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Autore: Doomsday_    04/07/2009    5 recensioni
Dopo un' ora di viaggio eccomi finalmente a Forks, davanti a casa di Charlie: mio zio.
Non scesi subito dalla macchina, ero ancora scossa perchè sulla strada principale avevo quasi messo sotto un alce.
Odio Forks, quasi quanto lo odia mia zia Renèe e mia cugina Isabella.
Ma è proprio per quest'ultima che ci sono tornata.
Due giorni fa avevo chiamato Charlie per sapere come andava il matrimonio fra mia cugina e suo marito Edward Cullen e rimasi sorpresa quando mi disse che Bella si era presa una malattia molto grave, durante la luna di miele.

N.B. Storia momentaneamente sospesa
Genere: Generale, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Breaking Dawn
Capitoli:
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The secret of Bella


Sentii la luce trasparire dalle mie palpebre chiuse e capii che era giorno.
Un buon odore di bosco e muschio mi solleticò il naso. Mi voltai per assaporare meglio quell'odore che mi provocava quasi nostalgia.
Mi sentivo bene. Ero ricoperta dal caldo. Io amavo il caldo.
Però tutto quel caldo intorno a me, non era normale. Aprii gli occhi e mi ritrovai a guardare lo schienale bianco di un divano.
Ma solo quando notai che due grosse braccia mi stringevano, capii di essere sdraiata sopra una persona.
Ma non una qualunque.
Eccolo, il ragazzo della scorsa notte.
Non appena provai a ricordare quel che era successo mi girò violentemente la testa.
Riappoggiai il volto sul petto del ragazzo, ma senza staccare gli occhi dal suo viso.
Dormiva profondamente. Allungai una mano per accarezzargli una guancia.
Quel gesto mi scatenò varie immagini nella testa.
Lo strano comportamento improvviso dei Cullen.
I due grossi lupi che apparvero all'improvviso dalla foresta.
Il lupo dal manto candido che avanzò verso di me.
E poi un ragazzo, dal nulla.
Quel ragazzo. Lo stesso che ora stavo accarezzando con amore.
… Seth...
Ma non era uscito dal nulla... era al posto del lupo.
Lui era il lupo?
Che sciocchezza...
Aprì improvvisamente gli occhi e io ritrassi la mano, spaventata.
Non appena mi vide, mi sorrise dolcemente, come se fossi una cosa per lui preziosa.
Nonostante avesse appena dormito, sembrava molto stanco.
< Scusa, ti ho svegliato >, dissi imbarazzata.
< Non fa niente. Non ti preoccupare >, rispose.
< Seth, dobbiamo perlustrare la zona >, disse Jacob frustrato, entrando in casa.
Scattai in piedi, spaventata. Mi sembrò quasi strano che esistessero altre persone oltre a me e a Seth.
Ridacchiò della mia reazione e si alzò anche lui. < Ok, andiamo >, disse a Jacob.
< Torno fra poco >, aggiunse dandomi un bacio sulla testa e facendomi diventare all'istante rossa.
Uscirono, lasciandomi sola. Finalmente dentro casa Cullen. Come un colpo di fulmine, mi tornarono in mente le parole di Edward della scorsa sera.
< Ora sei l'oggetto di un imprinting. Puoi sapere tutto, contenta? >.
Si, naturalmente ero contenta di poter sapere tutto. Ma mi preoccupava un tantino la faccenda dell'imprinting. Chissà perchè avevo il sospetto che centrasse qualcosa Seth. Non era normale la strana attrazione che provavo per lui. All'improvviso mi rivenne in mente Tom.
Accidenti, ma cosa mi era saltato in testa?
Io amavo Tom, e fra poco ci saremmo sposati. Non potevo prendermi una stupida cotta per un ragazzino addirittura più piccolo di me.
Fui presa subito dal panico.
Chissà cosa avrebbe detto o fatto, Tom se avrebbe saputo che avevo dormito con un altro ragazzo.
Certo, non avevamo fatto niente di male... ma la nostra posizione non era di certo casta. Avevo passato la notte abbracciando il petto di un altro uomo, non me lo avrebbe perdonato facilmente, visto che lui era molto geloso e qualche volta perfino manesco.
Bè, non era detto che lo sarebbe venuto a scoprire.
Mi rincuorai con questa piccola possibilità.
Iniziai a guardarmi intorno e solo allora mi accorsi che non ero sola.
Alla mia destra Rosalie ed Edward mi osservavano.
Lei bella come sempre, si muoveva frenetica intorno al divano, mentre lui, seduto su esso, si fissava le mani poggiate in grembo.
Non c'erano parole per descrivere la sua espressione. Mi metteva quasi paura.
Solo quando Rosalie si spostò dietro il divano, capii che sdraiata lì sopra c'era Bella.
Edward non si stava osservando le mani, ma stava massaggiando i piedi di mia cugina.
Mi accostai velocemente al divano, inginocchiandomi davanti a lei. In quel momento stava dormendo, ma si capiva che stava soffrendo.
La guardai con tenerezza e gli accarezzai una guancia.
< Oh Bella... >, dissi commossa.
Da quanto tempo aspettavo questo momento?
< Bea, è molto presto. Se vuoi puoi andare a dormire in una delle nostre stanze >, disse Edward con un voce piatta, senza vita.
< No grazie. Non ho più sonno >, risposi, tornando a concentrarmi su Bella.
Rosalie mi posò la sua mano fredda sulla spalla facendomi venire i brividi, avendo ancora impresso nella pelle il calore di Seth.
< Non per sembrare ripetitiva, ma ci dispiace davvero per quello che ti abbiamo fatto >, mi disse con una voce così dolce che non avrei mai pensato possa uscire davvero dalla sua bocca.
Se già mi sembrava strana la sua vicinanza a Bella al posto di Alice, questo era quasi eccentrico.
Rimasi un attimo confusa dalle sue parole ma poi riuscii a risponderle, < Ehm... Grazie, Rosalie >.
< Chiamami Rose, ormai siamo una famiglia >, disse con un sorriso così caloroso da risultarmi sospetto.
Lanciai un'occhiata interrogativa ad Edward, ma era intento a contemplare Bella. Mi venne il sospetto che non facesse altro per tutto il giorno. E come potergli dare torto...?
Rose spostò la mano sulla mia, poggiata sul bracciolo del divano.
< Ora che puoi sapere tutto, sono sicura che starai dalla nostra parte >, continuò con il suo solito sorriso.
Rimasi un po' in certa, non sapendo che risponderle. Ero ancora confusa e non riuscivo a capire a cosa alludevano tutti.
Mi sembrava che stessi ancora dormendo. Tutto mi sembrava troppo irreale.
Edward voltò la testa di scatto e ringhiò a sua sorella.
Già il fatto che stesse ringhiando mi lasciò allibita, ma Rose non se ne curò più di tanto e mi continuò a fissare speranzosa.
< Non... cosa vuol dire che posso sapere tutto? Cosa sarebbe tutto? E perchè dovrei stare dalla vostra parte... dalla parte di chi, poi? >, dissi facendole capire tutta la mia confusione.
Rose inclinò la testa di lato, come se stesse pensando a una questione molto delicata a cui serviva tutta la sua concentrazione.
< In teoria non dovremmo dirtelo noi, ma Seth >, tentennò ma non riuscì a trattenersi, < comunque, risponderò a tutto, quindi chiedimi la prima cosa che ti viene in mente >.
Tolsi la mia mano, ormai gelata, da sotto la sua e senza pensarci le chiesi, < Perchè voi Cullen siete sempre così freddi? >, anche se era una domanda retorica, vidi i suoi occhi brillare.
< Domanda molto interessante >, disse.
< Rose, non penso che sia il caso... >, disse Edward con voce stanca, come se sopportasse ormai da troppo tempo sua sorella.
< Ha il diritto... >, iniziò a protestare.
< Ma la puoi traumatizzare così >, la interruppe, < lascia che sia Seth a spiegarle tutto... è anche quello un suo diritto >.
< Ok, finitela di parlare come se non ci fossi >, li rimproverai ad entrambi. < Avete detto che posso sapere, quindi... >, feci un cenno verso Rose, che mi rivolse un sorriso vittorioso.
< Allora, Bea, come avrai notato, quelli della mia famiglia sono tutti bianchissimi freddi e notevolmente belli >, iniziò con la sua spiegazione.
< Già, sopratutto tu Rose >, commentai con un sorriso.
< Grazie, ma queste non sono le nostre uniche doti. Noi non siamo persone normali >, disse mettendo enfasi nell'ultima frase.
Incerta se ridere o no a quella affermazione, aggrottai lievemente le sopracciglia.
< Potresti lanciare quel vaso, dall'altra parte del salone? >, mi chiese indicando il vaso antico sul tavolino dietro di me.
< Ehm... non so se sia il caso... >, dissi.
< Fidati >.
Sospirai e scagliai via il vaso come mi aveva detto.
Involontariamente chiusi gli occhi e mi tappai le orecchie per attutire il rumore.
Ma non ci fu nessun rumore, quindi riaprii gli occhi.
Il vaso era al sicuro, fra le braccia di Rose.
Rimasi a bocca aperta.
< Ma come hai fatto? >, chiesi.
< Sono un vampiro >, disse facendomi l'occhiolino.
Scoppiai a ridere, ma quando vidi il suo sorriso triste e imbarazzato smisi.
< Ehm... non stavi scherzando? >, chiesi mordicchiandomi il labbro.
Lei scosse la testa, con aria afflitta.
Sentii un leggero fruscio e il vaso era di nuovo a posto, ma lei non si era mossa di un millimetro, o almeno così pensavo.
Si sedette sul bracciolo e iniziò a raccontarmi.
Mi parlò della sua triste esperienza con il suo primo fidanzato, mi raccontò di cosa le aveva fatto Carlisle per salvarla da una morte certa e della sua rinascita.
Mi parlò delle sventure degli altri familiari e di cosa avevano passato e così mi disse anche dei Quilutes di come erano nati, delle loro leggende e del patto che avevano fatto per vivere in pace, o quasi.
Ascoltai ipnotizzata dalle sue parole come se fossero tante favole.
< Wow... >, commentai in fine, quando concluse. < Bella... >, iniziai.
< Lei sapeva tutto da tempo... >, disse Edward, anticipandomi.
Annuii, solo Bella poteva trovare una famiglia di vampiri in un paesino sperduto e sposarsi con uno di loro...
< Già... >, commentò lui cercando di sorridere ma quello che ne uscì era solo un fantasma del suo vero sorriso.
Lo guardai interrogativa.
< Sai molti vampiri hanno anche dei poteri supplementari. Io, per esempio, posso leggere i pensieri delle persone >, mi spiegò.
Lo guardai affascinata.
< Sai, non somigli a Bella solo di aspetto. Pensavo che dopo queste storie, saresti scappata via urlando; ma invece, come Bella, sei rimasta calma, anzi interessata >, commentò grattandosi il mento.
< Bè non capita spesso di diventare parente di vampiri e avere come cari amici di famiglia dei licantropi. Tom ne sarebbe entusiasta >, ridacchiai fra me.
Edwrad mi afferrò un braccio, con una velocità e forza tale da terrorizzarmi.
< Non ne devi far parola con nessuno. Perchè sennò non te lo avremmo detto prima? >, ringhiò lui.
< S-scusa. Non pensavo... >, balbettai cercando di giustificarmi.
Lui sembrò riprendersi improvvisamente.
Mi lasciò il braccio e tornò a contemplare mia cugina.
Mi massaggiai il punto in cui mi aveva afferrata, dove ora c'era un livido.
< Mi dispiace, non volevo essere così brusco >, disse, < È solo che voi Swan siete difficili da leggere nella mente e non mi aspettavo una frase del genere >, si scusò.
< L'ho detto senza pensarci. Non lo dirò a nessuno >, promisi.
< Si lo so... >, disse senza staccare gli occhi da Bella.
All'improvviso sentii la stana urgenza di chiamare Tom, ma poi mi tornò alla mente che il cellulare mi era caduto fuori.
< Rose, posso usare un attimo il telefono? >, chiesi.
< Bea, è meglio che per ora non chiami ne Charlie, ne Tom >, mi disse.
Annuì cercando di comprendere il motivo.
< Rose... ancora non mi hai spiegato il motivo per cui posso sapere tutti i vostri segreti >, le ricordai, < Mi sembra che sia grazie a Seth o all'“imprinting” >.
Lei annuì decisa, < Si è una stupidaggine da lupo >, ripose lei.
< È una cosa molto potente >, iniziò a spiegarmi Edward, ignorando la sorella, < Quando incontrano l'anima gemella, o meglio la persona che possa dargli un figlio più forte di quello che ne uscirebbe con un'altra, hanno una specie di colpo di fulmine, ma più assoluto. Anche se, per puro caso, Seth era innamorato di un'altra ragazza, una volta incontrato te, non gli sarebbe più importato niente di lei... >.
< Ehi, frena un attimo. Anime gemelle? Cos'è tutta questa roba? Io amo Tom >, dissi con voce alterata.
< Sicura? La tua voce ha tentennato nel pronunciare il nome di Tom >, disse maliziosa Rosalie.
Le lanciai un'occhiataccia.
< Bea, non deve essere per forza un amante, per te >, disse Edward, < lui sarà tutto ciò di cui avrai bisogno. Se lo vorrai solo come amico, lui sarà il migliore amico che si possa desiderare. Non ti farà mai mancare niente e rispetterà sempre i toi desideri. Ma alla fine, non ci sarà nessun motivo per non scegliere lui >, mi guardò intensamente.
Forse in quel momento stava leggendo i miei pensieri.
< Non proprio. Come ho detto prima, sei difficile da ascoltare... >, mi rispose Edward.
< Anche io dovrei sentire qualcosa per lui...? >, chiesi incerta, ripensando alle mie sensazioni confuse in sua presenza.
< Non so... provi qualcosa? >, chiese Rose sorridente.
< No >, dissi subito, sulla difensiva.
Lei alzò un sopracciglio.
< Ehm... è difficile non provare qualcosa, quando un ragazzo ti guarda in quel modo >, confessai diventando rossa.
Lei sorrise vittoriosa.
All'improvviso si sentì un gemito di dolore provenire da Bella.
Mi avvicinai al suo viso, velocemente.
Con una smorfia, aprì gli occhi.
< Buongiorno, principessa. Dormito bene? >, le chiesi con un sorriso.

Angolo Autrice:

Salve ragazze!! Susate se ci ho messo molto a postare ma ho avuto dei problemi con "Corsa contro il tempo", un'altra mia opera u.u
Cmq tornando a noi... devo dire che mi è piaciuto particolarmente scrivere questo cpitolo, anche se non so se ho scritto bene come volevo. Ho cercato di descrivere i sentimenti dei personaggi al meglio ma non so se ci sono riuscta xD
Cmq quanto è superfighissimo Seth... sbav xDD
Allora riguardo all'immaine: voi vi chiederete ma chi è sta tizia?
E io che ci sto a fare qui se non per spiegarvelo? u.u
Lettrici: " Guarda che non servi a niente si era abbastanza capito u.u "
Io:" Ma nuoo T.T "
xDD Allora lei è la "mia" Rosalie. Sinceramente a me non piace molto Nikki pr questo ruolo. Per carità è bella ed è anche una brava attrice, ma non ce la vedo semplicemente in questo ruolo u.u
Vbb dopo aver parlato inutilmente, vi continuo a torturare ancora un po, risondendo alle vostre bellissime recensioni!

fracullen: Ciao anche a te! xD Sono contenta che ti piaccia la storia! E anche io amo ( ovviamente ) Seth! <3 è bellissimoo xDD Spero che ti piaccia anche questo di capitolo!^^ Fammi sapere ;)

Tede: iihihihih grassieeee!!xDD Bè riguardo al carattere di Bea sono molto contenta che ti piaccia, visto che io, non so come odio tutti i caratteri dei personaggi che invento xDD Mmm... sarà che li faccio troppo simili a me... non so xDD Veramente all'inizio avevo pensato a Jacob, ma poi la povera Nessie? E allora chi meglio del simpaticissimo Seth? xDD

Ramona37: Uuu grazieee!!! Continua a seguire mi raccomando!! xD Mo rivado a vedere i prefriti e tu non ci sei più... xD Scherzetti, non te ne andare!! ihih fammi sapere come ti è sembrato questo capitolo u.u

twilight_the best: Già poveri... però è così la storia, non ci posso fare niente xD Bè meglio che sia stata già scritta dalla Mayer visto che a me piace scrivere un pò macabro xDD Se fosse stato per me non so se sarebbe sopravvissuta Bella... mmm xDD Scherzo naturalmente!

aliceundralandi: che strano nome xD Spero di averlo scritto bene... se no mi inizi già a sotterrare xDD Sono cotenta che ti sia piaciuta! L'hai perfino letta tutta d'un fiato wow! xDD Cmq Tom mi sta un po antipatico quindi non farà una bella fine xDD A dire il vero, Jake non mi piace mlto come personaggio, mentre Seth lo amo indiscutibilmente!! xD E poi si, era troppo scontato... e non dimentichiamoci che avrei lasciato la piccola Nessie sola! xD Ti piace anche questodi capitolo?^^

Cullengirl: ahahhaha si avoja molto meglio Seth!! xDD Già ora puo stae di nuovo con la sua cuginetta! xD

Juju88: Graziegraziegrazie!! xDD Bè Tom non mi è stato mai molto simpatico, quindi... xDD vbb poverino. Però infondo adoro troppo Seth per preoccuparmi realmente di lui xD Che ne pensi di questo?^^
   
 
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