2° Capitolo-
E’
il 19 giugno 1917 e una nuova
giornata sta per incominciare. Il cielo perde il blu scuro e lascia il
posto al
rosa e all’ arancione. In questo momento sto dormendo e per
la 3000 volta sogno
il Colonnello Roy Mustang… Ma che diavolo!!!!!! Non riesco a
sognare qualcosa altro?!?!
Sogno sempre il suo viso, i suoi occhi, la sua bocca,
ANCHE IL SUO PROFUMO LO SO A MEMORIA!!! Uff….
Sono un caso disperato, ho completamente perso la testa per quello
stramaledetto Colonnello… Beh oramai sono sveglia e mi alzo.
Mi giro alla ricerca
di Ed e Al ma non li trovo. Dove cavolo sono finiti?
Guardo
attraverso la finestra e
vedo Al e Ed che si stanno allenando. Ma non sono mai stanchi quei due?
Scommetto che non hanno nemmeno fatto colazione.
Vado verso la cucina a prendere del latte e una
tazza. Verso il latte e lo bevo in un sol sorso. Visto che sono sveglia
vado a
farmi una doccia rinfrescante. Oggi, come sempre, andremo dal
colonnello e
incomincerà a fare le solite battute e a mettere in mezzo le
donne. Uff… quanto
mi fa incazzare quando parla delle donne, o sono gli altri che dicono
tipo
“Ahah… per la 237 volta il colonnello si
è portato a letto una donna…Ahahah”.
Uff…
Esco
dalla doccia e mi preparo
per andare dal Colonnello. Mi lego i capelli in una coda alta, indosso
i
soliti pantaloni
neri, la solita
maglietta rossa, i soliti stivali e il solito mantello. Adesso che ci
penso,
non ho mai indossato un vestito…
Chiamo
Al e Ed
-Ragazzi
volete salire?-
-Si,
aspetta solo un attimo che
devo battere Al-
-Contaci…-
-Allora
vieni tu!-
-Ok!-
Beh…
si perché no, male non può
farmi. Mi tolgo il mantello e salto dalla finestra indirizzando un
calcio verso
Al che lo para. Al mi prende per una gamba e mi scaraventa a terra ma
io scatto
in piedi e incomincio con una raffica di pugni che vengono parati uno
dietro
l’altro. Prendendo Al alla
sprovvista
gli do un calcio sotto al mento che lo fa traballare.
“E’
il momento”
Lo
afferro per un braccio e lo
scaravento a terra. Ho Vinto.
-Ahia
mi hai fatto male ,Alex-
-Eheh,
scusa ma ti dovevo battere
altrimenti Ed mi avrebbe presa in giro per il resto della mia vita-
-Ma
come diavolo hai fatto?-
-Segreto.
Comunque ragazzi, ci
dobbiamo preparare per andare dal Colonnello Mustang-
-Giusto,
perché tu non vuoi fare
tardi altrimenti starai poco con il tuo adorato, giusto?-
Gli
do un pugno forte sulla testa
ed esce un grande bernoccolo
-MA
CHE DIAVOLO DICI!!!!NON
VOGLIO ESSERE PUNTUALE E TANTO MENO NON MI PIACE ROY!!-
-E’
la mia impressione o tu hai
chiamato il Colonnello “Roy”?-
Io
arrossisco e guardo altrove
-Vabbè,
io vado a farmi una
doccia e poi andiamo ,ok?-
-Ok-
Quanto odio
mio fratello quando dice che mi piace Roy. Ho detto Roy?
Cioè volevo dire il
Colonnello Mustang. Anche se non ha tutti i torti. Mi sorge un dubbio,
non è
che si vede che mi piace il Colonnello Mustang?
Ed
ha finalmente finito e mi
viene a chiamare
-Alex,
ho finito. Ti vuoi
muovere?-
-Si
si, arrivo-
Mentre
camminiamo per le strade
affollate di East-City noto una locandina del teatro che dice:
“Romeo &
Giulietta”
“Il 23 giugno si
terrà la
commedia di William Shakespeare
al teatro di Central-City”
“Non Mancate”
Ho
sempre sognato di assistere a una rappresentazioni di Shakespeare.
Soprattutto Romeo
& Giulietta!!!!!
A quelle parole mi
si illuminano gli occhi
-Ed te ne prego
andiamo, andiamo, andiamo, andiamo, andiamo, andiamo, andiamo, andiamo!-
-Ma è una palla
Romeo e Giulietta. Oltretutto quel giorno è anche il tuo
compleanno…-
-Appunto. Come
regalo di compleanno mi potresti regalare i biglietti!-
-Uff… poi vediamo-
-GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!-
Gli salto al collo e
lo abbraccio con foga.
-O-Ok ma adesso
piantala di abbracciarmi sennò facciamo tardi dal Colonnello-
-OK!-
Mi stacco dal suo
collo e continuiamo a camminare
Arrivati al Quartier
Generale saliamo le scale e arriviamo davanti all’ufficio del
Colonnello
*Toc,Toc*
-Avanti…-
-Buongiorno
Colonnello-
-Giorno Colonnello-
-Sedetevi-
Sento pian piano un
calore. Il cuore batte forte. Le mie guance incominciano ad arrossarsi.
Ma perché
il Colonnello mi fa sempre questo effetto? Ma perché mi
dovevo innamorare
proprio di lui? Lui è molto più grande di
me e non mi degna neanche di una sguardo. Che pasticcio!
-Bene, Acciaio Argento,
ho delle missioni per voi. Tu, Acciaio, partirai per Central-City oggi
stesso,
dovrai fare un controllo del sistema fognario. Mentre tu, Argento,
rimarrai qui
a East-City , dovrai prendere un assassino che uccide solo ragazzine. E
visto
che tu sei una ragazzina mi hanno ordinato di 2seguirti e
aiutarti” nella tua
missione-
Cala un velo di
silenzio
Oh, Cazzo… LA MIA
PRIMA MISSIONE INSIEME AL COLONELLOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!! SONO FELICE
COME NON
LO SONO MAI STATA PRIMA D’ORAAAAAAAAAAA!!!!!!!
A rompere il
silenzio è Ed
-Ok… Allora vado a
preparare le valigie… Ah…-
Ed si avvicina all’orecchio
del Colonnello e gli bisbiglia
-Mi raccomando, non
si azzardi a toccare mia sorella altrimenti lei è un uomo
morto-
-Cercherò di
ricordarmelo-
Io sento solo
bisbigli. Ma cosa diavolo gli sta dicendo quella testa di fagiolo?
-Ehm… Scusate… Io vado a prendere i documenti dal tenente Hawkeye riguardanti la missione-
-Mph, certo vai pure-
Faccio un leggero
inchino ed esco con il cuore a mille. Chiudo la porta e appoggio la
schiena ad
essa.
E’ un sogno che si avvera
Fine
Ciau a tutti!!!!! Scusate il leggero ritardo!!! In Primis Saluto tutti quelli che hanno commentato la mia storia, quelli che la seguono o che l'hanno almeno letta. In Secundi spero che vi piaccia e vi prego RECENSITEEEEE!!! *Faccia Da Cane Bastonato*