A volte la paura di un rifiuto ti impedisce di esprimere all’altro i tuoi sentimenti.
Ancora sei convinta che sia l’orgoglio a frenarti: deve essere lui a fare il primo passo, magari chiedendoti di uscire affinché vi possiate conoscere meglio.
E allora aspetti, continui a perseverare nella speranza che oltre ad accorgersi di te ti faccia oggetto dei suoi desideri.
Intanto hai paura di incontrare il suo sguardo, perché sai quanto ti potrebbe far male esporti così tanto: ciononostante non smetti di crederci nemmeno per un secondo.
Sei sicura che sia timido come te, che sia analogamente impacciato, comprendi il suo atteggiamento nei tuoi confronti e lo giustifichi.
Perché quella che sbaglia, ovviamente, sei sempre tu.
Intanto i mesi passano inesorabili e ti ritrovi in quel punto di non ritorno, perché ormai non hai più scelta e sei obbligata a mettere da parte la tua dignità affinché le illusioni non ti risucchino completamente.
E quando il tempo passa, quando si è convinti della propria scelta, è allora che va tutto a puttane.
Perché non hai saputo ricambiare le sue attenzioni, o semplicemente non eravate fatti per stare insieme, e allora devi fartene una dannata ragione.
Hai sbagliato tutto, sei stata una cogliona, e sei diventata l’artefice della tua stessa infelicità.
Se solo non avessi aspettato e ti fossi tolta subito il fardello.