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Autore: SamBluefire    26/11/2017    1 recensioni
Eggman, Bowser e Lord Brevon (cattivo di Freedom planet) hanno ucciso le loro più grandi nemesi e hanno riunito i loro mondi in uno solo, da allora sono passati 30 anni e i tre malvagia hanno il mondo in mano... ma non hanno previsto che tre ragazzi avrebbero fatto l'impossibile per cambiare la storia e salvare Sonic, Mario e Lilac (protagonista di Freedom planet)
Genere: Avventura, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro Personaggio, Sonic the Hedgehog
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Cap III I tre si lanciarono a capofitto l’uno contro l’altro, Mario provò a fare il furbo facendo un salto da campione alle olimpiadi ma Lilac lo intercetta facendo anche lei un salto ma avvitato facendo girare i suoi lunghi capelli i quali sono diventati delle fruste, e dopo aver destabilizzato Mario, Lilac gli da un calcio nei posti più impensabili facendolo volare chissà dove. Si può dire partenza morbida ma atterraggio brusco perché Sonic l’ha travolta correndo a tutta velocità, Lilac oltraggiata gli va addosso correndo più veloce che può, ma la sua corsa venne neutralizzata dalla velocità di Sonic il quale dopo averla travolta la colpisce con una raffica di calci, ma venne interrotto da Mario che con un salto schiacciò Sonic ma subito dopo prese dei ceffoni da Lilac e come se non bastasse Sonic si riprende e colpisce Mario sotto al mento con un calcio, ma questo gli costò un pugno in un occhio che gli ha dato Lilac. I tre continuarono a pestarsi per circa una mezz’ora senza accorgersi che qualcuno li stava guardando divertito, “Bravo così Mario, continua a prenderle” disse Bowser con il sorriso sul muso “HAHAHAHAHA, è così bello vedere quegli insetti farsi male tra loro” aggiunse Brevon. Lilac affaticata decise di correre nel cuore del bosco per tentare un attacco a sorpresa, ma venne inseguita da Sonic e Mario, o meglio da Mario perché lui ha lanciato il suo cappello addosso a Sonic entrando nel suo corpo diventando più veloce in un batter d’occhio l’unico peccato è che non sa controllarla infatti Lilac lo colpì sul naso diverse volte anzì lo atterrò. Mario stanco di prenderle esce da Sonic e tira fuori un fiore blu chiaro, il quale venne assorbito da Mario facendo diventare Mario trasparente e freddo come il ghiaccio e congelò le gambe a Lilac avendo così l’opportunità di usarla come sacco per gli allenamenti. Solo non si accorse che Sonic era dietro di lui affiancato da un polipetto azzurro che entrò nel suo corpo rendendo Sonic più veloce e letale come un laser -proviene da Sonic colors-. Lilac venne travolta anche lei da Sonic con Mario, poi appena si fermò, “Cavolo e chi se lo aspettava che fossero così forti… un secondo, loro hanno rubato insieme l’energia del pianeta… se sono colleghi perché combattono tra loro?” pensò Lilac “IN BATTAGLIA OGNI DISTRAZIONE E FATALE” gridò Sonic mentre le andò addosso per darle qualche altro pugno, “Sono più ingenui di quanto immaginassi” disse Eggman “Intendi liberare i robot?” disse Bowser “Non ancora collega, aspetta che siano allo stremo e poi… il colpo di grazia coi robot che ci hanno portato quei bei regalini” disse Eggman divertito mentre da un altro monitor vedeva Peach in gabbia e alcuni suoi robot che facevano la guardi agli Emerald e all’energia del pianeta Avalice. Sonic continuava a colpire Lilac senza darle tregua solo l’intervento di Mario -tornato normale- lo interruppe lanciandogli addosso un martello da demolizione, ma Sonic se ne accorse e dopo aver bloccato il martello diede qualche pugno a Mario. Poi Lilac stanca di prenderle e di vedere quei due idioti continuare a picchiarsi cacciò fuori un urlo che fermò la rissa, “Basta adesso!!!” disse Lilac “Non dirmi cosa fare -disse Sonic- mi fermerò solo quando tu e questo ciccione mi restituirete ciò che mi avete rubato” “Ehi ciccione a chi? Tu… coso!” urlò Mario offeso, “E’ questo il punto,-disse Lilac- secondo te io e lui siamo amici e ti abbiamo fatto qualcosa, ma davvero è così allora perché combattiamo?!” i due ci misero un po a capire che era tutto un imbroglio ma come si dice meglio tardi che mai. “-sospiro- lo sapevo che Lilac lo avrebbe capito per prima,-Eggman e Bowser guardano Brevon- ehm, non è così stupida” “Ok, cambio di piani” disse Eggman premendo un bottone. “Ma se non siete stati voi a rapire la principessa… allora chi è stato?” la risposta di Mario non tardò ad arrivare, alle spalle apparvero due esseri con le sue sembianze ed altri due con le sembianze di Lilac e lo stesso fu per Sonic, due copie di lui che non sono amichevoli. In meno di un secondo comincio una nuova battaglia tra gli originali contro le loro copie, per Mario non fu semplice i suoi doppi erano più veloci di lui nonostante i suoi salti da capo giro, per Lilac era lo stesso per quanti colpi dava i due restavano impassibili e la colpivano con il doppio della sua forza, Sonic invece aveva il vantaggio della velocità, ma lo svantaggio era sia di numeri che di forza i due Sonic avevano un gioco di squadra formidabile, se Sonic saltava uno era in alto se scendeva l’altro era in basso. Che dire una battaglia impari, però, i due sosia di Sonic lo hanno attaccato da direzioni diverse e a Sonic è bastato abbassarsi per farli scontrare per poi sfruttare i suoi aculei per trafiggerli e scoprire che erano dei robot. Dopo questa scoperta Mario fece una piroetta per fermare i suoi avversari e con un paio di calci li ha decapitati a Lilac è bastato fare un dei suoi salti avvitati per danneggiare i nemici per poi distruggerli a colpi di judo. “Direi che abbiamo scoperto chi ci ha imbrogliati” disse Lilac “Robot conosco solo una persona che si intende di robot Eg...” Sonic non fece in tempo a finire la frase che venne interrotto da Mario che gli ha fatto notare che i robot non erano soli, ma c’era un intero esercito che si estendeva chilometri. Tanti Mario, Lilac e Sonic che diedero il via ad un attacco contro i tre stanchi e feriti, era inutile provare ad usare le stesse tecniche perché quando uno veniva distrutto tutti gli altri imparavano da quest’ultimo e a fatica i tre ne distrussero dieci. l’esercito sembrava non conoscere pietà, i tre non riuscivano neanche a difendersi la differenza di numero era esorbitante, e i tre stavano perdendo molto sangue, una volta a terra sembrava che i robot stessero per usare qualche tecnica segreta combinata. Per i tre era la fine… o così sembrava per i cattivi, visto che non si accorsero che dal cielo stavano arrivando tre figure ad una velocità molto elevata. Il primo che atterrò corse introno a tutta velocità scatenando un tornado che distruggeva i ogni qual volta si avvicinava ad esso e un’altra invece con un pugno creò un cratere che era tipo 20 volte lui e la terza appariva e spariva come un fantasma e con questa sua capacità che ha salvato i tre eroi sanguinanti. Poi appena il tornado sparì, rimasero solo i robot, “MA CHE E’ SUCCESSO?!?!” urlò Bowser “Un secondo” Eggman riavvolse la registrazione facendola muovere a rallentatore- notando una ricca viola, uno blu scuro e uno nero con la testa bianca, “E’ quelli chi sono?” disse Brevon “Questo non era previsto, ma non importa, non so chi siano quei puntaspilli, ma hanno appena firmato la loro condanna a morte”. Passarono due giorni e i tre si svegliarono su un letto di foglie in una caverna e le loro ferite erano state edicate. “Mamma mia che incubo” disse Mario “Puoi dirlo forte, ma dove siamo?” disse Lilac, la sua domanda non ebbe risposta ma nella caverna entrarono due ricci con della frutta e dei pesci allora primitivi, “Chi siete voi?” chiese Sonic, “Coloro che vi hanno salvato, ma parlando d’altro… è un piacere fare la tua conoscenza… Sonikku-sama”.
   
 
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