Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: giu95x    30/03/2018    0 recensioni
L'attesa è qualcosa inesorabilmente lenta, straziante, intangibile. Due donne che si preservano nella loro solitudine, che scoprono se stesse solo quando si dischiudono a vicenda, a spogliarsi l'una di fronte all'altra in modi prima sconosciuti.
Sarà vera la vita che portavano avanti o solo un'illusione distorta della realtà in cui si erano costrette?! Dolore, desiderio, Amore, sono cose che proveranno in modi profondamente spaventosi in un intreccio di incontri e del loro destino.
ATTENZIONE: romanzo in fase di pubblicazione, per chiunque volesse continuarlo può acquistarlo sul sito di bookabook!
Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Cammino, lentamente, mi fermo al centro, i giornalisti richiamano ad uno ad uno la mia attenzione. Cento flash, cento movimenti, cento microespressioni, proprio come piace a loro. Divento quello che piace a loro.

Giro le ultime due volte su me stessa dopo di che esco dai riflettori lasciando spazio alla modella dopo di me. Mi immetto nella sala adibita a questo grande evento, ci sono modelli, attori, registi, scenografi. Sono tutti qua per festeggiare la casa di produzione che è la mia culla da tre anni.

Non smetto di sentire la gente che mi dice che sono importante, che un po' di queste attenzione girano anche intorno a me, il mio agente è costretto più volte a scortarmi fuori dalle calche di gente che si formano intorno. Mi diranno che sono importante ma io non mi ci sento, mi sento imprigionata in una fantastica tela d'oro.

Più saliamo di livello in questo locale che assomiglia al teatro dell'opera, più le situazioni scomode e le domande diminuiscono. Siamo arrivati all'ultimo piano, a chi sta qui è concesso tutto, mi cullo che sia così anche per me. Mi muovo come loro, parlo come loro, con loro, ma in fondo lo so di essere solo una piccola pedina in una grande scacchiera.

«Kara, vieni qui!» una voce maschile richiama la mia attenzione, ubbidisco impossibilitata a fare altro. Mi avvicino salutando gentilmente i due uomini di fronte a me. «Sei splendida!» l'uomo pelato mi fa fare un giro su me stessa facendo alzare la gonna di tulle, mi porge un bicchiere di champagne che accetto senza fare troppi complimenti arrossendo leggermente per le sue parole.

Sono abituata a sentirmelo dire ma sentirlo dal padrone di casa fa un effetto diverso. Mister Ford, fondatore della Ford Productions, ha costruito un impero iniziando da zero, porta i segni della sua carriera ovunque nel suo corpo. È elegante, posato, tanto quanto è scorbutico e pieno di se.

«Permettimi di presentarti Mister Connor.» stringo la mano dell'altro uomo brizzolato «Piacere mio!» dico, gentile, mi rivolge un sorriso sfoggiando la dentatura perfettamente ricostruita. «Il piacere è tutto mio Kara. Ho chiesto personalmente di poter parlare con te» posa le sue labbra ruvide e la barba ben curata sul dorso della mia mano in un gesto di cavalleria. Gli sorrido guardandolo, due pozzi neri come la pece, lascio andare la mano lungo il corpo solo quando è lui stesso a lasciarla. «Posso sapere il perché?» mi rigiro il bicchiere tra le mani posando quella libera sotto il gomito per reggerlo.

Il tono di Connor è professionale, caldo, profondo. «Ho un progetto e voglio che tu ne faccia parte. Parlerò col tuo agente ovviamente ma non credo ci siano problemi» «Abbiamo iniziato una collaborazione molto importante. Sei in buone mani!» Si completano a vicenda, i due non mi stanno chiedendo il permesso, mi stanno solo informando del mio prossimo futuro. Lascio che un po' di liquido bianco mi scivoli lungo l'esofago.

Mi distacco, i due uomini d'affari continuano a parlare di quello che sarà di me, sicuramente chiameranno Marcus per mettersi d'accordo e avere la mia firma, un accumulo di lettere, arriverà il punto in cui il mio agente farà pure quello.

Mi trovo al primo livello del mio lavoro, sono un burattino nelle mani di altri. Alcuni dei miei colleghi ci rimangono per sempre, io spero di scattare al livello successivo, quello in cui posso decidere cosa fare o no.

Esco nel terrazzo, l'aria è calda ma è ora della mia sigaretta. Una al giorno, preferibilmente la sera, non posso neanche decidere di ammazzarmi come voglio.

Accendo e inspiro, il primo tiro è sempre più lungo degli altri, per convincermi che posso farlo, che è una mia scelta. Ma io fumo Vogue che sono lunghe e strette, che sono come quelle che fumano tutte le modelle, che sono come quelle che gli altri credono che io debba fumare.

Butto giù la cenere oltre il balcone in un movimento distratto, ci guardo oltre, da qui riesco a vedere il red carpet da cui sono entrata senza che lui veda me. Poi però io vedo te.

Non sei una modella o un'attrice, lo si capisce dal modo in cui non ti muovi davanti ai fotografi, dal modo in cui passi veloce senza mai fermarti. Sei famosa, quello lo capisco dal tono in cui i giornalisti ti chiamano ma tu fai finta di non sentirli. Entri all'interno di un auto e vai via, ti invidio perché tu hai la facoltà di decidere cosa fare. Sei al livello successivo.

Tiro un altro sorso della mia sigaretta prima dell'arrivo di Marcus.

«Ho parlato con Ford e Connor.»

«Lo so!» altro tiro.

«Hanno dei grandi progetti per te!» un'occhiata, mi dice di stare calma.

«Lo so!» altro tiro, sono quasi al mozzicone.

«Protagonista di un film, è il salto di qualità che aspettavamo.»

«Accetterò?» ultimo tiro.

«Certamente!» butto a terra la fine della sigaretta che muore sotto il mio tacco, Marcus va via con faccia seria. Accendo in fretta un'altra sigaretta e quando mando via il fumo in eccesso dalla mia bocca ricordo un piccolo motivo nascosto per cui sto disubbidendo. Sorrido sarcastica, la sensazione di essere in trappola mi fa scordare parti di me. «Auguri di buon compleanno Kara» inspiro tre volte in una, l'unico regalo che mi sono potuta concedere è stata questa mini ribellione.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: giu95x