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Autore: corvina300    21/03/2018    1 recensioni
Estratto dalla storia:
« Ti avverto... In quel luogo si aggirano due demoni... » prese d'un tratto la parola la ragazza incappucciata...
« D-demoni? » chiese conferma Avril, dubbiosa e timorosa allo stesso tempo...
« Si... Non ti sto mentendo... » rispose l'altra ragazza, con tono serio, per poi aggiungere:
« Si dice che quelle creature si divertano a
perseguitare le loro vittime per poi... »

Fiction nuova di zecca, genere horror (uno dei miei preferiti)
Buona lettura!
Un kiss!
Genere: Dark, Horror, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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I Demoniaci Fratelli







Capitolo 6
Un Aiuto Inaspettato




Avril stava ancora seguendo le indicazioni di quella misteriosa voce... quando poi, giunta in un'altra stanza, quest'ultima le disse di fermarsi...

...e poco dopo, dal nulla, comparve un uomo, vestito elegantemente, con un cappuccio che gli copriva interamente la testa, lasciandogli però scoperti la parte degli occhi e della bocca, una sigaretta tra le labbra e con un cappello in testa.

« Stai bene, ragazza? » chiese di seguito costui ad Avril, la quale rispose di si, per poi pensare...

« Allora è stato lei a salvarmi da quei due demoni, giusto? » chiese poi la giovane al misterioso uomo, il quale annuì con un cenno del capo...

« Non potevo permettere a quei mostri di fare del male ad un'innocente ragazza come te... » dichiarò successivamente l'uomo col cappello, con un'espressione seria in volto...

Avril sorrise, per poi dire a costui: « Grazie tante, signor... »
« André. » si presentò l'uomo...
« Io sono Avril! » si presentò a sua volta la ragazza.

« Sai, mi ricordi molto mia figlia... » disse poi l'uomo col cappello, tirando fuori da un taschino una fotografia, mostrandola di seguito ad Avril, la quale era ritratta una ragazza, e guardandola, difatti notò una certa somiglianza con sé stessa...

« E lei dov'è? » domandò di seguito Avril all'uomo chiamato André, la cui espressione divenne triste...

« Lei non è più tra i vivi... » rispose costui.

« Oh... Mi dispiace tanto... » disse Avril, con tono anch'egli triste.

Poi, d'un tratto, l'uomo assunse un'espressione rabbiosa...

« Sono stati quei due demoni...
L'hanno uccisa davanti ai miei occhi... senza che io potessi impedirlo... » dichiarò successivamente l'uomo chiamato André, stringendo un pugno e chiudendo per un'istante gli occhi...

« Mi sono ripromesso che sarei rimasto qui ad aiutare qualsiasi ragazza fosse giunta in questo luogo... » disse di seguito costui...

« E non ha mai pensato di andarsene via? » domandò successivamente Avril all'uomo, il quale, poggiando una mano sulla spalla della giovane, rispose: « No... Ma tu, ragazza, invece si... Ed io ti aiuterò. »

* * *

Nel frattempo, in un altro posto...

- Stai bene, fratellino? - domandò Nick a Jed...
- Si... E tu? - rispose per poi domandare quest'ultimo al fratello: - Anch'io... - rispose costui.

I due fratelli si erano appena ripresi da quell'attacco inaspettato che li avevano colpiti precedentemente...

- Grr... È stato quell'umano che si mimetizza ad attaccarci prima... -
- Già... Ha osato allontanarci dalla nostra nuova preda... - dissero rispettivamente Nick e Jed...

- Nessuno aveva osato tanto... senza morire... - disse il demone con il berretto da aviatore...
- Già... Quell'umano la pagherà molto cara... - replicò il fratello con il casco da corridore...

A quell'ultima frase, entrambi i demoni ghignarono perfidi, mostrando le zanne acuminate...

- Si... Sento già l'odore del sangue... -
- Anch'io, fratellino... - dissero rispettivamente Jed e Nick, con un'espressione di sadica malvagità...

- ...e sarà estremamente piacevole... - dissero infine, mantenendo tale espressione, per poi dissolversi entrambi in una nube di fumo nero.

* * *

Intanto, in un altro posto...

Avril sgranò leggermente gli occhi dopo aver udito le parole pronunciate dall'uomo col cappello...

« Signor André... La ringrazio per l'aiuto che vuole darmi... ma vede, io... non posso ancora andarmene da qui! » disse per poi spiegare la ragazza... L'uomo, sentendo l'ultima parte di quella frase, rimase non poco sorpreso...

« Come sarebbe a dire "non puoi ancora andartene da qui"?! » chiese chiarimenti costui alla giovane, la quale, prontamente rispose: « Devo cercare un'ingrediente per una medicina che servirà ha curare mio fratello minore... Una donna dai capelli viola mi ha detto che si trova solo in questo posto, da qualche parte! » rispose e quindi spiegò Avril...

L'uomo di nome André sgranò leggermente gli occhi, per poi domandare a quest'ultima: « Hai detto una donna dai capelli viola? »
« Si... L'ho incontrata in ospedale e... » rispose la ragazza, quando d'un tratto l'uomo col cappello la prese per un polso, dicendole di seguirla in un altro posto.



Continua...

*********************************
Note dell'autore: eccomi tornata con questa mia storia (scusate l'enorme ritardo, ma ho avuto degli impegni e non ho potuto più aggiornare)...
Avril ha conosciuto una persona che l'aiuterà in questa scomoda situazione...
A risentirci con il prox capitolo!
Kiss!
  
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