Il tempo non è dei migliori oggi, ma gli atleti gareggiano.
Sono tanti, ma due sono quelli che spiccano tra tutti.
I due gareggiano senza sosta.
Corrono.
Non si curano del freddo, ne del loro fiato.
L'obiettivo è quello di raggiungere il fondo del percorso.
Degli altri atleti non importa: loro due si fronteggiano fianco a fianco lungo il percorso.
Affrontano curve, si sfiorano, sentono la folla incitarli a non mollare.
Bevono durante il tragitto. Aumentano la velocità nel ripido sentiero.
Nemmeno guardano il percorso.
La loro mente è tutta al loro scopo...finché...accade.
In un momento qualsiasi, quasi si destassero.
Si guardano. Si riscoprono amici di gioco e entrano in contatto rotolando per il percorsi come fosse una collina erbosa.
-Michele, cosa stai guardando fuori dalla finestra?-
-Mamma! Non sai che gara fantastica! C'erano due gocce di pioggia sulla finestea che si stavano sfidando, peccato che non hanno finito la gara, volevo sapere chi avrebbe vinto-
-Sicuramente sarà stata bellissima, ma ora dobbiamo uscire, vieni a prendere l'ombrello-
-Certo mamma-