<< Ma dove cazzo sono? E perché mi fa male il braccio...?! >> che non ho più.... infatti ora al posto del braccio sinistro ho solo un moncone... e come se non bastasse non ci vedo più dall'occhio sinistro, dopo aver capito che adesso sarà più difficile giocare ai videogiochi ( Ma non impossibile ), inizio a guardarmi intorno, sono in una stanza buia, legato ad un lettino operatorio.... sembra un ospedale abbandonato, ma per tutta la stanza ci sono parti di humantronic e animatronic appese qua e la ( Insomma un luogo allegro per tutta la famiglia... ed uno dei posti più stereotipati dai film horror... mi sa che sono nei guai ). << Devo andare >> ( Ora sono capitan ovvio ) mentre tento di slegarmi sento dei rumori dietro di me, << SORPRESA!!! >> urla Shadow prima di colpirmi con un tubo di metallo in testa... sono ancora semi-cosciente, << Ben svegliato raggio di sole! Dormito bene? >> mi chiede la mezza volpe ( rispetto all'ultima volta è peggiorato... gli manca un'occhio riesco a intravedere il suo teschio...il suo unico occhio è completamente nero con la pupilla rossa, in diversi punti del suo corpo si riesce a vedere il suo endoscheletro, sul tutto il corpo ha segni di bruciatura.... ah già. L'ho fatto saltare in aria.... prima che mi colpisse con un tubo ); << Che scortese... non mi rispondi neanche? Ho capito... hai ancora sonno vero? Tranquillo ora ti faccio dormire io... PER SEMPRE! >>, sta per colpirmi di nuovo ma si ferma... da solo << Lascialo stare, Shadow! Avevi detto gli avremmo almeno dato la possibilità di scappare! >> a dire ciò è... Shadow? << Andiamo! Terry smettila di fare il buonista! E poi tocca a me scegliere che fare, tu hai scelto che mangiare ieri.... ora tocca a me scegliere che fare >> risponde Shadow a... se stesso ( ? ), sta litigando con se stesso, o per meglio dire con Terry. << Non mi interessa... Ancora non è neanche del tutto guarito, anestetizzalo. ORA! >> urla Terry << Va bene.... ma a modo mio >> gli risponde Shadow con un tono inquietante, << Ma prima.... Deve sapere la verità, ascolta ragazzo... quei cosi che tu chiami famiglia, amici o quella bambola non gonfiabile della tua ragazza.... Non sono quello che credi... Non provano realmente emozioni >> << Vaffan... culo >> gli rispondo io interrompendolo... cert sono mezzo svenuto, ma bisogna sempre avere la forza di mandare a quel paese persone come lui << Ti capisco... sei arrabbiato >> mi risponde lui, prima di colpirmi di nuovo, << Ma... NON INTERROMPERMI QUANDO PARLO?! CHIARO?! Dove ero rimasto? Ah già, non gli importa realmente di te... già ti hanno sostituito. Ti racconterò una storia. Tanto tempo fa, c'era un bambino che amava gli animatronic del Freddy's Fazbear pizza, non quelle gallinelle ignorant e non parlo solo di Chico, Chica e Toy Chica... plagio degli originali... loro erano dei grandi, da piccolo Terry amava andare a guardarli... ma più di tutti... lui adorava Foxy, era cosi coraggioso, cosi forte e simpatico... Terry era cosi stupido da pensare che gli volesse bene... >> Shadow inizia a piangere mentre dice ciò << Ma un giorno... Foxy decise che non gli piaceva più Terry, Terry si fidava di Foxy... e Foxy gli ha staccato il lobo frontale con un morso.... e mentre il panico si diffondeva per il locale.... Foxy, Bonnie, Chica e Freddy... rimaserò a fissare il povero ragazzo mentre soffocava nel suo stesso sangue... con quegli occhi.... neri come un'ombra con una piccola luce bianca. Terry non è mai stato più lo stesso... Terry... SI FIDAVA! AMAVA QUEI PEZZI DI METALLO! E LORO LO HANNO ABBANDONATO! Dopo ciò IO sono arrivato, Terry si è salvato.... ed io sono rimasto con lui.... ero nei suoi sogni, lo osservavo. Poi è cresciuto... il suo fratellino si è sposato ed ha avuto 2 figli... Thomas e Sarah... lo zio Terry li amava come fossero figli suoi, MA, poi sarah è partita per l'Italia... voleva fare la stilista.... era andata a Milano per imparare come fare vestiti d'alta classe.... era brava... VERO JOHN?! >>, ( Non è possibile... che stia parlando di QUELLA Sarah?! ) << Si John, Sarah "Il deserto del Sahara " Beauvines... è colpa TUA! SE INVECE DI PERDERE TEMPO, SARESTI ARRIVATO DA LEI... SAREBBE ANCORA VIVA, MA INVECE NO! HAI PERSO TEMPO.... Ma comunque Tornado a Terry... lui aveva deciso che nessun bambino avrebbe dovuto passare ciò che ha passato lui... è diventato un ingenere eccellente, ed ha iniziato a progettare e costruire Humantronic... la sua vita andava bene... fino a quando la piccola Sarah non è morta.... aveva 19 anni John... 19 anni! Il dolore lo ha fatto impazzire... e li... ho preso il controllo >>. Sono senza parole.... Sarah.... Sarah mi dispiace << Ho costruito Pigsy.... cosi che il bastardo che mi ha tolto... che ci ha tolto Sarah pagasse... e adesso... Sogni d'oro >> mi dice Shadow prima di colpirmi di nuovo facendomi svenire. FLASHBACK DI JOHN Siamo in Italia, più precisamente a Milano, nella stanza di John a 18 anni appena compiuti. I nonni si sono trasferiti da Palermo a Milano per assicurare al nipotino un'istruzione migliore, il ragazzo viveva con loro da quando aveva 10 anni.... da quando i genitori morirono in un incidente stradale, per 3 anni è vissuto a palermo, poi i nonni si sono trasferiti a Milano e da allora lui frequentava una scuola del posto dove andava molto bene. Era sempre stato un ragazzo molto riservato, aveva solo un'amica degna di questo nome, Sarah Beauvines ( Alcuni la chiamavano "il deserto del Sahara" perchè era piatta di seno ), i due avevano un rapporto splendido, erano entrambi amanti dei video-game, erano molto riservati con le altre persone ma tra di loro c'era intesa... Sarah era arrivata dall'America e viveva sola in Italia per frequentare una prestigiosa scuola di moda che si trovava vicino la scuola di John. Si conobbero ad una fiera del fumetto e iniziarono a giocare on-line assieme, poi hanno iniziato a incontrarsi e confidarsi sempre più spesso... John le permise di andare avanti anche quando la ragazza che lei amava la rifiuto malamente, umiliandola in pubblico. Mentre Sarah insegno a John che non doveva farsi mettere i piedi in testa da nessuno.. soprattutto da Tommaso, uno spaccone col QI di una spugna ( Scusa Spongebob ), che tormentava John... almeno quando non c'era Sarah... Sarah lo aveva rifiutato tempo fa.... e picchiato più volte perché la disturbava... ma era troppo orgoglioso per ammettere la sconfitta, anche quando Sarah gli diede un calcio nelle palle talmente forte da dargli una voce acutissima per 3 settimane. << Sveglia Campione!!! >> a urlare ciò è Paolo Rossi, il nonno materno di John, era un meccanico d'altri tempi appassionato di alcol, macchine, armi... e sua moglie ( Aveva insegnato a sparare a John a 10 anni e lo portava con sè al poligono di tiro ogni domenica a sparare e a bere... non per forza in quest'ordine ), << Va bene, va bene... mi alzo >> disse svogliato come non mai John << Forza e coraggio... ancora un ultimo sforzo, oggi hai l'ultimo esame e puoi finalmente arruolarti >> disse fiero il nonno << Ma lo sai che non voglio entrare nell'esercito... >> rispose John tentando di svegliarsi del tutto, << Ai miei tempi.... la leva era obbligatoria e... >> dopo 15 minuti di discorsi sull'esercito e i programmi per il futuro, il nostro eroe era pronto e stava facendo colazione con: Uova, pancetta, frittelle, pancake, ciambelle, pane e nutella, cereali e latte. Tutto fatto dalla nonnina Anna Merino, la nonna che aveva sempre paura fosse sottopeso o al freddo ( Anche con 40 gradi all'ombra ), era una donna molto gentile e prudente, faceva in modo che John non si ubriacasse col nonno e ad appassionarlo alla storia, era anche una donna molto sveglia << Avanti mangia tutto... Hai bisogno di energia per l'esame finale. Dai che stasera pizza >> disse teneramente la nonna, << Ah! E porta questo a Sarah... avrà fame >> gli disse la nonna porgendogli un sacchetto con dentro il pranzo << Sarà fatto >>. Dopo l'abbondante colazione John si diresse verso scuola, lungo il tragitto incontrò Sarah << Hey.... Nervoso? >> gli chiese la ragazza; Era alta e con gli occhi azzurri con capelli biondi e corti, era veramente carina. << No... non troppo almeno >> rispose incerto John, << Tranquillo, un nerd come te c'è la farà di sicuro >> rispose l'amica scherzando << Senti chi parla... >> rispose John, << Una ragazza che ama i video-game, le serie tv, il cinema e la musica è un sogno.... tu sei solo un nerd >> rispose Sarah, << Ma non hai tette >> a dire ciò fu Tommaso un idiota con un buon fisico e lo sguardo da spaccone, aveva i capelli neri, gli occhi castani e una cicatrice che lui spacciava per ferita da coltello per una rissa, anche se in realtà si era solo colpito da solo mentre mangiava, << E tu senza palle >> rispose Sarah prima di castrarlo con un calcio << AI! >> fù in grado di dire solo questo mentre cadeva a terra stremato, ma poi spuntarono 2 ragazzi che... furono malmenati brutalmente da Sarah. << Come al solito il senza palle si fa proteggere dalla fidanzatina >> disseTommaso ( Evidentemente ne vuole ancora... ), << 1. Lei non è la mia fidanzata. 2. Quello che ormai è senza palle sei tu >> gli rispose John con tono secco prima di andarsene insieme a Sarah, lasciando i bullettti a terra. Arrivato davanti la scuola John dissse << Senti Sarah... c'è la posso fare da solo a risolvere i miei problemi... grazie, ma la prossima volta ci penso io a Tommaso >>, << Lo so... ma almeno finisci gli esami senza avere problemi di questo tipo con gente del genere >> gli rispose Sarah << E poi mi ricordi il mio fratellino >> continuo Sarah malinconica << Ti manca molto eh? >> disse John con tono gentile << Ogni sera parlo con lui e lo zio Terry ogni sera via skype... ma non è la stessa cosa >> detto questo john l'abbraccio teneramente e lei ricambiò << Buona fortuna Nerd >> disse Sarah mentre John andava verso la scuola per il suo ultimo esame. << ANGOLO DELL'AUTORE >> Chi non muore si rivede no? Dopo un lungo periodo di pausa dovuto a blocchi dello scrittore e mancanza di tempo o condizioni idonee a scrivere sono tornato. Cosa è successo a Sarah? Perché John se n'è andato dall'Italia? Come prenderà il fatto di esere un " Fantasma" ? Cosa è successo agli Animatronic originali? Lo scoprirete presto. Un Abbraccio RED