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Autore: Fanta Gaia    30/12/2017    0 recensioni
Minerva McGranitt era arrivata ad Hogwarts, pensava di aver trovato
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Silente, I Malandrini, Minerva McGranitt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Minerva amava Albus più di qualsiasi cosa al mondo, dal loro primo bacio erano passati tre mesi fantastici, si erano visti tutti i giorni avevano giocato a scacchi, pranzato e cenato insieme anche in ristoranti fuori da Hogwarts, facevano lunghe passeggiate e passavano le notti insieme ma sapevano che questo loro stile di vita non poteva durare quando la scuola si sarebbe rispetta la sera prima che gli insegnanti tornassero a scuola Albus aveva preparato una bella cena romantica per loro due, Minerva aveva iniziato a mangiare completamente persa nello sguardo di Albus, quando i suoi pensieri furono interrotti da Albus che aveva smesso di mangiare e gli aveva preso la mano << dobbiamo organizzarci per il nuovo anno? >> << In che senso >> chiese lei ancora con aria leggermente stranita << a come vuoi presentare noi alla scuola e a come vederci quando il castello non sarà a nostra completa disposizione >> << stiamo insieme da soli tre mesi non me la sento ancora di annunciare la nostra relazione a tutta la scuola >> << non pensi che io possa amarti per sempre >> << io ne sono certa ma non voglio sentire la gente parlare quando passo e non mi va che gli studenti vociferano su di noi >> << ti va quindi una relazione segreta >> << sarebbe romantica e poi a qualcuno potremmo anche dirlo >> << bene ed un punto è andato, ora visto che hai intenzione di mantenere la nostra relazione segreta penso che dovremmo stabilire Delle regole >> << non ci terremo per mano nei corridoi >> << niente baci in pubblico >> << mi darai del lei >> << passeremo la notte ognuno nelle proprie stanze >> << non mi sembra una regola fattibile >> disse Minerva guardandolo maliziosamente << bè allora potremmo fare che io me ne vado prima dell'alba >> << qualche volta potrei venire anch'io qui >> << bene mi sembra che abbiamo programmato tutto >> << ora godiamoci questa serata visto che presto non potrò più dormire tra le tue braccia >> << sarà solo per pochi mesi >> << ma già sento che mi mancherà >> << mancherà anche a me ma non è questo l'amore >> << vorresti dirmi che se non facessimo l'amore sapresti amarmi anche solo in modo platonico >> << non sarebbe facile ma ti amerei comunque >> << e per questo che ti amo te la cavi bene in situazioni difficile >> << se mi dai tempo ti farò anche vedere >> poi la prese è la condusse verso la sua camera. Il giorno dopo Minerva uscì dalla camera di soppiatto cercando di non farsi vedere non sapeva ancora chi fosse tornato, rientro nel suo ufficio si fece un lungo bagno rimpiangendo che Albus non fosse lì a massaggiarla o a baciarla dolcemente, già gli mancava. Si vesti e scese di sotto noto che ancora nessun insegnate era ancora arrivato uscì a fare una passeggiata e sulla via del ritorno incontro Poppy. La relazione con Albus continuo anche se ora era più difficile lei avrebbe voluto tenerlo per manodopera baciarlo ogni volta che lo vedeva ma si ripeteva che non poteva, gli teneva la mano mentre mangiavano a tavola insieme e nonostante si sforzasse di non guardarlo e di non sorridere come un ebbete, in mente che non si dica arrivarono le vacanze di Natale, e Minerva fu contenta di avere un po' di più di tempo con Albus e grazie al fatto che molti fossero fuori, passo di tanto in tanto la notte con Albus e la mattina scatagliolava fuori speso sotto forma di gatto, alla riunione di Natale Minerva resto dopo che tutti gli insegnanti se ne fossero andati perché Albus glielo aveva chiesto, Albus tiro fuori dalla tunica una scatolina e Minerva ebbe un sussurro ma sapeva che Albus non poteva farle la proposta era ancora troppo presto, Albus la apri e Minerva guardo sollevata è un po' delusa la splendida collana che c'era dentro aveva un ciondolo con un gatto ed una bacchetta che ad intervalli si fondevano e diventavano un cuore, Minerva anche gli aveva preparato un regalo ma non lo aveva con sé quindi lo inviti a raggiungerla nel suo ufficio più tardi per non dare troppo nell'occhio, Albus le mise la collana, avevano ballato per un po' guardandosi negli occhi, Minerva aveva fatto comparire un piccolo giradischi, dopo un po' lei si stacco dopo avergli dato un dolce bacio. Quando Silente raggiunse Minerva nel suo ufficio, lei gli aveva comprato una scacchiera ed aveva personalizzato i pezzi in modo che la regina nera fosse uguale a lei ed il re bianco fosse uguale a lui, Albus amo il suo regalo e cominciarono a giocare, Silente si rifiutò di mangiare la regina e quando si avvicinò con il re, il suo re e la regina si baciarono prima che lei lo mangiasse, << che crudele >> << mi hai lasciato vincere >> << non avrei mai potuto mangiare quella regina >> << allora forse dovremmo giocare più spesso con questa scacchiera >>, Albus fu cacciato da Minerva dicendogli che se avrebbe passato altro tempo fuori dal suo ufficio per stare nel suo qualcuno poteva iniziare a farsi strani pensieri << potrebbero pensare che stiamo insieme >> << perché noi non stiamo insieme >> lui la bacio e poi lei lo spinse dolcemente fuori dall'ufficio. Mentre scendeva per la cena di si imbatte in Poppy << Minerva non ti ho visto molto in queste vacanze >> << ho avuto un po' da fare >> << con Albus >> Poppy la guardo con lo sguardo malizioso << ma cosa dici >> << si vede che vi amate almeno da un miglio quindi vedi di sputare il rospo >> << si vede così tanto >> << sembrate respirare solo quando siete insieme e poi non sono cieca e neanche stupida >> << non dirlo a nessuno non vogliamo che si sappi >> << solo se mi permetti di dirmi tutti i particolari >> << non mi sembra vero non vedevo l'ora di dirlo a qualcuno, stiamo insieme da quasi sei mesi e non ci crederai ma è come una favola >> Minerva racconto tutto a Poppy gli fece vedere anche il regalo di Albus, parlarono allungo camminando nei corridoi, quando arrivarono in sala grande la cena era quasi finita e Minerva noto che Albus era preoccupato per lei perché si rilasso appena la vide, Minerva prese la mano di Albus sotto il tavolo e guardo Poppy, poi mentre Albus si alzava per andarsene gli sussurrò << ti devo parlare >> Albus si alzò come se non l'avesse sentito ma lei sapeva che era cosi. Albus la raggiunse nel suo ufficio << Poppy lo sa glielo ho detto >> disse lei leggermente allarmata << Minerva tranquilla anche molti altri insegnato lo sanno >> disse lui mentre gli prendeva le mani, Albus vide che si stava agitando << non possiamo farci niente se ci amiamo e che vuoi farci si vede >> Minerva lo bacio << è solo che non voglio che la gente ridà al nostro passaggio possiamo continuare a mantenerla per lo meno segreta agli studenti >> << come vuoi amore mio >> Minerva adoro per la prima volta in vita sua il capodanno, quando aveva inagurato l'anno con Albus era stato bellissimo. La loro relazione si evolveva e Minerva sperava è più volte ne aveva parlato con Poppy che presto Albus gli avrebbe chiesto di sposarlo, era quasi un anno che stavano insieme ed orami non erano più dei ragazzi quindi era ovvio che avrebbero dovuto iniziare a fare progetti per il loro futuro. La scuola a giugno di era completamente libertà e visto che la maggior parte due professori sapeva della loro storia avevano abbolito le regole che di solito avevano, si tenevano per mano nei corridoi e spesso di erano baciati in pubblico, Minerva stava già organizzato per il loro anniversario avrebbero fatto un anno a breve, Albus aveva un aria preoccupato ma Minerva non ci fece causa sapeva che la scuola lo stressava ma presto avrebbero avuto tutto il castello per loro e si sarebbe rilassato. Minerva aveva preparato una serata ideale sperando di farlo rilassare un po', mangiarono nel suo ufficio poi fecero un lungo bagno dove lei cerco di rilassarlo chiacchierando un po' dopo uscirono e fecero l'amore ma nonostante ciò Minerva continuava a sentirlo distante e quando lui la prese tra le braccia lei gli chiese << che ti succede? >> << Niente >> << Albus >> disse lei in tono di rimprovero << sai che ti amo >> << si ma è bello sentirselo dire >> << ti amo ricordatelo sempre >> << anch'io ti amo che ti succede? >> << Nulla >> << sembra quei che tu debba morire >> Albus non rispose e lei lo guardo per un attimo prima di decidere di lasciar perdere. La mattina dopo Minerva si risvegliò solo è penso che probabilmente Albus era già uscito, si alzò con calma e si concesse anche un lungo bagno, era un po' preoccupata perché ancora Albus non fosse ancora rientrato ma si tranquillizzò pensando che probabilmente aveva un sacco di lavoro d'ufficio e decise di lasciargli la mattina libera in modo che potesse dedicarsi completamente al suo lavoro. A pranzo ancora nessuna traccia di Albus e Minerva stufa di strade e da sola e decise di andare da Poppy che quest'anno aveva deciso di restare al castello, passarono il pomeriggio a progettare qualcosa per l'anniversario ma nulla a Minerva sembrava abbastanza perfetto e Minerva aveva le idee anche più confuse, a cena ancora nessuna traccia di Albus e Minerva pensava che avrebbero passato almeno la serata insieme lo aspetto nella sua camera ma si addormentò e lui non venne il giorno dopo andò nel suo ufficio ma di lui nessuna traccia, giro tutto il castello ma nulla non c'era da nessuna parte.
   
 
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