’accordo!” – disse Pikachu.
“Molto bene! Ora concentra le tue energie su un unico punto poi chiudi gli occhi e cerca di sentire solo la forza che ti sale dal tuo corpo!”
Incredibilmente, Pikachu era riuscito in un attimo a trovare il giusto equilibrio tra forza fisica e mentale del suo corpo, lasciando il Pokémon Nume Locale molto soddisfatto.
“OK! E adesso, l’ultima fase: apri di scatto gli occhi e libera l’energia immagazzinata indirizzandola verso di me!”
Il Pokémon Topo eseguě alla perfezione il comando e la mossa si scagliň diretta verso Tapu Lele, il quale dopo essere uscita da una nube per via del colpo, aveva comunque subito non pochi danni.
“Incredibile! Mi devo scusare con te, Pikachu. Non pensavo potessi controllare una mossa nel giro di pochi minuti!”
“Ti… ringrazio…” – disse Pikachu con aria affannata.
“Non c’č di che! Comunque prima che tu vada continua a fare pratica con la mossa, vedrai i risultati ottenuti nel giro di qualche giorno!”
“OK!”
“E voi due, Popplio e Rowlet. Mi raccomando continuate a incoraggiare il vostro amico! Se a tutta questa forza di volontŕ, il merito č anche il vostro!”
“Va bene!” – dissero i due Pokémon all’unisono.
I nostri eroi salutata Tapu Lele iniziarono la loro marcia verso casa con Pikachu che diventa piů forte ogni giorno, divenne sicuro sull’utilizzo della sua nuova mossa.

Note dell’autore: Finisce un altro entusiasmante capitolo di questa storia. La forza di volontŕ di Pikachu, gli ha consentito di ottenere l’approvazione di Tapu Lele e, i suoi compagni di squadra erano contenti. Ma cosa succederŕ adesso, con Mimikyu che trama alle sue spalle cercando un modo di eliminarlo? Il viaggio continua…

“Signora! Sono io, Tapu Lele. Va tutto…” – il Pokémon Nume Locale vide che all’interno della grotta la sua ospite era scomparsa senza lasciare tracce.
“No… non č possibile… non mi dire… devo assolutamente fermarla ad ogni costo!
   
 
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