Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: cussolettapink    15/03/2018    4 recensioni
"Non pensare alla signora Maria adesso! E' oggi, vero? Abigail devi assolutamente riuscire a procurarmi un contratto con loro! In questo momento chiunque stia facendo importanti lavori viene dalla loro agenzia!"
Abigail sorrise, recuperando la cartella contenente l'ultimo book fotografico del riccio.
"Non temere Harry, la Malik Corporation non ha scampo. Avrai un contratto con loro, dovessi parlare con Zayn Malik in persona per convincerli!"
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
                                            

Chapter 5 – Party


Il giorno del party era finalmente arrivato.

Il vestito che indossava la castana era uno splendore e lei di certo non era da meno.

Seguendo il dress code della serata, aveva indossato un lungo vestito bianco, con lo scollo adornato da piccole pietre nere. Al collo portava una collana con il ciondolo nero e coordinato al polso aveva un bracciale della stessa linea.

Non avendo voglia di portarsi dietro la pochette, la ragazza aveva investito su tutti gli altri dettagli per rendere il suo look impeccabile.

Era entrata logicamente con Harry ma quasi subito si erano distaccati.

Abigail era andata incontro a Niall, che quella sera indossava un completo bianco che su chiunque altro sarebbe sembrato da gelataio ma che invece al biondo donava in maniera davvero magnifica.

La sala era stata decorata meglio di qualsiasi previsione, tanto che anche la mora si stupì della bellezza e della magia di quel luogo.

Da lontano vide Zayn intento a parlare con un paio di redattori di una rivista con cui collaboravano spesso.

“Abby, eccoti qui” le venne incontro Harry, che quella sera indossava un magnifico completo bianco con un papillon nero.

“Harry che succede?” le chiese lei.

“Malik ti stava cercando, dovresti andare da lui” commentò, prima di defilarsi nuovamente per la sala alla ricerca di qualche modella con cui concludere la serata.

La ragazza ammise a se stessa di essere rimasta un po’ male per il comportamento del riccio, che non si era prodigato neanche in un minimo di complimenti per come si era preparata.

Decidendo di togliersi certi pensieri dalla testa, si avviò verso Mr Malik.

“Zayn, mi stavi cercando?” lo chiamò lei, stando attenta a non disturbarlo mentre parlava proprio con Mike e Dave, i due dirigenti della Holliwood records a cui aveva consegnato l’invito proprio una settimana prima.

Il moro si voltò e entrambi rimasero folgorati dalla bellezza ed eleganza dell’altro.

Zayn indossava un completo bianco e aveva appuntata al taschino una rosa nera, che donava al look del moro un’aria incredibilmente stupenda.

“Si Abigail, so che conosci già Mike e Dave però ci tenevo a fare le presentazioni per bene. Ragazzi, questo è il nostro ultimo acquisto di cui siamo molto soddisfatti. Niall mi ha detto che gran parte della buona riuscita di questa serata è merito suo.”

“Davvero un lavoro impeccabile, così come il tuo look” si aggiunse Mike, il socio più anziano tra i due.

“Sbaglio o il vestito è della nuova collazione di Michelle? Non lo abbiamo visto nel suo atelier il mese scorso?” commentò Dave.

Abigail sorrise, vedendo come la sua sottile scelta di indossare un abito alla moda e di un’agenzia che collaborava con la Malik Corporation era stata notata e apprezzata.

“Signori scusatemi se mi intrometto ma vorrei invitare la signorina qui presente a un ballo, se me lo permettete”.

La ragazza si girò verso la voce che aveva parlato e si ritrovò Ian Somerhalder in tutta la sua magnifica bellezza.

I due occhi azzurri in mezzo a tutto quel bianco spiccavano come spicchi di cielo, uno spettacolo davvero mozzafiato.

Annuendo leggermente e salutando con un cenno del capo Zayn e i due soci della Holliwood records, la mora prese la mano che l’uomo le porgeva e accettò di lasciarsi trascinare al centro della sala per un ballo.

Nel momento in cui Ian posò la mano sul suo fianco, la ragazza si immaginò la sorella andare in iperventilazione e si lasciò scappare un sorrisino.

“C’è qualcosa che ti diverte?”

“Oh no, scusami Ian, sei molto galante. Stavo pensando a mia sorella, lei si sarebbe direttamente sciolta nel trovarsi tra le tue braccia”

“Come si chiama?”

“Julia”

“Bellissimo nome, magari un giorno me la presenti” ridacchiò lui, facendole fare una lieve giravolta sempre tenendola per mano.

“Abigail lasciami dire che questa sera sei davvero splendida, sei l’invidia di tutte le modelle presenti”

“Probabilmente perché tu stai ballando con me, Ian” sorridendo, la castana rispose subito al ragazzo.

“Beh, anche su questo puoi avere ragione però ti assicuro che anche prima di chiederti di ballare ti eri appropriata di gran parte dell’attenzione della sala. Ho sentito un dirigente di Vogue chiedere chi tu fossi perché voleva proporti un servizio fotografico”

“Quel mondo non fa più per me” commentò più dura del necessario la ragazza, facendo portare Ian a non indagare su quel “non fa più”, chiaro segno che un tempo ne avesse fatto parte.

Quando la musica finì, Ian si allontanò dalla ragazza e le lasciò un leggero bacio sulla mano, in segno di congedo.

Trovandolo un gesto estremamente galante, la ragazza si lasciò andare a un leggero inchino con il capo.

“Grazie per i bei complimenti Ian, sei stato molto gentile”

“Ho detto solo la verità Abigail” la dentatura bianca e perfetta fece mostra di se quando il moro sorrise.

“Sarà, però sei stato il primo a farmi un complimento direttamente quindi ti ringrazio”

“E’ stato un piacere, mon cherie”.

Se già da ragazza trovava alcune parole francesi affascinanti, qualsiasi parola francese che uscisse dalle labbra di Ian Somerhalder era semplicemente ammaliante, avrebbe potuto chiamarla anche “baguette” che si sarebbe emozionata, ne era sicura.
 

Dopo essersi separata dal moro, decise che era arrivato il momento di avvicinarsi al buffet e cenare come si deve.

Prese diversi stuzzichini, tutto il catering proveniva da un famoso catering italiano noto per la bontà del cibo che produceva.

“Stuart, mi chiedevo se avresti dato un’occhiata al catering o se tu avessi organizzato tutto per avvelenarci” commentò Zayn, prendendo anche lui un piattino e affiancando la bionda.

“Veramente io ho solo suggerito il nome, Chantal ha curato i rapporti con il catering e io ho trovato lo staff per questa sera, non sono responsabile del cibo e mi appresto a rischiare” commentò, facendo finta di guardare con preoccupazione la mini tartare di tonno che aveva nel piatto.

Il moro sorrise, prendendo anche lui una tartare dal suo piatto, di salmone.

“Non serve che mi ripeto sul discorso dei rapporti manager – modelli giusto? Ti ho visto parecchio in confidenza con Somerharder” commentò lui dopo qualche secondo di silenzio.

La ragazza pensò che il suo capo non le volesse gustare neanche una piccola tortina prima di rovinarle l’appetito, quindi posò la forchetta con cui si stava per apprestare a mangiare il secondo stuzzichino e lo guardò.

“Ho incontrato Ian alla Holliwood Records e abbiamo scambiato qualche chiacchiera, non penso si riferisse a questo il divieto di rapporti giusto?” parlò con tono canzonario ma Zaynnon sembrò accorgersene.

Il ragazzo alzò le mani sorridendo e fece un segno di diniego con la testa “Assolutamente, anzi è un bene che andiate d’accordo perché ho in mente di darti parecchi progetti dalla prossima settimana e sarà solo un bene se avrai qualcuno dalla tua parte”.

Anche la ragazza sorrise e dopo un po’ tornò a gustarsi le tante bontà che aveva nel piatto.

C’erano delle monoporzioni di carbonara che avevano mandato la castana fuori di testa, probabilmente ne aveva prese così tante da essersi fatta un piatto di normali dimensioni, se non abbondante.

“Abigail, possiamo tornarcene a casa o dobbiamo rimanere ancora per molto?” le si avvicinò Harry, con un viso che non faceva presagire niente di buono.

“Harry non fare il bambino, noi che facciamo parte della società che ha indetto il party quindi saremo gli ultimi ad andarcene, non mi sembra neanche il caso di chiederlo” commentò.

“Beh io domani mattina ho un importante servizio fotografico, te ne sei dimenticata o sei già così presa dalle altre cose che non ti ricordi più gli impegni del TUO modello?”

“Harry si può sapere che ti prende? Ovvio che non mi dimentico del tuo appuntamento alle 9,00 in sede per il servizio fotografico, ho curato io tutti i dettagli.”

Lo guardò duramente “d’altra parte sono la TUA manager, chi pensi ti abbia programmato il tutto?”

Stringendo leggermente la mascella, il riccio la continuò a fissare, conscio che per quanto riguardava la responsabilità la castana era sempre stata perfetta nel suo lavoro.

“Beh, io me ne vado a casa. Se vuoi venire bene, altrimenti ci vediamo domani”

“Ci vediamo domani Harry, spero che ti alzerai con un umore migliore”.

“Sicuramente non avrai problemi a trovare un passaggio, vista tutta la compagnia che hai avuto oggi”

“Ma come-“ la ragazza si interruppe, capendo che rimanere in mezzo alla sala non era il luogo adatto per iniziare una discussione con il riccio “non qui, andiamo un attimo fuori”

“Non ho voglia di discutere stasera Abigail, ci vediamo domani” dandole le spalle, il riccio si allontanò dirigendosi verso l’uscita.
 


“Che fine ha fatto Harry? Volevo presentarlo al dirigente di una rivista per un servizio della prossima settimana, la sua figura sarebbe perfetta” Zayn si avvicinò alla ragazza mentre continuava a cercare il ragazzo per la sala.

“Zayn mi dispiace Harry si sentiva poco bene e visto che domani mattina aveva un servizio l’ho mandato a casa a riposare” si inventò lei su due piedi, coprendo il riccio.

“Abigail avresti dovuto chiedere a me prima di mandarlo via, stasera per noi è come stare a lavoro: se qualcuno si assenta deve prima discuterne con me.” Il ragazzo si interruppe per guardarla “Male, molto male” dichiarò duro, fissandola con disapprovazione prima di voltarsi e andarsene.



“Grazie mille, Harry” sussurrò Abby a bassa voce stringendo i denti.


 
****************
Angolo autrice!
Sera a tutte! Non sono sparita, eccomi qui!
Allora, che ve ne pare del party?
Volevo dare una piccola premessa! Mi sono divertita a prendere delle foto di Nina e di Zayn per poi modificarli in base al dress code, spero che l'idea vi piaccia!
Liz



   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: cussolettapink