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Autore: Thea18    09/05/2018    0 recensioni
Harry mi tira dietro di lui e aspetta che quell'uomo se ne vada prima di girarsi e sussurrarmi arrabbiato
"Mi pare di averti detto di tornartene a casa"
"Beh non mi pare che ci conosciamo quindi declino il tuo consiglio, ma grazie per l'aiuto di prima"
"Non so cosa stai cercando, ma qui non pettiniamo le bambole nè tantomeno disegnamo arcobaleni"
Complementary Opposities H.S.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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watt Stupida, stupida,stupida... come ho fatto a perdermi di nuovo . 
Non posso crederci sono ore che cerco un posto decente dove stare o almeno dove poter riposarmi per una notte, ma tutto ciò che trovo o è pieno o non me lo posso permettere. 
Sul cartello stradale leggo di essere arrivata a Railway, sembra un paesino fantasma è da più di mezz'ora che giro per queste strade buie e non ho incontrato l'ombra di un bar o di unaì essere vivente solo case che cadono a pezzi.
Quando sto seriamente optando per cercare una panchina almeno per fermarmi cinque minuti, sento degli schiamazzi provenire dall'altro lato della strada;cerco di velocizzare il passo per raggiungere quanto prima quelle urla e ciò che mi si presenta davanti non è proprio quello che speravo : un vecchio bar dalle luci fioche è circondato da uomini e donne,probabilmente ubriachi, che ridono sguaiatamnete.
Dai Pipe un po' di coraggio,neanche ti noteranno. Entrata dentro il locale senza problemi, se non qualche spintone, raggiungo velocemnete il bancone dove una giovane ragazza sta servendo un gruppo di uomini dagli occhi annebiati d'alcool
"Ciao, cosa posso servirti?" mi chiede la cameriera
"Emh.. ciao ,niente scusa mi serviva solo un'informazione; sapresti dirmi l'hotel più vicino, anche un'affittacamere va bene" devo quasi urlare per farmi sentire e, dallo sguardo stralunato che mi rivolge la mora , probabilmente non ha capito una parola. Sono pronta a ripetere la mia richiesta quando vengo interrotta da "Ragazzina siamo a Railway non a Manhattan, non ci sono Hotel qui." La voce che ha parlato è più roca della cameriera, molto più roca 
"Oh Harry, ciao. Senti puoi aiutarla tu, devo andare un attimo in magazno" . 
Mi giro per rispondere all'uomo alle mie spalle ma ciò che mi trovo davanti è un ragazzo poco più grande di me, isuoi occhi verdi mi guardano dall'alto al basso mentre sorseggia una birra
"Mi serve solo un posto per la notte, qualsiasi cosa andrà bene"
Quello che ricevo in risposta è solo un sorriso sfacciato e un "tornatene a casa, che è meglio" prima che si dilegui come la cameriera. Dio,che idiota 
"Tesoro se vuoi io ho un posto per te", davvero mancava solo il 40enne ubriaco per chiudere la giornata in bellezza 
"Grazie ma posso farcela da sola"mi alzo velocemnte dallo sgabbello su cui mi ero seduta, ma la sua mano viscida mi strattona 
"Su bellezza, ci divertiamo" 
"Penso ti abbia già detto di no, Earl"
"Oh andiamo Harry, volevo solo divertirmi un po' con lei, non c'è nulla di male"
"Sei ubriaco e io odio sporcarmi le mani di sabato sera, quindi ti prego tornatene nella fogna da cui sei uscito"
Harry mi tira dietro di lui e aspetta che quell'uomo se ne vada prima di girarsi e sussurrarmi arrabbiato 
"Mi pare di averti detto di tornartene  a casa"
"Beh non mi pare che ci conosciamo quindi declino il tuo consiglio, ma grazie per l'aiuto di prima"
"Non so cosa stai cercando, ma qui non pettiniamo le bambole nè tantomeno disegnamo arcobaleni"
"Non ho 5 anni, sto solo cercando un posto dove dormire, ora se puoi aiutarmi lo apprezzerei molto altrimenti chiederò a qualcun'altro"
"E a chi pensi di chiederlo, se non te ne sei accorta qui sono tutti ubriachi"
"Tenterò" e girandomi velocemente, mi diressi al tavolo più vicino. Ok forse quell'Harry aveva ragione, queste non sono le persone più affidabili del mondo, ma volevo fargli sparire quell'aria arrogante dal volto.
"Ciao, scusate non è che potreste aiutarmi? Stavo cecando un Hotel qui in giro..."
"Oh belleza non devi neanche chiedere, ho tutto ciò che stai cercando, vieni qui " Gli amici dell'uomo che aveva parlato risero alla pessima battuta 
"No, davvero mi serve solo un'informazione"
"Eh dai non fare la preziosa bimba" ma prima che potessi anche solo rispondere vennì tracinata via di forza dal ragazzo riccio che rise alle mie urla spaventate e ai vani tentativi di liberarmi.
"Te l'avevo detto che non avresti ottenuto niente, bimba" Mi apostrofò ironicamente Harry quanso si fermò poco lontano dal bancone dove la cameriera di prima correva tra un'ordinazione e l'altra
"Senti Harry, ho davvero bisogno di trovare una stanza per questa sera e se dovrò vedermela con qualcuno di questi ubriachi, poso farcela"
Harry roteò gli occhi al cielo "No, non puoi farcela ora sta zitta e seguimi"
Feci come mi aveva detto, speranzosa di aver finalmente trovato un posto quando scendemmo di sotto in  una cantina buia e umida, probabilmene il magazino, dove un uomo pelato era piegato di spalle a sistemare qualche bottiglia di birra.
"Sean ho bisogno di un favore"
L'uomo si girò sorpreso verso di noi " Oh Harry, ragazzo, ciao dimmi tutto"
"Lei è..." Harry mi spronò a dire il mio nome con un' alzata di sopraciglia "S-sono Piper "
"Si, be mi chiedevo se piper può dormire da te stanotte , non può tornare a casa"
Cosa? Aveva appena chiesto a uno sconosciuto, almeno per me, di ospitarmi a casa sua? Che cosa passa nel cervello di questo ragazzo?
"Certo Harry lo sai che la camera potete usarla sempre e se questa tua amica ha bisogno di un letto, può andarci lei. Io oggi tanto non mi fermo torno a casa,altrimentin questa è la volta buona che  mia moglie mi uccide. "
"Non è mia amica l'ho appena incontrata comunque non ha idea  di dove si trova, pensa di poter girovagare indisturbata"
"Ehi Harry, io sono ancora qui!" "E parla anche troppo"
"va bene, va bene ragazzi, ho afferrato il concetto. Piper dammi due minuti e ti mostro la camera; Harry tu che fai? "
"devo lavorare questa sera, ci vediamo in giro" 
Sean rifila ad Harry un'occhiataccia e uno "stai attento, mi raccomando" prima che quest'ultimo torni su al locale, non prima di avermi gridato "Buonanotte ragazzina"
Stupido idiota.
  
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