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Autore: Anima_Misteriosa    10/11/2017    0 recensioni
quando nemmeno la polizia e i detective più esperti riescono a risolvere i casi apparentemente senza soluzione, interviene un agenzia investigativa speciale, formata da creature speciali e non solo... tra traffici di droga e omicidi si susseguono anche storie d'amore e avventura.
Genere: Sentimentale, Sovrannaturale, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing
Note: Cross-over, Lime, OOC | Avvertimenti: Incompiuta, Tematiche delicate
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CAPITOLO 4: PRESENTAZIONE DEL PERSONAGGIO - STREGA - ARADIA PEARS



Io sono il capo dell'agenzia "special investigation", mi chiamo Aradia Pears, ho 93 anni ma ne dimostro 33, come faccio? Semplice, sono una strega. Sono di origine italiana da parte di madre e inglese da parte di padre. Ho lunghi capelli rossi e occhi blu. Ho deciso di aprire una agenzia investigativa per mettere me e i miei futuri collaboratori al servizio dell'umanità. Lo so che sarebbe da ridere a sentire una cosa del genere, tutti lo farebbero, soprattutto se si tratta di creature diverse dall'essere umano.

Purtroppo l'essere umano ha molti difetti, come il fatto che non riesce a riconoscere una creatura che sia diversa da loro, vi assicuro e molto seccante, perché poi iniziano le chiacchiere e i pregiudizi, ne ho sentite e viste tante di storie del genere, per questo cerco collaboratori "speciali" in modo da farli sentire a loro agio, avere un posto in questa società di giudizi e cattiverie, perché è questo il mondo, una cattiveria continua dove vigila la legge del più forte o ricco, dove invece il più debole, povero, solo e viene schiacciato. Questo potrebbe essere un duro concetto, ma è la realtà dei fatti.

Nella mia infanzia non ho passato dei bei momenti, diciamo la verità. Ho avuto un'infanzia diversa dagli altri esseri umani. Perché oltre ad avere i capelli rossi, simbolo allora di malaugurio, come per gli albini, mia nonna era una strega potente è quindi ereditai i suoi poteri fin dalla nascita, cosa molto rara. I poteri di una strega si manifestano a 7 anni di vita. Mia madre non era mai stata una strega, non gli si erano mai attivati i poteri. Mia nonna mi disse che era una cosa che poteva succedere, ma il risultato era che la prima discendente acquisiva i poteri mancati dalla generazione saltata, quindi rendendo me ancora più potente e di questo mia madre ha sempre avuto invidia nei miei confronti. Infatti ho sempre voluto più bene a nonna Ginevra che a mamma Caterina, invece mio padre Jason era fiero di me e mi chiamava sempre "la mia piccola streghetta".

Mio padre invece era uno stregone di poco talento, che amava moltissimo le erbe. Lui era un ottimo erborista. Anche suo padre era un grande stregone, e per questo che si era trovato bene con mia madre, che aveva un passato simile al suo, nonostante lei non aveva poteri. Ma amava profondamente mia madre, di lui so alcune cose perché me li aveva raccontati nonna Ginevra.

Infatti di mio padre non ho molti ricordi, per colpa della guerra lui dovette andare a combattere, ma lui non era più ritornato, è questo era successo quando avevo 5 anni. Tutti mi dicevano che si era solo perso, e che sarebbe ritornato. Ma io sapevo già, sapevo tutto, avevo avuto una visione della sua morte, mi prendevano per stupida? La mia famiglia sapeva benissimo che io ero una strega eppure mi trattavano come una stupida essere umano che a 5 anni non capiva nulla. Ma io non ero una semplice essere umana io già a 5 anni capivo tutto meglio di un adulto, infatti nonna Ginevra mi trattava come tale, era l'unica a trattarmi come una persona a suo pari, nonostante lei avesse più di 100 anni dimostrava 40 anni, lunghi capelli castano rossiccio e occhi azzurro intenso, avvolte li vedevo cambiare colore, diventando verdi o addirittura una volta li ho visti viola scuro quando si era arrabbiata con un umano. Quando gli e lo feci notare lei mi disse che era una cosa comune nella nostra famiglia e che questa particolarità l'avrei presa anche io.

Di nonno Sigurd lo vedevo ogni tanto, perché anche se suo figlio minore non era molto dotato come stregone era sempre suo figlio, quindi sua nipote. Era simpatico e mi faceva ridere. Nonna Ginevra mi disse che in passato avevano lavorato spesso insieme, e quindi si conoscevano da decenni ed era grazie a loro che i miei genitori si erano conosciuti. Purtroppo alla morte di mio padre le sue visite si fecero sempre più rare fino a che smise di farmi visita, finché non lo rividi più. L’ultima volta lo vidi al mio dodicesimo compleanno, credo che la morte di mio padre lo avesse portato alla depressione e io magari gli e lo ricordavo in qualche modo. Lui era il suo figlio preferito proprio perché non aveva molti poteri magici, ma nel suo lavoro di erborista non lo batteva nessuno, nemmeno i suoi fratelli più dotati di magia di lui, e questa caratteristica l’ho ereditata da lui e studiata grazie al suo grimorio erbario.

Con il tempo mamma invecchiava come qualsiasi essere umano, io divenni adolescente è con il passare degli anni divenni una bella ragazza riuscendo ad ammaliare ragazzi e anche uomini, ma non lo facevo a posta. Nonna Ginevra disse che era la magia in noi a fare questo effetto sugli esseri uomini e alle persone, cosi dovetti imparare a convivere con anche questa cosa. Fortunatamente c'era sempre nonna Ginevra con me.

Quando un giorno tornata a casa trovai nel soggiorno mamma Caterina distesa a terra in una pozza di sangue. Quando ho visto mia madre iniziai a urlare. Lei anche se lei provava invidia nei miei confronti perché non aveva poteri era sempre mia madre. Colei che mi ha messa al mondo. A un tratto un uomo che non avevo mai visto stava uscendo da una stanza venendo verso di me minaccioso. Aveva ancora il coltello in mano dove il sangue di mia madre sgocciolava ancora dalla lama.

Io iniziai a piangere e mi accasciai a terra. Quell'essere umano venne verso di me per colpirmi, quando lo guardai terrorizzata i miei occhi cambiarono colore. Da blu divennero viola e lui si blocco come se non si potesse muovere e inizio a gridare, in pratica lo stavo uccidendo da dentro senza che me ne rendessi conto. Infatti iniziavo a sentire dei "crack". Questi rumori erano le sue ossa che si spezzarono una a una, poi si accascio a terra e in quel momento arrivo nonna Ginevra con la polizia e guardandomi venne verso di me e mi abbraccio forte e io piansi tanto tanto.

Fortunatamente con me c'era nonna Ginevra che si prendeva cura di me facendomi passare il trauma della morte di mia madre.per distrarmi iniziò a insegnarmi la stregoneria e io imparavo molto in fretta dicendomi che ero una delle sue allieve più brave e potenti.

Le streghe o gli stregoni non sono immortali come molte creature, abbiamo solo una vita più lunga rispetto agli esseri umani, arriviamo a massimo 200 anni. Quindi anche la nonna Ginevra nonostante sembrasse in salute, si ammalo di cuore e nel giro di pochi anni anche lei passo a miglior vita, lasciandomi in eredita il suo Grimorio, ovvero il libro delle streghe. Dove dentro ci sono gli incantesimi personali di ogni strega. Durante tutti gli anni che seguirono dopo la morte della nonna, applicai i suoi insegnamenti per aiutare gli altri. Purtroppo con l'eta moderna i rimedi naturali furono usati poco o sostituiti dalla scienza, cosi pian piano nessuno veniva a chiedermi aiuto con le mie pozioni o con un incantesimo, cosi lasciai la mia terra per viaggiare nel mondo.

Fu in uno dei miei viaggi che incontrai Ted Pimton. Un’entità che non aveva un posto dove stare, all'inizio non sapeva nemmeno di essere morto è questo mi fece una grande tristezza, cosi cercai di farlo trapassare, ma lui non voleva, lui voleva rimanere ancora qui sulla terra perché aveva una vendetta da attuare e perché voleva vedere le meraviglie del mondo. Cosi gli insegnai a controllare le sue emozioni e a incanalare la sua energia per usare la telecinesi. Ben presto diventammo amici inseparabili, cosi gli feci la mia proposta

- che ne dici se aprissimo un'agenzia investigativa privata? - gli e lo dissi buttandogli l'idea per caso
- direi che sembra divertente, ci sto - disse Ted

Fu da allora che i primi membri della "special investigation" fummo io e Ted. Andavamo in cerca di qualsiasi persona o creatura voleva unirsi a noi. finalmente dopo anni ce l'abbiamo fatta. abbiamo messo una bella squadra, la nostra sede e in America, in periferia di New York. Anche se la maggior parte dei membri sono stranieri non importa, l'importante e che riusciamo nell'impresa.

Dopo un anno che la nostra agenzia aveva preso forma ricevetti casi di tutti i tipi, noi veniamo chiamati quando la polizia normale non riesce a risolvere i propri casi, cosi chiamano noi che in pochissimo tempo li risolviamo, certo non diciamo a nessuno di cosa siamo capaci e che la maggior parte di noi sono creature che l'uomo ignora l'esistenza o crede che siano solo leggende metropolitane, ma un poliziotto che presto avrebbe fatto carriera c'aveva scoperti quando stavamo risolvendo lo stesso caso. Ci promise che avrebbe mantenuto il segreto. Questa persona si chiama Jill e da quel giorno oltre a diventare colleghi diventammo pure amici, scoprendo che ha una vera e propria passione per il soprannaturale.





************





Quando stamattina me ne ero andata via da casa, per andare al lavoro era una bella giornata di sole. Quindi era normale che oggi Coral la vampira, non si sarebbe presentata. Gli avevo dato appuntamento al tramonto, come capo dovevo essere comprensiva ed andare incontro alle esigenze dei miei collaboratori.

Bene oggi Jill mi ha portato nuovi casi da risolvere, guardiamo insieme la cartella con tutti i casi e ogni tanto do un'occhiata all'orologio. Aspettavo una persona molto importante, ovvero il mio uomo, il mio amore stava ancora dormendo quando ero uscita di casa. Fa parte anche lui della nostra agenzia. Diciamo che lui è il nostro "armaiolo", ovvero colui che si occupa delle armi, strategie tattiche e "militari". Lui è bello, forte e affascinante, il quale ha catturato il mio cuore, con un solo sguardo.





Continua…



FINE CAPITOLO 4

Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto, chiedo scusa se in questo ci possono essere degli errori grammaticali. Dopo la presentazione dei personaggi inizierà la storia vera e propria.
Alla prossima settimana.
Baci Anima_Misteriosa





le due foto che seguono sono state le vere (soprattutto la seconda) muse ispiratrici per creare Aradia la strega






e infine la sua magia che incanta tutti

   
 
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