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Autore: marylu_83    09/12/2017    1 recensioni
La quarta era ha portato pace e serenità negli animi di tutte le creature buone della Terra di mezzo.
Gli elfi ritenevano ormai inutile la loro permanenza su quella sponda, Elrond stesso lo aveva detto a Gandalf tempo prima: gli elfi se ne andranno, salperanno per Valinor, non appena il Male sarà sconfitto.
Ora gli uomini governano quei luoghi in tranquillità assieme ai nani e agli hobbit della contea, ma ancora alcuni elfi vivono tra i boschi di quelle terre, vegliando assiduamente sulle altre creature, nonostante in passato era stato detto che la loro razza non avrebbe protetto in eterno quel mondo.
ATTENZIONE: questa storia è stata pubblicata anche su Wattpad sempre da me.
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Aragorn, Arwen, Legolas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il sole sorgeva su Imladris illuminando con i suoi raggi le costruzioni degli Elfi. 
Gli alberi e le montagne circondavano quel luogo quasi a proteggerlo. Era molto nascosto, mai un orco era entrato in quel regno, se non scortato da un elfo. 
Un tempo era un posto pieno di vita e i canti, in ogni momento riempivano, l'aria che aleggiava in quel luogo; ora un silenzio quasi assordante regnava tra quei giardini. 
Erano due mesi, ormai, che Gran Burrone era così: tutti gli Elfi, o quasi, erano partiti per Valinor e presto quel posto sarebbe stato pieno di umani provenienti da tutta Gondor.
Aleanor sapeva che la loro scelta di non salpare avrebbe comportato, di conseguenza, una missione per coloro che rimanevano. 
Di comune accordo avevano deciso di partire, quella stessa mattina, per Minas Tirith dove, a cospetto di Re Aragorn, avrebbero fatto il loro giuramento di fedeltà. 
Queste erano le condizioni: sarebbero rimasti solo se avessero vegliato assiduamente sulla Terra di Mezzo e sulle razze che la popolano, lo avevano promesso ai loro signori, giurando ai Valar che avrebbero fatto di tutto, fino a che non avessero sentito il richiamo del Terre Immortali. 
...
Era affacciata alla finestra delle sue stanze, ammirando la tenebrosa notte fare spazio a quella nuova, prosperosa giornata. Di lì a poco si sarebbero messi in cammino verso la loro prima tappa, avevano fatto provviste e preparato quel che bastava per arrivare a Bosco Atro. 
Se la sarebbero presa comoda, in fondo, solo Thranduil ed Erlond sapevano che erano lì. 
Avrebbero dovuto trovarsi già oltre i confini di Bosco Atro, ma era giunto loro alle orecchie che quei luoghi, per un po', erano stati messi sotto sorveglianza e, dato che nessuno avrebbe dovuto notarli, avevano deciso di aspettare. 
Uno dei motivi per cui avevano rinunciato a partire con i loro compagni, oltre al giuramento e al mancato richiamo, era Elrond. Il giorno prima della partenza, Infatti, aveva avuto una delle sue visioni: c'erano tre Elfi e un uomo, un uomo speciale. Non aveva poteri o cose simili, era un semplice umano, umile e certamente non nobile, ma Elrond avvertiva la sua purezza che, aveva detto, "pareva più pura di quella che avvolgeva l'anima di Aragorn".
Il loro compito era anche quello di trovare quest'uomo, anche se dubitavano che fosse già nato, ma non davano niente per scontato. 
Ovviamente solo Aleanor era a conoscenza di questo piccolo "lavoretto" secondario. 
"Trovalo, ma non dirlo agli altri; ci sarà una lunga serie di eventi che li riguarderanno che è meglio non conoscano ancora." così le aveva detto e mai avrebbe osato disobbedire al suo signore. 
I tre si erano ritrovati insieme dunque al cospetto dei Signori degli Elfi[...]

I suoi capelli neri erano Spostati dal vento leggero e i sui occhi di una sfumatura rossa, quasi tendenti ad un magenta[1], erano posati sui giardini che si estendevano sotto il palazzo. Chissà se mai avrebbe potuto rivedere quei luoghi. 
Era nata e cresciuta a Gran Burrone e mai si era spostata di tanto da casa sua, mai era uscita da quelle mura. 
Il sole era ormai alto, potevano essere le 9:00 o poco più, era ora di partire. 
Uscì dalla camerata con già indosso la sua tunica da caccia e i suoi due pugnali nel fodero a zainetto[2] dietro la schiena. 
Avrebbe svegliato prima Krismorel, sua amica di Lorien, e poi, insieme, avrebbero avvisato Elmorn. 
...
Bussò delicatamente alla porta delle stanze della bionda che, poco dopo, ne uscì fresca come una rosa con un sorriso che andava da un orecchio all'altro. 
Kris era sicuramente molto bella: bionda quasi tendente al bianco, occhi azzurri/verde e l'aspetto di una bambina. Infatti era molto piccola di statura è con un'aria così innocente quando, in realtà, era molto intelligente e un ottima combattente. 
-Sono pronta- esclamò afferrando il suo bastone con lama[3] e il suo mantello verde smeraldo. 
Il tratto da quella l'ala del castello alla camera di Elmorn fu molto silenzioso. Si sentivano i loro pensieri vagare nelle loro menti, entrambe pensavano all'imminente partenza per Minas Tirith. Sicuramente non sarebbero più tornati e avrebbero passato il resto del loro tempo a Gondor ai servizi del regno. 
Il silenzio fu spezzato dall'apertura di una porta e da alcuni passi: Elmorn era appena uscito dalla sua stanza con già indosso la sua attrezzatura pronto a partire. 
-Allora? Quando si parte?- 
Biondo, alto, occhi azzurri, sicuramente un bellissimo Elfo, grazie anche alla sua provenienza da Lorien. Io sguardo sempre guerriero e i muscoli molto tesi, stava fermo nel mezzo nel corridoio rivolto alle sue compagne. 
-Ormai manca poco- disse Aleanor senza nascondere la sua ansia e tristezza che preoccuparono subito l'elfo facendogli slittare subito lo sguardo alla bionda di fronte a lui. 
Si avvicinò a Kris con intenzione di scoprire come si sentiva la loro amica approfittando della sua avanzata verso i giardini.
-Come sta- cominciò senza spostare lo sguardo dalle spalle della corvina. 
-Più o meno come stavamo noi quando... siamo venuti qui- rispose fermandosi un secondo a ricordare quelle sensazioni -diamole tempo. È forte, presto non ci penserà più- Elmorn annuì ed entrambi si incamminarono verso l'uscita pronti ad intraprendere la loro missione.

882 parole
~angolo autrice
[1] so che è impossibile che gli elfi abbiamo questo colore di occhi ma ci stava troppo.

[2]⤵

[2]⤵

[3]⤵

Eccolo qua finalmente il primo capitolo

Eccolo qua finalmente il primo capitolo. Spero vi piaccia almeno un pochino, con questo inizia definitivamente il nostro viaggio con Aleanor, Krismorel e Elmorn nella Terra di Mezzo. 
Ci si sente il prima possibile per il prossimo capitolo e Buon quasi Natale.

  
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