<< Hey Greyjoy..v-vacci piano con quella bocca, non voglio diventare una cartina geografica >> disse Law cercando di bloccare l'ennesimo gemito.
Kidd si fermò solo per guardare in faccia l'altro e rivolgergli un sorriso perverso; << E tu smettila di agitarti, sembri un animale in calore >>
<< Non mi sembra che la cosa ti dispiaccia >> il giovane lupo diede un'altro colpo di bacino che fece scontrare le loro intimità, provocando in entrambi una scossa di puro piacere.
<< Non tirare troppo la corda Stark...o finirà per spezzarsi >> ovviamente quella frase era riferita alla poca lucidità che, pian piano se ne stava andando, lasciandolo in balia dei suoi istinti carnali che reclamavano si essere sfogati su quel corpo spiaccicato al suo.
Law si leccò lascivamente le labbra, senza distogliere lo sguardo accaldato dall'altro: << E allora spezziamola..>> tolse la mano sinistra dalla schiena del rosso portandola davanti e, la poggiò sugli addominali fino a farla scorrere in basso. Kidd ringhiò appagato quando senti la stretta dell'altro sul cavallo dei pantaloni. Stavano per superare il punto di non ritorno.
<< Preparati..perchè quando avrò finito con t->> Il rosso non riuscì a terminare la frase perchè sentì dei passi fuori dalla porta, seguite da voci ben note ai due lord.
<< Beh Law non è tanto meglio, se non si fa come dice lui finisce tutto in un bagno di sangue, con tanto di cadaveri galleggianti...che ragazzo problematico >>
I due continuavano a parlare tranquillamente ignari che, al di là della porta i due lord si erano separati, dati una sistemata (per quanto possibile) e raggiungevano a grandi falcate l'unica uscita della stanza. La porta si aprì talmente forte che i cardini per poco non cedettero. Penguin e Killer si voltarono come se avessero sentito un'esplosione alle loro spalle, e raggelarono quando si trovarono faccia faccia con i loro signori, palesemente incazzati.
<< Ma che cazz...>> il biondo tentò di dire qualcosa, che fu stroncato da un gesto della mano di Kidd.
<< Law..vecchio mio, non è come sembr->>
<< Stavamo discutendo del piano di Lady Bonney, cosa che dovremmo fare anche con voi...>> rispose prontamente Law.
I sotterranei erano umidi e polverosi, illuminati dalle poche torce appese alle pareti in pietra, che donavano solo una piccola visibilità dell'ambiente spoglio. Il luogo dell'incontro tuttavia non piacque molto al rosso; << Incredibile cazzo, questo posto è una merda. E secondo voi dovremmo aspettare qui?! fanculo. >>Law gli si rivolse con sguardo beffardo: << Questo posto così rozzo ti si addice proprio Greyjoy >>
<< Questa fottuta panca è più bagnata di una puttana che ha puntato dei soldi, e infame uguale >>
<< Già fatto lupetto, nel giorno stabilito entriamo nel grande tempio, uccidiamo tutti quelli che possiamo,mandiamo a puttane il matrimonio e chiunque si metta in mezzo >> Killer si mise una mano sul viso mormorando "Certo..molto fattibile come piano". L'attenzione di tutti fu attirata dal rumore della porta che si aprì, provocando un cigolio sinistro; dall'entrata sbucarono Nami e Robin che salutarono amichevolmente i presenti nella stanza; a seguirle sbucò anche Bonney. Kidd si rivolse alla sorella con l'intento di lamentarsi di quel posto di merda quando notò una quarta figura fare il suo ingresso, che riconobbe all'istante.
<< E tu cosa cazzo ci fai qui.. Ace Baratheon? >>.