Ringrazio
anche solo chi
legge.
Cap.5
Elfo dell’aria
“Ehi, il maestro la faceva tanto
difficile. È stato un giochetto
imparare a levitare” sussurrò l’elfo.
Ridacchiò e piegò di lato il capo,
facendo mulinare i capelli dorati intorno al viso. Gli orecchini a
forma di
stella sulla punta delle orecchie splendevano, riflettendo la luce
solare.
L’elfo
allargò le
braccia e girò su se stesso. Teneva entrambe le gambe
piegate. La punta dello
stivale bianco sfiorò un ciuffo d’erba. Le fronde
intorno a lui frusciavano
spostate dal vento. Il pendaglio dorato che portava al collo oscillava,
un paio
di volte si girò, il lapislazzulo incastonato
sbatté contro la sua maglia.
[100].