Arrivo alla stazione radio, ovviamente in ritardo, dico alla ragazza alla reception che ho fatto tardi a causa della metropolitana e che sono l'attrice che stavano aspettando. Lei mi sorride e mi fa in modo abbastanza scocciato:" Mi segua signorina Simons!". Stava giocando forse con il telefono e a quanto pare le ho creato disturbo. Ci incamminiamo verso un lugo corridoio e lei mi fa:" Non le hanno detto che si arriva puntuale alle interviste signorina Simons?". Lo sapevo che gli avrei fatti incazzare ma che ci posso fare se sono arrivata in ritardo, cerco di non rispondere in modo provocatorio e mi dice:" Cosa fa non risponde, il gatto le ha mangiato la lingua? Voi attrici siete tutte uguali, pensate di essere fighe solo voi in un mondo di cessi, beh! Non è così!". Mamma mia che nervoso che mi fa venire questa qui, la vorrei veramente appendere al muro ma risulterei indelicata e io sono voglio essere gentile anche se davanti a me ho una lunatica simpatica come un carro armato che ti passa sulle tette. Non rispondo ancora, cerco di essere superiore eppure lei continua a provocarmi in modo subdolo e mi dice:" Sai ho sempre odiato voi personaggi del jet set e una cosa che odio ancora di più sono gli inglesi, proprio come te Jennifer!". Mi fermo di botto e le dico con rabbia:" Sa perchè sono arrivata tardi, perchè prima di prendere la metropolitana ho aiutato un senza tetto da una baby gang e visto che qui tutti avete paura e vi girate dall'altra parte ci ho pensato io, hai problemi con gli inglesi? Non è un problema mio, io sono fiera di essere brittanica e lei se continua a dirmi ste cose mi creda la faccio licenziare così dopo una attrice la odierà davvero per qualcosa, ma chi cazzo sei per parlarmi in questo modo? Io non le ho mancato di rispetto in nessun modo, per un ritardo di 7 minuti lei mi deve fare una scenata simile, la pianti!". La segretaria non risponde e mi accompagna fino alla porta dove farò l'intervista e mi dice:" E' un piacere averla conosciuta signorina Simons, ah è un altra cosa a me il suo film non è piaciuto per niente!". Vaffanculo! Penso stringendo i denti per non creare un casino che in confronto "Fox action" sarebbe una recita scolastica, entro dentro alla sala e conosco David, un tipo simpatico e molto gentile. Gli dico della segretaria e del mio battibecco avuto con lei e mi promette che prenderanno seri provvedimenti a giorni, me lo auguro! Una persona così nevrotica non può fare la segretaria e a lavorare a contatto con il pubblico. Mi metto a sedere e mi offrono come sempre una bibita e un piccolo snack e inizia l'intervista:" Oggi siamo qui con l'attrice Jennifer Simons, come sapete tutti ha girato un film d'azione campione di incassi e oggi ce ne parlerà di questo film, Jennifer è molto giovane ma è già una stella del cinema, dicci Jennifer come hai fatto ad aver la parte di Jyn!". Sorrido, questa domanda srebbe molto lunga ma decido di rispondere nel modo più conciso possibile:" Intanto buon pomeriggio a tutti gli ascoltatori prima di tutto, allora David è una domanda molto chiara e cercherò di risponderti nel miglior modo possibile, il ruolo di Jyn è stata una sorpresa per me, avevo fatto il provino insieme a tantissime altre attrici anche abbastanza famose, io non ero ancora nessuno, avevo girato solo la pubblicità per un bikini insomma ero zero a differenza di altre attrici che invece erano molto più preparate di me, ho fatto il provino e qualche settimana dopo il regista mi ha contatta dicendo che ero stata molto brava e al di sopra delle sue aspettative, avevo recitato nella parte in cui Jyn viene catturata e lui mi ha detto che si è impressionato a tal punto che pensava che stessi facendo sul serio, la recitazione è una cosa che hai dentro, devi saper lavorare con le emozioni umane, la rabbia, l'angoscia, la tristezza, la felicità, la gelosia, l'amore e via dicendo, non esiste una rappresentazione perfetta di queste emozioni, ogni attrice la interpreta a modo suo e anche i colleghi attori fanno la stessa cosa ovviamente. Il ruolo di Jyn sono riuscita ad averlo in questo modo, pensando al mio obiettivo, a cosa dovevo fare senza aver paura di sbagliare!". David sorride e mi fa ok con la mano e mi fa la seconda domanda.

David mi guarda dritto negli occhi dicendomi:" Molto bene Jennifer, la seconda domanda è la seguente, che tipo di eroina è per te Jyn? Una soldatessa che si ribella al suo esercito per qualcosa di molto importante e per combattere per i suoi ideali oppure una criminale di guerra?". Questa domanda in effetti è più difficile, il personaggio di Jyn è molto strano e dare una risposta non è così facile ma cercherò di farlo comunque perchè ad ogni domanda bisogna rispondere con la giusta risposta e dico a David:" Guarda David diciamo che le cose si bilanciano entrambe, Jyn è una soldatessa che è fedele ai valori per il quale è stata fondata la sua patria e combatte per essi ma quando scopre la corruzione che c'è dietro le forze armate lei si arrabbia e decide di disertare e di non essere compice del volere di uomini che decidono il futuro del mondo indossando un vestito elegante, so di aver ricevuto numerose critiche sia in Regno Unito e sia in altre nazioni del mondo ma volevo far capire alle persone che ad ogni ingiustizia bisogna trovare la forza di guardare davanti a se, di combattere e di dire:" No non ci sto, deve cambiare il sistema!". Jyn è una anti eroina, compie azioni discutibli in nome forse di un concetto di democrazia strano, è arrabbiata con le forze armate inglesi e con il governo inglese, diventa in ogni modo una criminale di guerra disertando, la mia Jyn non è una eroina è una delle tante persone sottomesse che un giorno decide di dire basta agli inutili giochi di potere dei politici!". David rimane senza parole per la risposta che le ho dato e mi sorride e mi fa la tanto attesa terza domanda:" Andiamo un pò fuori dall'argomento "Fox action" e ti volevo chiedere sappiamo che sei molto amica di un altra giovanissima attrice che è Felicity Hardwing, tu che ne pensi di lei? Ti piacerebbe lavorare insieme a lei?". Sorrido, divento rossa in faccia e rispondo a David:" Felicity è una persona eccezionale, lei è magnifica, è una attrice con talmente tante doti che non saprei proprio da quali cominciare per elencarle, la sua vena recitativa è immensa e sa fare praticamente ogni parte, io la stimo molto e poi è una persona molto importante per me, le voglio un bene dell'anima, spero di poter lavorare sul set con lei un giorno!". David mi fa un altro sorriso e arriva la quarta domanda:" Un altra domanda Jennifer puoi svelarci qualcosa sui tuoi progetti futuri? In quale altro film ti vedremo!". Sorrido e rispondo a David ridendo:" Guarda David, preferisco tenere tutto in gran segreto, a dire il vero io stessa ancora non so nulla delle cose che devo fare, io leggo i copioni ma quello che devo fare lo so solo quando vado sul set il primo giorno delle riprese, ho ricevuto tante chiamate da produttori e registi anche affermati ma sto valutando varie ipotesi, "Fox action" è stata una grande fatica e vorrei godermi un pò di riposo ora, non riesco ancora  a dirvi nulla, purtroppo!". L'intervista va avanti senza problemi, parliamo di "Fox action", di sport, di come mi trovo in America e sopratutto di cinema e spettacolo in generale. Alle 16:45 ho finito l'intervista, cavolo è durata un casino! Esco dalla stazione salutando David in modo caloroso e cercando di non dare troppo nell'occhio alla segretaria nevrotica, non vorrei beccarmi altri insulti da lei, esco felice dell'intervista che ho fatto e torno a casa felice ed entusiasta come non mai.

Tornata a casa riabbraccio Felicity che mi dice di aver ascoltato l'intervista e mi dice in modo commosso:" Hai detto delle cose meravigliose Jenny, su di me, sul nostro lavoro, sul film che hai fatto e che ho fatto anche io, sappi che la stima è ricambiata nei tuoi confronti e credimi tu avrai un grande futuro, sono sicura che riusciremo a lavorare insieme prima o poi! Jenny davvero io non so che cosa dire, quello che ho appena sentito sono le parole più belle che una persona mi abbia mai detto e dedicato, sei un tesoro in ogni senso amica mia, la mia stellina!". Ci commuoviamo entrambe essendo tutte e due molto sensibili a queste cose e ci abbracciamo, adoro Felicity, nonostante il nostro inizio non sia stato proprio positivo adesso siamo amiche come non mai, ho imparato a conoscerla e a capire che è una persona che ne ha dovute mandare giù molte di delusioni, proprio come la sottoscritta, siamo molto simili per tante cose eppure quel giorno in cui l'avevo vista per la prima volta mi aveva guardato con sdegno e arroganza, ho pensato che non avrei mai legato in nessun modo con lei e invece adesso viviamo insieme come due fidanzatine e ci vogliamo un bene immenso, Felicity mi tiene abbracciata a se e mi accarezza il viso dicendomi:" Quanto sei bella stellina!". Piange commossa come non mai, giuro da che da quando la conosco non lo mai vista così, le lacrime cadono capiose dal suo viso, io la stringo a me e lei mi guarda di nuovo dicendomi:" Stellina ti adoro, davvero grazie di esistere, grazie per tutto!". E' un momento bellissimo, il tempo si ferma e ci siamo solo io e Felicity, sento le sue lacrime sul mio petto, le sue mani che mi stringono forte a se, sento il suo desiderio di essere apprezzata da qualcuno, di essere amata e rispettata, sento tutte le cose belle che ci sono dentro a Felicity, è un momento intenso e magico e non mi sono mai sentita così, nemmeno con un ragazzo, ci scambiamo degli sguardi intensi e lei si mette a ridere dicendo:" Ma vuoi limonare per caso? Hai un faccia Jenny!". Ci mettiamo a ridere divertite, questo è davvero un momento unico che sto vivendo insieme ad una persona molto speciale, vorrei che tutto si fermasse qui ora come succede in una foto e che io e Felicity possiamo rimanere abbracciate in questo modo per sempre , non chiedo altro! Felicity continua a piangere abbracciata a me, la tengo stretta stretta come se fosse la mia sorellina, non mi sono mai sentita così al sicuro tra le braccia di qualcuno come con lei, mi lascio cullare da questo bellissimo abbraccio così bello e così intenso che vorrei proprio non finisse mai, io e Felicity ci guardiamo negli occhi piangendo pensando che nella nostra amicizia il meglio deve ancora venire e quando arriverà sarà bellissimo.