-Rabbia


Che la rabbia sia un sentimento è indiscutibile. Credo sia uno tra i sentimenti più forti, violenti e difficili da controllare. Immagini di stringere una macete tra le tue mani ma l'unica cosa che ti trattiene dal procurartelo e far saltare un paio di teste è la consapevolezza che finirai in carcere a vita per omicidio premeditato.
Continui a sentire la mani prudere la tensione accumilarsi ovunque. Ti è difficile pure star seduto correttamente a causa del veleno che si irradia e minaccia di farti esplodere, urlare quanto odi tutto e tutti, di farti correre vero l'auto, uscire di casa e staccare a morsi la testa di chi ti  sta facendo provare questo sentimento tanto brutale.
Vorresti vedere quella persona soffrire tra le più atroci torture. Bruciare la sua pelle pezzo per pezzo mentre implora pietà. E tu.. non lo libererai mai! Continuerai a fissare il suo viso sofferente godendo immensamente, archittettando altri modi per procuragli altro dolore, sempre più dolore. 
La cosa che dirigge tanta furia e il senso di vendetta. Si quel desiderio intossicante di infliggere un dolore quanto meno proprorzionale a quello che tu hai provato se non maggiore. Desideri ardentemente che quelle persone soffrano, paghino per ciò che ti hanno fatto. Non riesci a fregartene nemmeno volendo. 
Perchè troppa rabbia è  bloccata nel tuo petto. Continua a pensare a quanto detesti quella persona, a quanto tu possa dirgli: 
  "Ti uccido!  Ti farò a brandelli! Ti stacchero la testa con un ascha!" 
"Mi auguro che tu muoia tra fame e miseria! Ti auguro morte e malattia! Le stesse che tu hai  augurato a me!"

Continui a percepire quei brividi, l'impulso di sbattere per aria qualsiasi cosa ma trattieni tutta quella furia. Vorresti piangere perchè tenere a bada tanto è davvero difficile ci riesci ma ciò ha un grandissimo prezzo. Ma alla fine ti imponi di dover controllare anche le lacrime per non cedere all'impulso di commettere seriamente quell'omicidio che premediti da tempo immemore. Hai tempi del Far west la vendetta era qualcosa di comune, adesso è qualcosa che vorresti tanto ma non puoi avere. Almeno non lasciandoti andare all'impulso.
Puoi pagare un avvocato bravo e togliere tutto a quella perona. Pure le mutande! Ti sentiresti un poco meglio, peccato che ci voglia tanto di quel tempo che finisci col perdere l'ebbrezza del vendicarti. La rabbia scema  e senti solo tanta amarezza.
  

Ora come ora mi sento talmente depressa. é orribile vedere la perona per cui hai sacrificato tanto trattarti di merda, lo lasci ma ancora continua a rompere il cazzo  ribbattendo che non firmerà mai nessun divorzio perchè a lui avere una famiglia per la legge italiana fa comodo. Possiede aggevolazioni che da single non avrebbe mai. E poi lo vedi andare in giro con una troia di larga fama. 
La cosa peggiore credo sia la mia consapevolezza che rimarrò sola a vita, visto che tutto sommato sono davvero brutta, grassa e non sono minimamente capace di farmi degli amici. finisco con l'allontanare tutti troppo condizionata dal fatto che gli altri vedano solo bruttezza, negatività e sfiga in me.  
Però questa rabbia la provo ancora da così tanto tempo che mi sta logorando. Non so come sfogarla ne con chi. Ho una tale voglia di uscire per stada armata e andare alla ricerca di tutti coloro che mi hanno fatta soffrire. Vendicami di tutti. Uno ad uno. Vederli agonizzanti a terra.. Ma non posso. é sbagliato anche solo da pensare. E un pensiero malato e psicopatico ma non a riesco frenarlo. La troppa rabbia mi sta annebbiando la mente. Riesco solo a pensare a cose cattive. A modi per vendicarmi. 
Poi la solitudine in cui vivo peggiora la cosa in modo estenuante. Non riesco a rifarmi una vita perchè da anni sono stata additata come una persona orribile che merita solo male e sofferenza e credo che ciò abbia incrementato questo mio lato vendicativo, portandolo al culmine. 
Sto arrivando alla pazzia. Una pazzia rinchiusa nella mia mente che prima o poi mi condurrà a commettere qualche gesto folle di cui mi pentirò sicuramente. 
Sento le mani tremare convulsamente spesso a causa dell'eccessivo nervosismo le spalle incurvarsi per via della tensione accumulata all'altezza delle spalle e questa rabbia ceca che cresce e cresce continuamente senza sosta. Mi porta a stati di insonnia, alla fame nervosa.
Ok quest'ultima è dettata dal senso di solitudine e inettitudine che mi è stato affibbiato molti anni fa. Quando ero solo una bambina entroversa con qualche problema ad interagire e ad aprirsi con le perone. Sono stata giudicata troppo frettolosamente senza la possibilità di riscattarmi e ciò ha influito enormente sul mio modo di essere, pensare e approcciarmi. 
Durante al'adolescenza ho cercato di spiccare vestendo bene. Ma  sono finita col venire considerata una snob e ciò mi ha portato a provare ancora più rabbia, poi le cose sono degenerate alle superiori e la mia rabbia cresceva e creceva. L'odio verso quelle perone si è moltiplicato in maniera indicibile. 
Poi ho incontato LUI, credendo di aver trovato l'unica persona in tutta la mia vita che mi abbia accettata. Ma mi sbagliavo... Mi ha usata anche lui e adesso continua a non voler firmare le carte del divorzio perchè gli servo. Gli servono le aggevolazione che detrae dalla famiglia, eppure continua a vedere un altra. Dice a me di uscire di rifarmi una vita pur sapendo che non ne sono capace. Che sono maledettamente sola. Senza un amico. Un amica non ce l'ho mai avuta. Perciò mi è praticamente impossibile da fare.
 
Forse in futuro ci riuscirò a rifarmi una vita. Ma prima mi serve del temo per sbollire tanta rabbia e frustrazzione. L'impulso di tagliargli la testa con un macete lo controllo bene, penso al carcere e mi blocco in automatico. Però i brividi di rabbia li ho ancora, il gelo lungo la pelle, la depressione, la delusione, la tristezza, il nodo alla pancia, il peso nel petto. Quelli non se ne vanno. Quelli credo resteranno ancor per molto, per troppo tempo. 
Percchè un po' d'amore non l'ho mai provato veramente. Solo odio, vendetta e rabbia. Perciò imparare ad amarmi mi è impossibile, imparare ad amare un'altra persona mi è ancora più difficile. 
Mia mamma oggi mi ha detto di uscire con mio fratello e la sua fidanzata o con mia sorella e la sua fidanzata per conoscere persone e fare amicizia. Ma a me l'dea di aver bisogno degli altri mi disgusta. Mi fa senire terribilmente patetica, ancor più di quanto già non mi senta. Vorrei solo sentirmi accettata da qualcuno almeno una volta nella vita. 
Solo una! Una volta mi basta e mi avanza. Non pretendo nient 'altro. Una sola volta mi è più che sufficiente. 

Oggi mi sono femata a fissare il fuoco che bruciava, cosi caldo, ardeva la legna rendendola cenere. Ho immaginato di gettare tra le fiamme il mio ex marito e le troia che sta con lui adesso. Provo così tanta furia, ma in una maniera indescrivibile. é così forte! così viva! Così devastante! Che mi sta logorando le viscere. Penso morirò di ulcera precocemente di questo passo. Vorrei frenarla tutta questa rabbia, gettarla via ma poi arrivano le parole di quelle perone che mi definivano una perona orribile che merita solo dolore e sofferenza e penso che forse non avrò mai una vita parzialmente tranquilla. 
Non so se mi abbiano gettato il malocchio i miei ex compagni di scuola, ma spesso me lo sono chiesta. Tanta sfiga è troppo davvero per chiunque! 
In 30 anni di vita, ho avuto a che fare solo con gente di merda, che voleva solo usarmi e sfuttarmi, mai nessuno sincero. Comincio a penare che sia colpa mia. Colpa del mio scetticisco e diffidenza. 
Va be che questo e nato dopo... In seguito alle numerose brutte esperienze. 
Poi questa rabbia! Dio come la percepisco! Cresce e arde peggio del fuoco. Mi provoca brividi, mi inpedisce di sorridere, di ridere, di godermi la vita. Ogni tanto esce e mi annienta. 
Provo così tanto odio ma in maniera esorbitante. Un qualcosa di così esagerato! Che se dovessi esprimerlo a pieno esploderei come la bambina dell'esorcista. Urlando imprecazzioni, ingiurando contro tutti e lanciando pugnali volanti verso troppe persone. Una pazza fatta e finita.
Io stessa mi sento una brutta perona a desiderare la morte di coloro che mi hanno inferto così tanto dolore. Lo so che è sbagliato ma la rabbia è talmente tanta.. così forte e vivida. Che i pensieri mi escono... soli! Senza controllo! 
Sento proprio le mani prudere, l'isonnia, i pensieri più cattivi farsi trada. Il dolore la sofferenza ricordarmi ogni giono perchè odio cosi tanto quelle perdone e il perchè sento tanta rabbia verso di loro.
 E grazie hai loro pregiudizzi nei miei confronti se sono rimasta sola, diventando un rifiuto umano. Mi hanno additata fin dall'nizio. Impedendo anche a quei pochi che volevano provare a conoscermi, di avvicinarsi a me. Lasciandomi completamente sola. 
Sono finita hai margini della società piena di pippe mentali. Non so cosa fare per riconquistarmi quel posto nel mondo che mi è stato negato.  Non so come ritrovare quella pace e sanità mentale che non ho più. Attenuare questo odio e non sentire più la rabbia e il dolore lungo le viscere.   

é così difficile! ti senti costantemente così solo e incompreso. è questa  cosa ti fa imbestialire! 
Mi ero così affezzionata al mio ex marito, ho tentato così tanto di ricucire il rapporto. Non volevo rimanere sola di nuovo, la cosa mi fa paura. Non mi vuole mai nessuno. Alla fine mi ripudiano sempre tutti. E un qualcosa che sisto da qui è quasi impossibile da capire. Ma questa solitudine non mi piace, soprattutto se non sento mai affetto da parte di nessuno diventa ancora più triste.
La cosa peggiore è quando ti convinci che finalemente hai trovato qualcuno che finalmente ti accetta e poi tutto ciò si mosytra sotto la sua vera luce facendoti capire quanto ti sei illuso, E che nulla di ciò che immaginavi era reale. Solo un altra anorme cazzata tirata sù per sfruttarti. é orribbile seiramente.
Poi sapere che ui non ha esitito nell'aldarsi a cercare la priam puttana che gli è capiatta a tiro è anche peggio. Ti incazzi ancora di più perchè ti rendi conto ancora di più che non contavi un accidenti. Eri un giocattolo noioso di cui si è stufato. 
Forse la cosa che mi provoca ancora più rabbia è sapere con certezza che rimarrò sola a vita. Nessun sano di mente prendere me, son sè. Faccio davvero schifo sotto ogni aspetto. é terribile!

ORa mi sento così intristita e spossata, finalmente la rabbia e scemata, mi ha lascaito un profondo malessere, un dolore lancinante alla cervicale e le spalle, seguito dal peso allo stomaco, le mani fredde e tremolanti
Se ci ripenso al voglia di impugnare una pistola e far un buco in fronte a tante persone torna con una facilità assurda. é un pensiero orribile, ma ripensare alla mia vita sola così come lo è adesso mi provoca una tale rabbia. Reagire? Non so a che scopo. Se poi finisco per venire trattata come immondizia a tutti.     
Cioè! Ok che sono brutta, grassa, entroversa e tanto nerd. Ma finire così è icredibile! Il massimo dell'assurdo. è fa soffrire così tanto!