Storie originali > Soprannaturale > Angeli e Demoni
Segui la storia  |       
Autore: Cordelia_Sakamaki    15/02/2018    1 recensioni
Sono passati circa 16 anni dalla battaglia tra i demoni e gli esorcisti: il loro re fu imprigionato, ed i suoi poteri sigillati. Tuttavia, i tempi sono oramai maturi ed una nuova battaglia è alle porte: Lestat, figlio del re dei demoni Rin, lo ridesta dal suo lungo sonno assieme ai suoi assistenti: Severo, Dimitri e Cristobal. Nel frattempo a Londra, la giovane Serena vive una vita spensierata da sedicenne, insieme alla madre Sarah ed il suo nuovo marito, un esorcista pur essendo di giovane età. Ma ben presto la ragazza verrà attaccata prima da Dimitri, poi da Cristobal ( ex fidanzato della madre), i quali le riveleranno una verità che la sconvolgerà: in sè ha sangue di demone, oltre quello umano della madre. Quindi è la sola a poter sconfiggere Rin, il loro sovrano. Per questo la vorrebbero uccidere. Cosa succederà? Riuscirà Serena a salvarsi ed a trovare il suo vero padre? E quando lo incontrerà, sarà un incontro gradevole o riserverà sorprese? Spero vorrete seguirmi e recensirmi, ci tengo molto! Baci e buona lettura
Genere: Erotico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
16 anni prima, in una strada di Londra.

Una bellissima ragazza dai lunghi boccoli biondi sta camminando per strada, decisamente stanca: è infatti appena uscita dal lieo che frequenta, ed in quel periodo le lezioni sono molto pesanti a causa dell'avvicinarsi degli esami. La giovane è infatti all'ultimo anno, e sa bene che si dovrà impegnare parecchio se vuole conseguire il tanto sospirato diploma. La giovane dai capelli biondi non vede l'ora di rincasare e poter raccontare al padre ed alla madre i suoi progressi, ma mentre è immersa in quei pensieri qualcosa attira la sua attenzione. Avverte come una sorta di strana sensazione, come se qualcosa o qualcuno le fosse passato di fianco producendo una ventata fredda. Scuote la testa e decide di continuare a camminare, ma ha la sgradevole sensazione che qualcuno la stia spiando. Imbocca il vicolo che la condurrà sulla strada di casa esattamente come fa tutti i giorni, ma questa volta le cose vanno diversamente: avverte nuovamente quella ventata d'aria gelida, e per istinto alza lo sguardo. E lo vede: è un ragazzo molto bello, del cui da prima non riesce a distinguere le esatte fattezze. Tuttavia una cosa è chiara: è riuscito ad attrarre l'attenzione della bionda, che lo guarda con curiosità. " Chi sei? Che cosa ci fai seduto sul muretto? ". Chiede semplicemente, è la prima cosa che le viene da dire anche se le pare del tutto sciocca: il ragazzo non è tenuto a darle alcuna spiegazione sui suoi atteggiamenti, dopo tutto. Lui la guarda con i suoi bellissimi occhi del colore dell'oceano più profondo, per poi sogghignare.

" Sono venuto a trovare te, Sarah ". Le risponde, rivelando di conoscere il suo nome. La ragazza che si rivela chiamarsi Sarah si indica, sorpresa.

" Me? Ci conosciamo? ". Chiede, riflettendo: non le pare di averlo mai visto prima d'ora, allora com'è possibile che lui sappia il suo nome?

" Chissà: forse si, dato che è da un bel pò che ti osservo ". Le risponde enigmatico lui, mentre la ragazza lo guarda sorpresa: osservava lei? Perchè? Qual'è il suo scopo? Vedendo la sua espressione sorpresa, il giovane decide di darle spiegazioni. " Mi annoiavo, e così sono venuto nel vostro mondo quando mi sono imbattuto in te, che mi hai colpito al primo sguardo. Ho aspettato un pò di tempo, ma credo sia giunta l'ora di presentarci, no? ". Le chiede, mentre lei non comprende a pieno le sue parole.

" Il nostro mondo? Perchè, da dove vieni tu? ". Chiede ridendo: certamente, quel ragazzo è stravagante. Parla quasi come se non fosse umano, quando ne ha tutte le fattezze. Lui pare accorgersi dei pensieri di Sarah e sogghigna, per poi saltare giù dal muretto con un'agilità impressionante.

" Io vengo da un luogo diverso, sai... ". Mormora il giovane, avvicinandosi e prendendo tra le dita una ciocca dei biondi boccoli della ragazza, che non comprende le sue parole.

" E da dove vieni? ". Chiede lei, arrossendo appena a quel contatto. Lui non perde il suo ghigno, per poi decidere di risponderle.

" Se ti dicessi che non sono umano, mi crederesti? ". Chiede così, senza esitare. Alla ragazza si gela il sangue nelle vene: il padre l'ha messa alcorrente che non esistono solamente gli umani. Ci sono anche altre creature che molto spesso, la chiesa stessa rifiuta di ammettere esistano.

" E cosa sei? ". Chiede, preoccupandosi: e se fosse una delle creature di cui suo padre le parlò e dalle quali la mise in guardia? Eppure non ha paura: è sorpresa, questo si. Ma non ha paura, anzi non capisce cosa sia ciò che sta provando, a dire il vero. E' una sensazione tanto strana che non riesce nemmeno a darle un nome. Le parole di lui interrompono il filo dei suoi pensieri.

" Io sono un angelo, Sarah ". Ghigna, dopo aver avvicinato il viso all'orecchio di lei ed averle sussurrato quelle parole. In un momento, senza che la ragazza possa controbattere, al giovane spuntano due bellissime ali, ma non di colore bianco: sono nere come la notte più profonda.

" Un angelo? Ma le tue ali... ". Balbetta lei, agitandosi un momento ma tuttavia non fuggendo, nonostante dietro di lei la via sia libera.

"Le mie ali sono nere perchè mi hanno cacciato dal Paradiso. Un angelo non si dovrebbe innamorare, ma dato che è successo mi hanno punito ". Mente? E' sincero? Lei non lo sa: i fatti sono che si trova di fronte ad una creatura alata e dalle sembianze umane. Un ragazzo bello e dannato che sembra aver fatto breccia nel suo cuore, facendolo palpitare come mai prima d'ora e facendola arrossire violentemente.

" Allora, come mai non sei dalla tua amata? Perchè perdere tempo con me? ". Chiede ingenuamente Sarah, mentre lui le posa una mano sul viso, mentre con quella libera le accarezza il braccio, mentre il suo sguardo è puntato in quello di lei quasi a volerla ipnotizzare.

" Vieni con me, Sarah ". Sussurra, porgendole la mano. Sarah sussulta, mentre quasi ipnotizzata ed ammaliata da quelle parole guarda il giovane di fronte a lei: cosa deve fare? Il suo corpo pare agire da solo, al di la dei suoi pensieri: afferra la mano di lui senza pensarci oltre, mentre entrambi spariscono in un turbine di piume nere.


Sarah si ridesta di colpo da quei ricordi: non le fa bene, pensa. Non le fa bene ricordare quell'uomo, il padre di Serena. Per lei fu solo una fonte di sofferenza, ed è meglio se non lo ricorda mai più. A ridestarla è stato il rumore di una porta che si apriva, seguito dalla voce di Serena, che corre all'ingresso. " Papà! Fratello! ". Esulta a gran voce la sedicenne, correndo ad abbracciare il padre, che le scompiglia amorevolmente i capelli.

" Serena! Piano, o finirai per farci cadere a terra ". Ride, mentre la ragazza abbraccia anche il fratello.

" Damian! Perchè non ci avete mandato notizie? Io e la mamma iniziavamo a preoccuparci ". Ammette la bionda, mentre i due fingono di pregarla.

" Ti prego, perdonaci. la prossima volta ci ricorderemo di avvisare ". Il siparietto fa scoppiare Serena in un'allegra risata, seguita dal padre e dal fratello. Anche Sarah giunge all'ingresso, per poi abbracciare il marito.

" Bentornati a casa ". Sorride, mentre lui ricambia il sorriso. Damian, scocciatosi di assistere a scene romantiche, interviene nella discussione.

" Ho fame! E' già pronta la cena? ". Chiede, mentre la sorella gli da un leggero pugno in testa.

" Insomma, sei sempre il solito. lascia che si salutino come si deve, poi potremo cenare ". E ride allegra, mentre il fratello finge di sentire dolore per il pugno. In quel momento certo, la famiglia Taylor non può sospettare di essere spiata da qualcuno.

Un giovane dalla chioma arancio sta osservando da un pezzo la scena familiare della famiglia Taylor. Accanto a lui, un giovane dai capelli biondi. " Patetico... ". Sibila l'arancione, mentre il biondo lo lascia proseguire. " Quell'esorcista, è a dir poco patetico, non trovi anche tu? ". Chiede rivolgendosi all'altro, che sospira pesantemente.

" Ammetto di non sopportare gli esorcisti, ma non capisco perchè stiamo spiando quella donna e la sua famiglia, invece di attaccare direttamente come ci ha ordinato il nostro principe. Dobbiamo distruggere gli esorcisti e spianare il terreno per il nostro sovrano, quando si svegliarà. Non dimenticarlo ". Fa, mentre l'altro giovane scuote il capo.

" Avremo tempo per distruggere gli esorcisti, non ti pare? Perchè non ci dedichiamo all'altro nostro obiettivo, piuttosto? ". Chiede, mentre i suoi occhi tornano azzurri per un istante. Anche gli occhi del biondo si tingono di verde smeraldo: deve essere la loro forma umana, dato che è più che evidente che sono due dei servitori del giovane principe dei demoni, Lestat. " Tu resta qui, ci penserò io ". Conclude in fine il rosso, mentre i suoi occhi recuperano subito il loro colore caratteristico della forma demone, ovvero ambra.

" Sicuro di volerlo fare da solo? Non mi fido: potresti perdere il controllo, ti conosco ". Commenta il biondo, mentre l'altro lo guarda male.

" So badare a me stesso e controllo benissimo i miei impulsi, Dimitri. Non ho bisogno della babysitter ". Commenta, per poi lasciare il compare con mille dubbi e far comparire le proprie ali, nere come la notte più profonda. Ha deciso: sarà lui stesso a togliere di mezzo quell'esorcista, dovesse essere l'ultima cosa che fa.

La famiglia Taylor ha da poco concluso la cena, quando Andrew si alza di scatto dalla sedia seguito dalla moglie. " Andrew... cosa ti prende? ". Chiede la bionda, mentre il rosso si guarda intorno con sospetto.

" C'è qualcuno... sento l'immonda presenza di un demone ". Sentenzia, mentre istintivamente Damian si mette davanti alla sorella per proteggerla. Sarah sussulta, spaventata.

" un demone? Ma come? La casa è protetta dai sigilli benedetti ". Commenta la donna, mentre una risata la fa sussultare. Suo marito impogna l'acqua Santa ed il crocefisso, lanciando alcune gocce del prezioso liquido sacro in direzione della porta dalla quale si accede al salone.

" Esci fuori, codardo! ". Grida. Una nuova risata precede una voce, che parla di li a poco.

" Credi davvero che i tuoi giocattolini possano fare qualcosa a me, un demone di classe nobile? Sei più sciocco di ciò che credevo, Andrew Taylor ". A quelle parole a Sarah si gela il sangue nelle vene: demone di classe nobile? Serena si accorge del malore della madre, così le si avvicina seguita dal fratello, che la sorregge.

" Mamma! Tutto bene? ". Chiede la ragazza, mentre la madre annuisce.

" Anche un demone di classe nobile può essere sconfitto, da un esorcismo! ". Ribatte deciso Andrew, facendo per prendere il libro degli esorcismi datogli dal proprio maestro. Ma una piuma nera ferisce la sua mano, mentre dalle tenebre si palesa qualcuno. La proma a vederlo è Sarah, che sbianca di colpo. Anche lui pare interessarsi particolarmente alla signora Taylor, che proferisce solo alcune parole.

" Non ci credo... tu! ". Fa la bionda, mentre lui ghigna tenendo ancora in mano alcune piume nere.

" Ciao, Sarah. Finalmente ci rivediamo ". La saluta, mentre Serena e Damian guardano la madre: conosce quel demone? E se si, cos'ha a che fare lei con quelle creature?

Salve ragazzi! Perdonatemi per il ritardo, ma i miei gravi problemi familiari mi hanno trattenuta lontana dalla scrittura per un pò. Tuttavia, ecco qui il capitolo tre! Che ne dite? Sono ansiosa di leggere vostri pareri e recensioni! Abbiamo intravisto i ricordi del primo incontro di Sarah con il padre di Serena, colui che la donna desidera scordare più di chiunque altro al mondo. Cosa le avrà fatto di così terribile? Intanto abbiamo assistito al ritorno di Cristobal, che pare avere un profondo odio per Andrew. Come mai? Coraggio ragazzi, ditemi la vostra :D come credete andrà avanti la storia? Che impressioni vi siete fatti? Intanto io vado a scrivere il capitolo 4 :D Baci

 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Angeli e Demoni / Vai alla pagina dell'autore: Cordelia_Sakamaki