Pov's Hermione
Quella mattina mi alzai presto per fara mangiare Scorpius prima di portarlo da Narcissa che gli avrebbe badato mentre io andavo con Harry a Grimmauld Place.
Entrando in quello che era stato il Quartier Generale dell'Ordine mi tornarono in mente tutti i momenti passati qui dentro, Sirius chiuso qui con Fierobecco, Tonks che inciampando nel portaombrelli svegliava il quadro della madre di Sirius, e guardando Harry accanto a me con gli occhi lucidi capì che anche lui stava rivivendo tutti quei ricordi. Così lo abbracciai in silenzio per poi metterci a lavoro.
Ma dopo un'ora non avevamo ancora trovato niente di utile
H: -Harry, ci sono tracce di magia ma non dirti di quando, potrebbe risalire a prima della guerra...
Ha: -Purtroppo questo lo avevo notato anch'io, speravo che tu trovassi qualcos'altro, qualcosa che a me sfugge... C'è qualcosa di diverso ma non capisco cosa...
Feci nuovamente il giro della casa ma non trovai niente di insolito, nonostante sentissi come un formicolio entrando in cucina.
H:- Harry perdonami ma non ho trovato nulla di sospetto, nonostante quella strana sensazione che avverti anche tu in cucina, e devo tornare a casa a preparare il pranzo...
Ha:- Stai tranquilla e anzi grazie per essere venuta -mi disse abbracciandomi.
Così tornai a casa ma non appena aperta la porta arrivò il patronus di Shacklebolt che ci diceva di correre urgentemente al ministero.
Un attimo dopo Draco si smaterializzò in soggiorno.
D:- Tu resti qua!
H:- Scordatelo! Io vengo con te!
D:- E Scorpius??
H:- Sono sicura che tua madre sarà felice di badarci un altro pò
D:- Ma...
Non gli diedi il tempo di parlare che mandai una lettera a Malfoy Manor con il nostro gufo, Sebastian, chiedendo a Narcissa di badare un altro po' a Scorpius e tornai da Draco, che mi guardava teso.
H:- Andiamo!
Era furioso, si capiva dai pugni chiusi e dalla vena sulla fronte che gli pulsava forte, ma non disse nulla ed andammo assieme al Ministero.
Lì trovammo Harry, Ron, Blaise ed il resto della squadra nello studio del ministro Shacklebolt
S:- Ora che ci siamo tutti possiamo parlare. Qualcuno ha rapito dei babbani... vi starete chiedendo perchè ce ne occupiamo noi, beh la risposta è semplice: i babbani rapiti sono i Dursley, ovvero gli zii di Harry Potter, e la signora McCartney, la madre di Christine McCartney*.
Vidi i miei due amici sobbalzare ed i loro occhi diventarono lucidi, senza però piangere, seguendo gli insegnamenti del corso per Auror che prevedeva la massima lucidità, freddezza e razionalità durante le missioni, per cui i pianti erano da evitare, ma una lacrima scappò dal loro controllo, dimostrando che prima di essere Auror siamo persone, e come tali abbiamo sensibilità, sentimenti e affetti.
Dopo la guerra, Harry aveva ricominciato ad avere rapporti con loro, addirittura con Dudley era nata una bella amicizia, solo con lo zio Vernon erano rimaste piccole tracce di rancore. Perciò capì il dolore di Harry: aveva da poco ritrovato l'ultima parte rimasta della sua famiglia, e la stava già perdendo.
Christine invece dopo la battaglia contro i Fratelli del Sole* aveva passato più tempo con sua madre, raccontandole delle sue giornate in un collage lontano, prima, e di quelle a lavoro nella sede di una catena di negozi in un'altra città, dopo. Aveva sofferto molto quando aveva dovuto lottare contro sua madre e le sue folli idee, ed ora la possibilità di perderla nuovamente la doveva uccidere dentro.
D: -Quando e come è successo?
S: -Stanotte, non ci sono segni di colluttazione nelle loro case, nel caso della signora McCartney la chiave della porta era ancora attaccata all'interno della porta, mentre nel caso dei Dursley la porta era socchiusa quando siamo arrivati
H:- Sembrerebbe che siano usciti di loro spontanea volontà
S:- Esatto. Probabilmente erano sotto Imperius
Ha:- A casa dei Dursley avevo applicato delle protezioni per cui nessun mago a parte me ed i miei amici più fidati potevano materializzarsi o entrare, probabilmente chi li ha rapiti se n'è reso conto e quindi li ha fatti uscire
C:- Anch'io a casa di mia madre avevo messo delle protezioni simili...
D:- Ci sono dei sospettati??
S:- Solo uno... Una nostra vecchia conoscenza che potrebbe volervi attirare tutti, e loro sarebbe solo i primi a essere rapiti...
D:- E chi è??
S:- La signora Alakros. È l'unica legata agli ex Fratelli del Sole a piede libero, essendo che non avevamo le prove per dire che lei ne fosse complice
D: -CHE COSA?? Ma com'è possibile??
S: -È una cosa vergognosa lo so, ma non ho potuto far niente, il suo avvocato ha lavorato bene... tra l'altro ha lavorato così bene che la signora se n'è innamorata e l'ha sposato
B:- E chi sarebbe questo avvocato??
S:- Anthony Gallower. Di lui sappiamo solo che è di origini scozzesi e che i suoi genitori sono morti quando aveva solo 10 anni, ha frequentato la scuola di magia di Durmstrang e prima di diventare avvocato ha tentato la carriera di Auror, ritirandosi dopo due mesi di corso per motivi personali
D:- Questo nome non mi è nuovo...
S:- Neanche a me, ho cercato se fosse stato coinvolto in qualche altro processo o in qualche altro fatto, ma oltre a quello che vi ho detto non ho trovato altro...
R:- Il loro rapimento e il caso su cui stiamo lavorando sono collegati, me lo sento...
S:- E non sei l'unico ad avere questa sensazione.
Ci guardammo tra di noi, tesi e scuri in volto.
Una nuova minaccia era arrivata a sconvolgere ancora una volta le nostre vite.
Ciaoooo!
Ecco il primo capitolo effettivo della storia! Spero che vi piaccia!
Mi scuso ancora per il dover pubblicare ogni due settimane, ma non posso fare altrimenti.
Ci tengo a dirvi anche che questa stpria verrà più corta di "Oro e Argento ", o almeno è quello che sto provando a fare xD
Fatemi sapere come vi sembra, se ci sono errori o punti poco chiari o se avete curiosità ;)
Ciaooooo!!