27/06/2009
13 recensioniCAPITOLO 4:
Edward era tornato a casa lentamente, confuso e disorientato.
Non poteva crederci, l'aveva baciata, aveva baciato un'umana ed era dovuto scappar via prima ancora di perdere il controllo e ucciderla. Non che gli riuscisse, certo, non riusciva a uccidere nessuno da quando l'aveva incontrata, aveva provato ma ogni volta il volto di lei continuava ad assillarlo. Rischiava di perdere il controllo e aggredire qualcuno, ed era tutto quello che non voleva.
Sospirò entrando nell'immensa casa coloniale che era la sua dimora.
Voleva stare solo ma sapeva che era quasi impossibile così, bussando alla porta del padre, entrò nel suo studio in cerca di pace e chiarimenti.
"Edward! Figliolo," aggiunse guardandolo in viso "quant'è che non..."
"Alcune sere."
Carlisle Cullen si alzò di scatto dalla poltrona su cui sedeva e si accomodò nella sedia vicino alla sua:
"Cos'è successo?"
Lo guardò negli occhi e in quell'istante decise che, come sempre aveva fatto, poteva raccontargli tutto, tutta la verità, certo che l'avrebbe capita:
"Isabella." mormorò.
"Isabella?"
Annuì "Sì, è una ragazza. L'ho incontrata alcune sere fa."
"Ti sei innamorato? E' molto bello, non la conosco, chi è?" e aggiunse, incerto "Ma cosa c'entra, non credo che l'amore ti abbia tolto l'appetito."
"E' un'umana."
Lo vide spalancare gli occhi, poi sospirare.
"L'amore per un vampiro è qualcosa di immenso, mille volte più forte di qualsiasi altro amore. Non può cessare. Difficilmente il cuore di un vampiro torna a vivere ma quando questo accade niente può ucciderlo di nuovo, Edward."
"Credi non lo sappia?" scosse la testa con un gesto infastidito "Papà non riesco più a vivere, a nutrirmi, ogni umano ha il suo volto, non posso avvicinarmi a lei senza volerla e al tempo stesso ho paura di quello che potrei farle." Esclamò con voce tremante.
"Potresti trasformarla."
"No! No, non potrei mai allontanarla dalla sua famiglia o farla soffrire."
"Edward, sei un vampiro, è la tua natura."
"Lo so, lo so, capisci quindi?" spostò lo sguardo per la stanza, senza fissarlo da nessuna parte "Non so come fare...la voglio, ma non posso averla senza farle del male. Anche il suo sangue, lo sento da lontano, non ho mai sentito un'attrazione così forte."
Vide il padre annuire, e sbuffò, lui riusciva a comprenderlo, lo sapeva, ma a differenza sua lui la sua umana l'aveva trasformata, non aveva avuto scelta, l'aveva trovata quasi morta e l'aveva trasformata per salvarla.
Quando l'aveva portata a casa si era subito accorto del cambiamento nel suo sguardo, era più luminoso, più felice, più umano. E lui che lo conosceva da alcuni anni, ovvero da quando l'aveva trasformato prima che una malattia lo uccidesse, ne era stato contento ma ora non poteva non invidiarlo...
"La ami dunque?" gli chiese fermando i suoi pensieri.
"Io...non so, è tutto così nuovo..." alzò gli occhi e affrontò il suo sguardo aspettandosi quasi di vederlo insistere, invece si sentì chiedere, in un sorriso, come se tutto fosse scontato:
"E lei?"
Alzò le spalle, incerto "Come posso saperlo, l'ho incontrata solo due volte papà...credo...credo mi sogni." mormorò imbarazzato, ricordando le sere in cui era andato a spiarla ed era dovuto scappare prima che la sete lo divorasse.
Lo vide annuire ancora e sospirare:
"Cerca di capirlo, se non le hai fatto male finora non hai di che preoccuparti, gioca sul tuo autocontrollo. Devi nutrirti però, se non riesci a farlo con gli umani prova almeno con gli animali, nutriti più del normale, almeno per evitare qualsiasi tentazione e vedrai che andrà tutto bene."
Sospirò e annuì, alzando la testa che aveva abbassato un attimo prima, per mostrare finalmente un piccolo sorriso che curvava quelle labbra perfette.
§
Lui, lui, lui! Sempre lui.
Ora lo sognava anche in camera sua, lo immaginava fuori dalla sua finestra e anche a seguirla per strada! Stava davvero impazzendo! Come se poi potesse davvero interessargli!!! Eppure quel bacio - bacio, che parola grossa! - l'aveva sconvolta più del dovuto.
Mugugnò amara, ma a chi voleva darla a bere, l'aveva visto due volte e non riusciva a fare altro che pensare a lui, possibile che si stesse innamorando? E di chi poi? Di un vampiro che non riusciva a resistere all'odore del suo sangue? Gemette ancora e scosse la testa, era proprio un caso disperato...
Strinse il libro che aveva in mano e gli diede una lettura, al suo interno una favola che le avevano raccontato da bambina la turbava particolarmente, se ne era ricordata nel momento stesso in cui aveva visto quello sconosciuto, e, senza togliersela dalla testa, aveva passato la mattinata a cercare il libro giusto..quando trovò la pagina che desiderava iniziò a leggere, concentrata nei suoi pensieri:
" C'era una volta, in un mondo lontano, un vampiro piuttosto giovane e molto ambizioso che un giorno decise di trasformare la sua bella sorella Didyme, in modo da aggiungere il suo potere al proprio.
Bella sospirò, chiudendo nervosamente il libro, quella storia non le era mai piaciuta però non poteva far altro che associarla a quel vampiro e alla sua tristezza. O magari era solo troppo romantica...si disse con sarcasmo.
Avevano in programma una giornata tranquilla e, appena finito di fare le compere che la madre della ragazza le aveva dato, decisero di costeggiare il boschetto per una passeggiata.
"Edward..."
dora92: Beh in effetti è dal prologo che volevo farli baciare, sono felice che ti sia piaciuto...! Per Bella che ti devo dire, di certo non vuole morire però sicuramente voleva rivedere Edward!^^ Diciamo però che in questo caso è stata anche un po' persa dal 'magnetismo del vampiro'...comunque che ne dici? Cos'è successo ora secondo te? Dimmi, dimmi! Ciao!
xtina88: Carlisle lo capisce meglio di quanto Eddy crede, non pensi? E di Marcus che ne dici? Quando lessi l'intervista mi dispiacque così tanto per lui...ma non farti ingannare...è sempre uno dei Volturi! A presto! kiss kiss..
artemide88: eheh...ci sei andata vicino dai! In realtà proprio l'annoiato Marcus...Non che la Meyer lo consideri poi molto ma l'intervista la trovai per caso alcuni giorni prima di finire il capitolo.. Comunque Edward sicuramente ha deciso di proteggere Bella...come potrebbe essere altrimenti!Spero leggerai anche questo capitolo e a presto!!!!
twilight_the best: sai che non c'avevo nemmeno pensato a loro due...mmm...in effetti forse Laurent soprattutto poteva assomigliarci...Comunque grazie e mi raccomando non perderti il prossimo capitolo, ci sarà un cambiamento...!! Bacione e morsetti a te cara, ciao!!!!!!!!!!!!!!!!;D
free09: davvero! Sì, ha fatto bene a comportarsi così, un po' di forza! Per Eddy...eh, lo so, Eddy è Eddy, c'è poco da dire! Ho cercato di mantenere l'eleganza che ho adorato in lui nel libro e spero di esserci riuscita, ma è davvero perfetto!!!^^ Per il resto spero che la storia continui a piacerti! Ciao, ciao!!
Cristie: Sì, in effetti, in qualsiasi epoca si trovi Bella sembra divertirsi ad attirare pericoli! Edward si sta controllando, è vero, e in effetti da ora in poi andrà sempre meglio, peccato che i guai non finiranno con lui, come hai detto tu siamo di fronte a una calamita di guai...ma vedrai!!! Un bacio!
cullenboy: Mi sa che se l'avesse morsa davvero si sarebbero risolti un bel po' di problemi, eh?!!! E che ci vuoi fare, qui siamo lenti in tutto...ma non preoccuparti...pian piano ci muoveremo in ogni lato!XD Grazie per i complimenti, continua a seguirmi!!!
Confusina_94: Sì, un bacetto veloce appena accennato c'è stato, diciamo che ancora un paio di capitoli e ci sarà di meglio! Anche se di un passo avanti ce ne saranno dieci indietro!^^ Visto che poi ho aggiunto anche Leah come mi hai consigliato?! Ti mando un baciotto!
Mi raccomando...non perdetevi il prossimo capitolo!!!!!!!
Il demone, smanioso di potere, aveva infatti un dono e sperava che sua sorella sarebbe stata dotata di un potere simile al suo da poter sfruttare per la conquista del mondo. Didyme però, contrariamente a quello che il ragazzo voleva, era, in realtà, molto diversa da lui, così diversa che quando 'nacque' ogni aspettativa venne elusa: tutti coloro che le stavano vicini divenivano felici grazie alla sua aura, un bel dono ma, come il fratello non poté non notare, quasi perfettamente inutile.
Nel frattempo, mentre la guerra per il dominio continuava, un suo compagno dai lunghi capelli neri, Marcus, la conobbe e si innamorò di lei, pienamente ricambiato.
Per quanto il vampiro credesse che quella fosse solo una sciocca infatuazione i due continuarono a frequentarsi, finché, dopo un paio di secoli, decisero di andarsene per vivere da soli. Il fratello, furioso e più che mai deciso a dividerli per arrivare a esaudire la sua ambizione, quando fu sicuro di non venire scoperto, uccise Didyme, ritenendola un ostacolo per il suo progetto. In fondo il dono di Marcus che lo aiutava a riconoscere i rapporti tra le persone, come sapeva, era più molto più utile a lui di quanto lo era stato il suo.
Marcus non scoprì mai che il suo Capo era stato il responsabile della morte della sua amata e decise di rimanere con lui, diventando però un uomo vuoto e sempre annoiato, ormai diviso per sempre dalla sua metà.
Il cuore di un vampiro può rinascere una sola volta, se questa fallisce, niente gli ridarà più vita."
Persa in quei foschi pensieri, quasi non si accorse dell'arrivo di Jacob, puntuale per l'impegno che avevano:
"Buongiorno!" la riscosse il ragazzo.
"Oh, buongiorno, non ti avevo sentito! Andiamo?"
"Certo, cosa leggevi?"
"Solo una leggenda...una sciocchezza..." gli disse scrollando le spalle, poi quando lo vide piegarsi per leggere il titolo del libro aggiunse velocemente, prendendolo a braccetto "raccontami un po' di te piuttosto, questa ragazza di cui mi parlavi..." disse per distrarlo "Leah hai detto, ma non era fidanzata?"
" Come? Oh sì, " sorrise "ma la famiglia di Sam lo ha obbligato a sposarsi con una cugina di secondo grado, sono passati anni da allora e all'inizio lei c'era rimasta male, ma dovresti vederla ora..."
"Beh, spero per lei che abbia un bel caratterino..per stare con te...ce ne vuole!" aggiunse Bella ridendo.
Il ragazzo sbuffò, divertito, "Ah, tranquilla, ti assicuro che quello non è certo un problema!" e tranquillamente si incamminarono per strada, parlando del più e del meno.
Si era ormai fatta sera e il parco vicino al bosco era una delle mete preferite degli innamorati che volevano stare un po' da soli, prima dello scadere del coprifuoco.
Stavano tranquillamente chiacchierando quando,improvvisamente, la ragazza sentì il suo accompagnatore irrigidirsi e fermarsi improvvisamente:
"Jac..."
"Andiamocene."
Lo guardò stupita, e preoccupata gli chiese:
"Jake, cosa c'è?"
Lo vide osservare irrequieto il boschetto per poi fissare i suoi occhi su un punto preciso. Incerta seguì il suo sguardo, cercando di capire cosa lo aveva distratto, poi sobbalzò.
Non poteva credere a quello che stava vedendo, non era possibile, pensò. Iniziò a tremare e, indietreggiando di un passo, mormorò, spaventata:
CONTINUA...
**Che cosa è successo? Cosa ha visto Bella da spaventarla così? E soprattutto cosa c'entra Edward?
Beh vedrete (!!!^^), purtroppo sono un po' di fretta, nel caso troviate alcuni errori portate pazienza, l'ho ricorretto velocemente, comunque anche se il capitolo può sembrare solo di passaggio non lo è, anzi, è essenziale per il nostro bene e soprattutto il mio (!), quindi presto capirete!;D Nel prossimo capitolo ci sarà lei, ovviamente Eddy, un problema, un confronto tra loro, Jake e forse un cambiamento...e molte spiegazioni! Quindi spero lo seguirete! La parte di Marcus non è mia ma viene da un'intervista della Meyer e serviva per spiegare il perché il vampiro nel capitolo scorso si fosse comportato così...in più sarà un personaggio necessario, creerà più problemi di quel che pensate!
Intanto mi lasciate un commentino?? Vi lascio ma non prima di ringraziarvi tutti! Grazie infinite ai preferiti e seguite e soprattutto (anche se velocemente) ai commentatori: