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Autore: Nessie95    26/06/2009    7 recensioni
«Non fidarti di me.»dice Bella, «Non guardarmi così. Sai che potrei ucciderti.»
Rido, macabro, senza allegria.
«Tu, uccidermi?» la sfido, incredulo. Picchietta delicata e tranquilla le dita sul tavolo e mi osserva di sottecchi, maliziosa.
«Non sai il potere delle mie labbra. Ho ucciso tanti uomini.» sussurra, sporgendosi invitante e provocatoria sul tavolo.
«Preferirei morire con un tuo bacio che in qualsiasi altra maniera.»
Genere: Romantico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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{CAPITOLO 3}
POV Bella

Entro nella scuola, intenzionata a raggiungere l’aula al più presto. Oddio, non ho idea di cosa ho appena detto ai Cullen!
 Mi odieranno… perfetto! Sono appena arrivata e ho già dei nemici!
«Ehi! Ciao, sei nuova qui?»
Un ragazzo dall’aria dimessa mi ferma in mezzo al corridoio. Sbatto le palpebre, e come a un comando, lui si avvicina a me.
E’ orribile… come mi guarda.  Sembra un cacciatore e la sua preda… i suoi occhi percorrono tutto il mio corpo.
E’ alto, ha gli occhi color dell’erba, e i capelli neri spettinati.
«Ehi… io sono Tyler… tu come ti chiami?»sussurra roco, facendosi più vicino.
Non ho nemmeno il coraggio di respirare. Si avvicina pericolosamente alle mie labbra.
Nel corridoio deserto riecheggia il borbottio sordo di qualcuno fuori dall’edificio.
Ma non lo sento. Mi è estraneo.
Schivo la bocca del ragazzo con un guizzo repentino e svolto l’angolo infilandomi nel primo bagno che trovo. Inconsapevolmente, quel ragazzo si stava condannando.
Stavo per uccidere ancora.
Ripenso a tutta la fatica fatta per riuscire a superare, a smettere di uccidere, di diventare buona. Al dolore del ritorno nel mio corpo umano, abbandonare il corpo da vampiro, forte e veloce, che possedevo.
La forza di volontà, che era tanta, ora si è spenta. Sento un fremito e una gran voglia di uccidere.
Mi alzo, torno nel corridoio, non mi ritiro al bacio di quel ragazzo sconosciuto… per uccidere ancora. Scuoto la testa e le lacrime cominciano a sgorgare, calde, il volto si infuoca.
Stringo le ginocchia al petto, rannicchiandomi contro al muro.
Sbarro gli occhi quando mi rendo conto che prima dell’incontro dei Cullen non avevo  avuto voglia di uccidere. Era colpa dei Cullen. Che stupidaggine.
Ne sono così convinta… eppure… sento che è sbagliato, che loro non c’entrano. Che sono io, che sono sbagliata. Sbagliata, diversa, mostruosa…
L’unica persona al mondo che abbia voglia di uccidere per godere dell’agonia della vittima. Non per necessità, per rimanere in vita, ma semplicemente per la voglia di morte… morte… morte.
Prendo la testa tra le mani. Continua a pulsare come se stesse per scoppiare. Ormai si è formata una piccola pozza cristallina.
Sono tutte… le mie… lacrime… quelle?
Balzo in piedi, decisa a rientrare nell’aula. Inglese prima ora, seconda ora Trigonometria, terza Biologia…
«Rose, calma. Probabilmente anche lei è qualcosa di ambiguo…. Che so, magari un poltergeist.»
Mi blocco in mezzo al corridoio vicino all’entrata principale. Guardo fuori. Ci sono i Cullen, riuniti, con la piccola non umana pensierosa.
E’ stata lei a dire tutto quello… che io ero un poltergeist.
Un poltergeist?!
Se sapessero che le lascerei  vedove tutte quante quelle non umane da strapazzo, non crederebbero più che io sia un poltergeist!
Le lacrime, incapaci di fermarsi, colgono alla sprovvista i miei sentimenti. Se accadesse a uno dei Cullen la fine terribile toccata alle mie vittime mi sarei uccisa.
«Alice, non so se è una buona idea. »
Il ragazzo più bello guarda la sorella di sbieco, come se tra loro vi sia una conversazione segreta. Stringo gli occhi.
«Cosa vedi?Alice, è importante, ti prego! Devi dirmi cosa vedi.»
Mi avrebbero odiato, disprezzato!
Mi sarei resa antipatica sì che mi sarebbero rimasti lontano. Annuii tra me e spalancai le porte della scuola, camminando in giardino e assumendo un’espressione contrita.
«Odio quando la gente mi parla dietro!» grido, fingendomi arrabbiata e frustrata.
«Vi sembro un poltergeist?!» strillo ancora. Sono decisa a rendermi odiosa! Le lacrime rendono il loro effetto.
«Sei ridicola.» sussurra il ragazzo con i capelli di bronzo.Lo so... vorrei rispondergli. Sento un moto di delusione dentro, come se avessi appena rovinato qualcosa.
«Mai quanto te, cretino»
Sto finendo l’ultima risorsa di coraggio. L’unica amicizia che volevo stringere, l’ho distrutta. Ma almeno non rischierò di ammazzare anche questi ragazzi.

{My Space}
Ciaooooooo! Vi sono mancata? nOn è tanto che ho postato ma ho pensato comunque a un bel Pov Bella.... per farvi capire che non è così stronza come sembra. xDxD Ringrazio La Giu *.* che mi sostiene sempre attreverso Msn xDxD, tutti quelli che hanno aggiutno la mias toria tra i preferiti, o seguiti, o chi la legge soltanto!
Allora, passiamo alle recensioni (Recensite, ecchecavolo!):
@Uchiha_chan: Capito ora?
@IsAry: Lo so -.- però in effetti aveva ragione!
@SweetCherry:Grazie!*.*
@Michelegiolo: Lei è meno stronza o ribelle di quanto sembri.;)
@luisina: Grazie*.* La finta arrabbiatura di Bella xD
@Shinalia: Sul "Cos'è Bella?" troverai una minuscola risposta qui.... però lei è un umana, con questo potere. Lei era stata una vampira ma per colpa delle sue scelte di non uccidere più, qualcuno.... l'aveva riportata umana.U.U
Ooooooooook. Finito! Adesso vi lascio agli affari vostri e vi do appuntamento al prossimo capitolo che credo proprio sarà in Pov Edward. U.U
Goodbye!
Nessie.

  
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