Ringrazio anche solo chi legge.
Scritta sentendo:
https://www.youtube.com/watch?v=xLA24u31uRg.
ESALTATI
“Così sono un
ninja” disse Natsu avvolgendo il viso nella
sciarpa bianca.
Naruto batté entrambe le
mani sulle ginocchia e scosse il
capo.
“Dattebayo!
Proprio no!” gridò.
Natsu batté un paio di
volte le palpebre e prese uno degli
shuriken dell’altro ragazzo e lo mosse, tenendolo tra indice
e medio.
“E allora così?
Tu sei vestito tutto d’arancione, non potrei
passare meno inosservato di te!” borbottò.
Naruto strinse entrambi i pugni,
davanti a lui c’era una
pila vuota di ciotole di ramen.
“Essere dei ninja significa
essere una squadra, poter contare
sui propri compagni e combattere per cambiare le cose! Ogni missione
è
importante per superare le rivalità tra i vari villaggi. Un
giorno sarò Hokage
ed eliminerò tutte le ingiustizie!”
gridò.
Natsu si alzò in piedi, si
tolse la sciarpa dalla bocca e serrò
i pugni.
“Sono tutto un fuoco! Anche
per noi i compagni della gilda
sono tutto! Non c’è differenza tra ninja e
fate!” urlò.
“E pirati! Anche per me i nakama sono la cosa più
importante!” gridò Rufy, raggiungendoli di
corsa. Con una mano stringeva un cosciotto, strinse il pugno e
allungò il
braccio sopra la testa.
“Cambieremo questo
mondo!” strillò, facendo volare pezzi di
carne tutt’intorno.
“Sì!”
ruggì Natsu.
“Lo vedranno!
Diventerò il re dei pirati!” sbraitò
Cappello
di Paglia.
Erza li guardò e
sospirò, scuotendo il capo. Passò lo
sguardo da Mugiwara a Uzumaki.
“Oh no, Natsu ha trovato
degli esaltati come lui” gemette.