Anime & Manga > Boku no Hero Academia
Segui la storia  |       
Autore: Angel_Auro    27/05/2018    1 recensioni
[KiriBaku - 3 anni dopo il diploma alla UA - partners]
Kacchan e Kirishima si ritrovano nella situazione di essere usciti gravemente feriti da uno scontro con due cattivi della Lega, durante una missione svolta come partners. Trovano un nascondiglio in un anfratto di un edificio diroccato, ma la situazione ad un certo punto precipita. Cosa succederà?
Genere: Drammatico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Katsuki Bakugou, Kirishima Eijirou, Un po' tutti
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo III: Too Late to Say Damn It

 

SBAM

Due mani afferrano violentemente delle robuste sbarre verticali producendo un rumore che nessuna mano dalla pelle umana potrebbe creare. E' più il suono prodotto dallo sfregamento tra la roccia il metallo.

- Ti sei già pentito di essere venuto? -

Alla voce risponde il silenzio.

- Non puoi fare più niente, il Quirk ha preso il sopravvento sulla sua psiche. Crediamo sia una conseguenza delle ferite che ha riportato nello scontro con quelli della Lega. -

Ancora silenzio.

SBAM

Bakugou Katsuki, come poche volte in vita sua è bloccato dalla paura anche se non si tratta di quella che si prova quando si teme per la propria vita.

Colui che ora gli sta davanti a pochi metri non è più quell'uomo che lui ha avuto la fortuna di chiamare prima amico, poi partner ed infine qualcosa di più.

Vorrebbe pronunciare il suo nome, ma percepisce un nodo alla gola, così secca che pare bruciare.

- Torna indietro Bakugou, torna alla porta. -

Ereaserhead continua a cercare di dissuaderlo, ma per il biondo è solo una voce lontana. Il suo mondo è chiuso al di là delle sbarre.

Fa un passo avanti e poi un altro.

SBAM

Artigli affilatissimi si protendono con l'intento afferrarlo, per fendere la carne morbida del suo petto e sentire il calore del sangue. Ma la distanza protegge ancora Bakugou.

SBAM

Ancora una volta l'altro si lancia contro le sbarre che tremano.

Katsuki si ferma e stringe i pugni. E' vicino ormai, ma ancora non abbastanza da poter essere toccato.

- Aizawa, fallo tornare normale..! -

- Non posso. -

Si sente per qualche secondo solo il rumore di sottofondo.

- E' il tuo potere. Fallo, cazzo! -

Bakugou urla forte e si sente subito la gola indolenzita.

- Non posso. -

La risposta è sempre la stessa.

- Perché!? -

- Guardalo bene. -

Silenzio.

- Era il tuo partener, almeno questo glielo devi. -

- LO E' ANCORA!! -

Le sbarre della cella producono improvvisamente un rumore diverso, che fa voltare sia Ereaserhead sia Bakugou Katsuki. La temperatura nella stanza scende vertigginosamente quando entrambi si rendono conto che colui che sta rinchiuso ha cominciato a tirare lateralmente le aste metalliche invece che fiondarsi con istinto animale contro di esse. La muscolatura sotto gli spuntoni è tesa fino allo spasmo rendendo quella figura ancora più grottesca e in un certo senso ipnotica, infatti Bakugou non riesce a toglierle di dosso gli occhi bloccato da quel fascino letale.

- Santo cielo... -

Pure Aizawa lo sta fissando, con quella maschera facciale di perenne indifferenza improvvisamente incrinata.

- Bakugou stai indietro! -

Lancia le sue bende e di nuovo prima che l'altro possa protestare o sfuggire e lo tira a se in fondo alla stanza asettica, pronto a lasciarla rapidamente.

- NO! -

Katsuki si dimena come una belva opponendosi a quello spostamento forzato, tuttavia il suo sguardo rovente non si sposta un secondo da quella figura rossa che si sta facendo spazio ad una velocità captabile ad occhio nudo tra le sbarre.

- Dobbiamo andarcene Bakugou, non ha più probabilmente la coscenza di un essere umano! -

- No, non lo lascerò qui! -

- Segue solo l'istinto dei predatori, non capisci che ci vuole attaccare?? -

Più Bakugou scalcia e cerca di liberarsi, più la figura ringhia forte e spinga ancora con più impeto, allargando quello che ormai sta diventando un buco tra le sbarre.

- Usa i tuoi poteri Ereaser! -

- Non posso, potrei ucciderlo! -

Katsuki ha improvvisamente un'esitazione e Aizawa ne approfitta per sbatterlo con forza contro la parete in fondo.

- Il superpotere di Red Riot è come l'adrenalina, lo sai cosa succede quando finisce l'effetto, no? -

Questa volta è il professore a ringhiare sommessamente mentre tiene l'ex-alunno premuto contro il muro sfruttando il proprio peso corporeo e le bende speciali.

Katsuki lo fissa con la coda dell'occhio come se potesse ucciderlo in questo modo, ma non attacca...

- Inibisce il dolore finché dura, poi ti fa ricadere tutto addosso e ti blocchi non riuscendo più a... -

- In questo momento è la stessa cosa, il potere lo sta tenendo in vita spingendo le sue energie vitali al limite! -

Il biondo non ha bisogno di ulteriori spiegazioni perché mentre dice lui stesso le cose comprende la gravità della situazione, difatti ammutolisce.

- Lo ricordi com'era conciato quando l'hai portato ai soccorsi! Se dovessi togliergli i poteri potrebbe... -

Aizawa non termina la frase perché una mano artigliata durissima compare improvvisamente vicino al suo volto e non gli lascia il tempo di agire. Il professore vola contro il muro opposto come una marionetta.

Davanti a Katsuki ora sta la figura curva, spigolosa e quasi irriconoscibile del suo partner. Ha le braccia abbandonate verso il basso, sulle quali scorrono piccoli rivoli di sangue che scaturiscono tra un blocco di pelle indurita e l'altro. Le fauci semiaperte lasciano uscire un respiro caldo e tra i denti cola lento un liquido scuro. Le spalle sono incassate e le ginocchia restano piegate, come quelle di un cacciatore immobile un momento prima di saltare al collo della preda.

- Ba..ku.. pro.. io.. ti.. pro..te..g..r.. i-io.. -

Lo sta fissando, lo sta chiamando.

- Kirishima.. KIRISHIMA!! -

Il biondo urla il nome che gli è rimasto bloccato in gola fino a quel momento svuotando i polmoni, si dibatte come una furia ma non riesce a scappare dalla morsa delle bende.

- Bak..go.. -

Con una lentezza che spezza il cuore Katsuki vede la stessa mano artigliata che ha scagliato via il professore avvicinarsi al suo volto. Non riesce a non guardare quegli occhi ricolmi di un bagliore primitivo mentre accade l'impensabile: viene sfiorato sulla guancia con quella delicatezza tipica di Kirishima. Il contatto fa scaturire una valanga di emozioni dentro il biondo e dopo poco quella mano spigolosa, ma allo stesso tempo così gentile, si bagna.

- Baku..ti prot-eg.. -

Kacchan percepisce un movimento violento d'aria ed il rosso sparisce dalla sua visuale per un istante.

- NOO! -

Aizawa con metà volto insanguinato è tornato in piedi e ha restituito il favore all'altro.

- Aizawa fermati! -

- RRRROOAAAARRRR!! -

Un ruggito assordante esce dalle mascelle spalancate di Red Riot che nonostante la forza impressa nel calcio di Ereaser non si è spostato di moltissimo, visto il peso largamente aumentato. Torna velocemente all'attacco verso il professore e i due si ritrovano a rotolare uniti in una morsa violenta; per proteggersi Ereaser ritira le proprie bende da Bakugou che finalmente torna libero.

- Fermatevi! -

Grida il biondo anche se nessuno degli altri due sembra ascoltarlo.

La scena che gli si para di fronte è chiaramente una lotta all'ultimo sangue. Solo grazie al proprio sangue freddo Katsuki riesce a pensare razionalmente e a capire cosa è meglio fare, anche perché gli è sembrato di sentire un rumore di passi affrettati fuori dalla porta.

Sfruttando la propulsione delle proprie esplosioni separa i due eroi avvinghiati facendo folar via il partner.

- Kirishima, fermati! -

L'altro è sordo ai suoi richiami finché non viene bloccato a terra dal corpo di Bakugou che rapidissimo gli è saltato addosso e ora lo sta stringendo forte, nonostante gli spuntoni gli premano contro i vestiti.

- Kirishima. -

Ripete il suo nome sussurrandolo, poi tutto sembra succedere al rallentatore in un'atmosfera che si è creata solo tra i loro corpi ad un soffio di distanza. La sicurezza che sfonda la porta, i dottori in camici bianchi che si avvicinano di corsa ad Ereaser sanguinante a terra e poi loro due che si scambiano uno sguardo magnetico.

- Ba..ku..gou.. -

Gli occhi del rosso cadono sulla pelle scoperta di Katsuki e si allargano colti dall'orrore, realizzando che è arrossata e graffiata dal contatto tra i loro corpi, dove i vestiti non la proteggono.

- Ti.. Ti sto..fer-en..do... -

Questa verità si fa largo nei più profondi recessi della coscenza e scatta qualcosa.

Il corpo di Red Riot, ancora chiuso nella stretta forte di Katsuki, si dimena, colto da improvvise e violente convulsioni. Gli spuntoni si sgretolano e si ritirano, lasciando spazio alla pelle chiara e martoriata di Kirishima che mentre riprende lentamente un barlume di coscenza si stringe con le poche forze che gli rimangono all'altro.

- Bakugou.. -

Pronuncia il suo nome ma non sembra collegare subito, come colto da improvvisa amnesima. Poi Ejirou si guarda attorno e il fiume di ricordi lo investe facendolo tremare. Katsuki lo sorregge per tutto il tempo lasciandolo riprendere.

- Bakugou!! -

Kirishima singhiozza conscio di ciò che è successo.

- Mi hai fatto prendere un colpo, idiota. -

- Mi dispiace...Mi dispiace... -

Katsuki affonda la faccia nei capelli rossi altrui e stringe la presa.

- Non ti azzardare a morirmi di nuovo in mano. -

- Non lo farò più...giuro. -

Kirishima si aspetta fino all'ultimo secondo una manata con tanto di esplosione sulla testa come al solito, ma questa non arriva lasciandolo prima sorpreso, poi con le farfalle allo stomaco.

- Mi dispiace di averti fatto preoccupare. -

Bakugou risponde grugnendo. Agisce rapido, alza una mano e Kirishima si ritrova con il mento alzato.

- Fammi il favore di stare zitto adesso, ok? -

Il rosso diventa del colore dei suoi stessi capelli quando Katsuki lo bacia con urgenza non lasciandogli nemmeno il tempo di prendere fiato o prepararsi in alcun modo, deve metterci anche più impegno del solito per ricambiare essendo terribilmente stanco.

- Apri la bocca, idiota. -

Kirishima ubbidisce e Bakugou si fa spazio nella sua bocca intrecciando la propria lingua con quella altrui con il suo solito impeto. Non interessa a nessuno dei due di ferirsi nella foga con i denti affilati del primo perché l'unica cosa che conta è essere di nuovo insieme.

- Bakugou non mi lasciare. -

Gli si chiudono gli occhi.

- Sono qui, non me ne vado. -

I due rimangono uniti finché delle braccia nerborute non arrivano a separarli. Portano via su una barella Ejirou privo di conoscenza e Kastuki li segue spintonando via tutti i dottori che provano a fermarlo, ha una promessa da mantenere.

 

Eccomi qui con un pelo di ritardo a portarvi il caro terzo capitolo!! *AAAA*
Ho tenuto particolarmente a fare due revisioni del testo per rendere al meglio tutto il disagio che c'era e mi auguro di avercela fatta con successo...anche perché potrei aver IPOTETICAMENTE scritto questo capitolo dopo due o tre birrette...ehm... in un italiano poco comprensibile AHAHAHAHAH

Vi aspettavate di trovare Kirishima nella stanza? Voglio saperlo ahaha
E poi ditemi assolutamente se questo Red Riot vi ha fatto sciogliere!!! Nel mio caso si, tantissimo

E comunque state tranqulli, arriverà anche la parte dolce di questa storia, parola di scrittrice malefica <3
Stay tuned che arriva tutta la passion della situazione (e forse anche un po' di addominali di Bakugou XD)
Angel
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Boku no Hero Academia / Vai alla pagina dell'autore: Angel_Auro