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Autore: aleskyz    27/06/2009    2 recensioni
Un 'isola misteriosa dal passato oscuro...Una nuova avventura per la ciurma di Rufy.Con un pizzico di ZoNami,che non fa mai male.
Genere: Avventura, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Arcadia cap 4

Cap.4-Sulla strada

-Sono stanco...-”Quelle parole le risuonavano nella mente,e la turbavano particolarmente.
Da quando il compagno le aveva pronunciate,da quando erano rimasti soli,non potevano fare a meno
di scuoterla in un'ansia che non aveva mai provato.

-Zoro...-sospirò,rompendo il silenzio che li avvolgeva da quando erano partiti verso l'ignoto.
Il ragazzo, che camminava pochi passi dietro di lei, alzò il viso.
-Cosa volevi dire...prima?-Nami si girò, continuando a camminare all'indietro.
-Prima...?-
-In che senso...sei stanco?-Rallentò.
Lui accennò un sorriso che non aveva nulla di gioioso,sembrava anzi sottolineare la sua insofferenza
.-Dicono sia difficile rimanere soli,dopo aver vissuto fra la gente;ma non è un passaggio più facile
scoprire la compagnia dopo tanto tempo in cui sei stato solo. Beh, almeno se avevi cominciato a pensare
che fosse lo stato più naturale,più adatto a te.-

-Stai dicendo che siamo noi a darti fastidio?Se vuoi ti abbandoniamo sull'isola.-lo punzecchiò,per
allontanare quella malinconia che li aveva avvolti. Ormai lei non poteva più pensare di cavarsela
senza gli altri,ma per lui era diverso,lo sapeva. Talvolta pensava che il peso di proteggerli,di
seguirli in quelle avventure troppo folli,lo danneggiasse,lo rendesse perfino più vulnerabile;
sicuramente Roronoa Zoro non si sarebbe cacciato da solo in tutti quegli inutili pericoli...

-Abbandonare...?-La guardò.-Non farmi venire in mente strane idee...-
-Sei insopportabile!Un mostro che lascerebbe al suo destino una fanciulla indifesa.-
-Indifesa?Tu?Sì,effettivamente le Tigri del Bengala sembrano piuttosto indifese.-
Nami riprese a camminare frontalmente,sbuffando.-Ma perché mi sono dovuta portare appresso proprio
te?! E vieni avanti; si può sapere perché devi starmi dietro?-

-Perché è perfetto,no?Io ti guardo le spalle e tu sei la mia guida.-
La navigatrice si bloccò,sentì il viso infiammarsi e non ne capì la ragione;non capì perché quelle
parole la imbarazzassero così tanto.”La sua guida?Ha...ha bisogno di me?Ha detto di aver bisogno di
me?!”. Si girò leggermente a guardarlo:la sua espressione non era cambiata,era come se non avesse
aperto bocca. Nami sospirò:”Stupida”.

-E' la prima volta che ti sento ammettere che non hai senso dell'orientamento.-sentenziò, infine,con
aria furba.

-Nessuno è perfetto.-sbuffò.
-Oh, già,questo è il tuo uuuunico difetto.-rise sarcastica.
-I naviganti,i viaggiatori seguono la Stella Polare,no?-Nami annuì.-Si dice che non tutti trovino la
loro stella in cielo;pensano alla loro casa,alla loro famiglia,a una qualunque delle persone che amano,
ed è il loro punto di riferimento...-

La rossa sorrise.-Già,effettivamente quando devo orientarmi penso sempre a quanto dista la mia isola,
se sia a nord,sud...-

-Io ho perso da molto tempo la mia Stella Polare.-Zoro parlò con un tono pacato,senza tristezza dolore
o rabbia. Lo maledì per questo,perché quegli stessi sentimenti,quelli che avrebbero dovuto investire lui,
stavano tormentando lei ,ora.

Abbassò lo sguardo,smuovendo con il piede i sassi che coprivano la salita che stavano percorrendo-per
raggiungere il lato opposto dell'isola dovevano scalare la collina. Sentiva il bisogno di dire qualcosa
che sciogliesse quel nodo che sapeva gli opprimeva il cuore, lo stesso cuore che cercava di nascondere
ogni turbamento.

Si girò nuovamente verso di lui,sorridendogli dolcemente.-Beh...potrei essere io la tua Stella Polare.-



Sospirò sconfortata quando sentì il secco suono dei suoi tacchi farsi ovattato non appena mise piede
su quell'orrenda pelle d'orso.

Non capiva perché suo fratello si ostinasse ad arredare quella stanza come un rifugio per cacciatori.
Alzò gli occhi alle pareti:corna e teste-trofeo degli animali più vari;oltretutto non dovevano essere
state conciate molto bene:un pessimo odore aleggiava nell'aria.

Ma ora aveva ben altro a cui pensare.
Si sedette con un certo disgusto su un'ampia e pomposa sedia ricoperta di pelli.-La vuoi smettere di
girare in tondo?-

Sandhu,suo fratello,stava andando su e giù per la camera da quando era entrata.
Sarebbe stato anche un bell'uomo,dall'aria esotica,con la pelle abbronzata e gli occhi neri,se il suo
aspetto più che maestoso non lo rendesse quasi un essere grottesco. La sorella,invece,conservava tutta
la sua grazia femminile,e i suoi lunghi capelli neri creavano un tale contrasto con gli occhi verde smeraldo,
che sicuramente nei suoi poco più che vent'anni aveva incastrato parecchi uomini.

-Io faccio quello che mi pare,Veris. E scendi dal mio trono!-
Lei non si mosse.-Trono?Ma sentilo,si crede un re!-
-Beh?!-Le si avvicinò con fare irato.-Presto la LeonidCrew dominerà il mondo,e io come suo comandante sarò re,
il più potente di tutti...anzi,l'unico.-

-Oh,taci.-lo ammonì,muovendo la mano davanti a sé.-Piuttosto,parliamo di cosa ci ha riferito Kariel.-
Sandhu la guardò malamente.-Il Generale Kariel.-Veris alzò gli occhi.-Sono pirati?-
-Battono bandiera pirata...-Sorrise lei.-...Anche se piuttosto ridicola.-
-Spero che questo non fermi i lavori...-
-No,Kar...il Generale Kariel ha ordinato agli uomini di continuare.-Cominciò a giocare con un ciuffo che le era
caduto davanti al viso, sorridendo.-Le miniere funzionano come un orologio.-

-Perfetto;più ne estraiamo,più diverrò potente.-disse con un ghigno l'uomo.
-Diverremo,fratello.-lo riprese.-Diverremo.-
Sandhu si girò,quasi intimorito.-Certo...naturalmente.-
-Ed ora dovresti occuparti di quei rompiscatole.-
-Già,chiamali...Chiama i Generali.-




Nami ansimò:erano ore che camminavano. Ormai non faceva altro che fissare a viso basso i suoi piedi procedere
meccanicamente uno davanti all'altro. Sentì il suo compagno sfiorargli la spalla,allora alzò lo sguardo su di lui,
che fissava l'orizzonte;si girò. Il più maestoso dei castelli era apparso loro davanti,lascito di un antico splendore,
perché ora torri e guglie alzavano il loro grido al cielo in rovina,invase dalla vegetazione e rose dal tempo.

-Forza.-La scosse.-Andiamo.-





Grazie a tutti quelli che leggono e seguono. :)

nami_03 : grazie, sei sempre gentile. Accontentata: sorpresa!

Kahei_chan : il commento di Usop era soprattutto per metterli in allerta e perchè voleva vendicarsi
delle offese. Comunque non voglio deprimere il povero Sanji, almeno a trovato le provviste :può consolarsi
con la cucina. :P


  
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