«Chi sei?»
Una pallottola incassata nella porta, poi la voce di sirena.
Se Barton può sentirla – s'è ancora vivo, per farlo – è
perché possiede ottimi riflessi e ha già visto quant'è mortale il
morso della Vedova. Provarlo sulla propria pelle non è un'opzione
percorribile.
«Nts-nts, così accogli un nuovo amico?»
L'arco teso, la freccia incoccata, il bicipite gonfio.
La mira infallibile.
«Chi dice che abbia bisogno di un amico?»
«Quello che potrebbe piantarti una freccia tra gl'occhi e ha deciso
di non farlo.»
Coulson non ne sarà felice.
Gli dirà che in lei ha visto qualcosa – non è così stupido, in
fondo, da dubitare della vista di un Falco.
«Perché?»
Lei, però, ancora non lo conosce.
«Perché sei troppo bella per morire.» |