Anime & Manga > Lady Oscar
Segui la storia  |       
Autore: sara2000    07/05/2018    11 recensioni
Una piccola storia di pochi capitoli, scritta anni fa e che ho deciso di revisionare.
Un rifacimento a modo mio di quello che è successo dopo l'attacco di Saint Antoine.
André crede che Oscar ami ancora Fersen, mentre lei vorrebbe confessargli i sentimenti che ha appena scoperto di provare.
Ma un fraintendimento potrebbe portare a delle incomprensioni tra i due.
Che accadrà?
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: André Grandier, Oscar François de Jarjayes
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

PARTE SECONDA

Quando dopo cena, Julie è venuta a portarmi delle camicie pulite, non avrei mai pensato che sarei finito per andare a letto con lei.
Invece è successo.
Sono un uomo, e anche se sono un uomo innamorato, sono frustrato.
Il mio amore è inutile, come ad essere inutile lo sono diventato io stesso.
Cosa se ne può fare Oscar di un mezzo cieco, e molto probabilmente a breve anche totalmente, come me.
Cosa se ne fa di me se potrebbe avere Fersen? L’amore della sua vita?
L’eroe giunto sul suo cavallo bianco per salvarla da quella folla inferocita, quando io sono soltanto riuscito a farmi pestare a sangue e quasi impiccare.
Complimenti Soldato semplice Grandier. Una vera mossa da eroe.
Sapevo che Julie è sempre stata attratta da me…come la maggior parte delle servette di palazzo.
Ma non ho mai dato loro adito di poter ricambiare qualcosa, invece stasera è stato diverso.
Ferito, deluso e umiliato, ho ceduto alle sue avances, e così ci siamo ritrovati sul mio letto a consumare un amplesso che d’amore non aveva nulla.
Almeno da parte mia.
Per me è stato solo sesso. Un sfogare le mie necessità di uomo. 
Sono stanco Oscar. Stanco di questa vita, stanco di dover rinnegare continuamente il mio amore per te, stanco di dovermi arrangiare sempre da solo, quando vorrei poter fare l’amore con te ogni istante della mia vita.
Perché solo con te sarebbe amore.
Il resto, come con Julie, è solo sesso.
La guardo addormentata al mio fianco e non sento nulla, anzi, forse sto peggio di prima.
Sei la mia condanna Oscar, nemmeno con le altre donne posso avere la consolazione di dimenticarti, almeno per un po’.
Dovrei svegliarla, e dirle di andarsene, ma proprio in questo momento sento bussare la porta.
Spero non sia la nonna perché sennò sono nei guai.
Infilo alla bene meglio i pantaloni e apro la porta, uscendo soltanto con la testa, e giuro su Dio che mai e poi mai mi sarei aspettato di trovare qui proprio te.
-Oscar? Che succede? Che ci fai qui a quest’ora? Hai bisogno di qualcosa?-
-Posso?-
-Ecco…veramente non è il caso. È notte fonda, se ti vedesse qualcuno? Su, torna in camera tua-
-Diamo più nell’occhio se mi fai restare qui fuori. Avanti soldato, non vuoi rispettare un ordine del tuo comandante?-
Sorridi, io invece non sorrido proprio, va bene che di me non t’importa nulla, ma non voglio farmi trovare nella mia stanza con una donna proprio da te.
Ma le mie preghiere vengono annullate da Julie che si risveglia proprio al momento sbagliato
-André? Ma dove sei finito? Dai torna a letto che è tardi-
Vedo il tuo sguardo sgranarsi.
Ormai mi hai scoperto. Non posso più negare. Abbasso lo sguardo e senza guardarti in viso ti rispondo freddamente
-Mi sembra evidente che non puoi entrare ora Oscar. Se non hai nulla di urgente da dirmi ti prego, ne riparliamo domani-
Ma non riesco a terminare la frase che uno schiaffo mi colpisce velocemente in pieno volto.
-Non tollero queste bassezze in casa mia!! Se non sai tenere a bada i tuoi istinti da uomo, ti trovi una prostituta, ma lo fai fuori da casa mia!! Sono stata abbastanza chiara Soldato Grandier?-
Eh no Oscar!! Non puoi decidere anche di comandare quel che resta della via fottuta vita!
Vorrei allontanarti ma sei più svelta di me…

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Sono completamente fuori di me! È tutto qui il tuo amore per me André? Vale talmente poco che ti sei portato a letto la prima che capitava?
Vorrei piangere, e invece ti sputo in faccia tutto il veleno che ho in corpo
-Non tollero queste bassezze in casa mia!! Se non sai tenere a bada i tuoi istinti da uomo, ti trovi una prostituta, ma lo fai fuori da casa mia!! Sono stata abbastanza chiara Soldato Grandier?-
Non mi guardi nemmeno, cos’è? Non hai nemmeno il coraggio di farlo?
Anzi, stai per chiudermi la porta in faccia, ma sono più svelta, e non mi faccio cogliere impreparata, e dopo averti spinto via entro come una furia, illuminando la stanza con la candela e mi accorgo della figura di Julie, una delle cameriere, stesa completamente nuda sul tuo letto.
Appena mi vede sussulta, e coprendosi con il lenzuolo mi supplica perdono
-Oh mio Dio…padrona, vi prego…perdonatemi-
Rimango impassibile. Non mi muovo nemmeno, mentre lei è intenta a rivestirsi alla bene meglio.
-Ti do 5 minuti per fare su tutte le tue cose e sparire. Esci immediatamente da questa casa e non farci più ritorno, sono stata chiara? Non tollero certi comportamenti in casa mia!!-
Quella sgualdrina che ha osato gettarsi tra le braccia del mio André ora piange come una fontana, e mi supplica clemenza, nascondendosi dietro la sua schiena.
-La prego padrona, non mi cacci, la supplico…non ho nulla al dì fuori di qui-
-Oscar, per favore, non vorrai buttarla in mezzo a una strada…-
Non dico altro, li guardo con uno sguardo glaciale, e la congedo con un semplice
-Fuori!-
Lei esce dalla stanza continuando a piangere disperata, André fa per seguirla, ma lo fermo.
-No, tu no! Che diavolo è questa storia André?? Ma cosa ti è passato per la testa dico io?? Complimenti, bella la scusa del mal di testa…e rivestiti per favore!!-
Continua ad ignorarmi, gira per la stanza come un leone in gabbia, ma non mi degna né di una parola né di uno sguardo. Indossa la camicia e fa per uscire
-Dove vai!?-
-Da Julie, non posso certo lasciare che se ne vada da sola nel cuore della notte! L’accompagnerò io a Parigi-
-Stai scherzando spero? Non puoi cavalcare con le ferite che ti ritrovi-
-Ma a te che t’importa Oscar? Cosa vuoi da me?? Sarai anche il mio comandante, ma non puoi decidere della mia vita!!-
La tue parole mi feriscono come la lama di una spada. E il tuo sguardo fa altrettanto. È uno sguardo freddo e duro.
Mi odi così tanto André? Proprio ora che io invece ho scoperto di amarti con tutto il mio cuore?
-Perché dici così André? Io…-
-Io cosa Oscar?? Mi hai gettato come spazzatura, te ne sei fregata della nostra amicizia, hai calpestato il mio amore per te e ora hai anche il coraggio di giudicarmi perché mi hai trovato a letto con una donna??
Sei solo una bambina viziata!! Cos’è? Ti dispiace non essere al centro dell’attenzione? Beh, vai a Versailles. Lì sicuramente Fersen sarà felice di intrattenersi con te!-
Resto basita. Fersen?? Che diavolo centra Fersen in questo momento?? Che m’importa di lui……oh mio Dio…
Fersen…Fersen ci ha salvati. Ma per te, Fersen mi ha salvata. E ora tu credi…credi che io sia ancora innamorata di lui??
No…no amore mio no…si, sono grata a Fersen per averci salvati, perché se non fosse stato per lui forse tu ora non saresti qui con me, ma…gli sono grata, ma non lo amo…sei tu quello che amo André.
Devo dirtelo…devo riuscirci…
Ma, distratta dai miei pensieri non mi accorgo che sei già sulla porta pronto ad uscire.
-Appena ritornerai al comando del Soldati della Guardia troverai  sulla tua scrivania le mie dimissioni Oscar.
Non te ne fai nulla di uno come me. Sono solo un peso. Un mezzo cieco incapace.
Vai a Versailles, Oscar. Vai a prenderti il tuo amore.
Addio Oscar-
Non riesco a reagire, le lacrime velano i miei occhi impedendomi di vedere nitidamente, e le gambe restano incollate al suolo.
-No…non andartene André…non mi lasciare ti prego…-

  
Leggi le 11 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Lady Oscar / Vai alla pagina dell'autore: sara2000